Fermatemi

arula

Utente di lunga data
infatti dovresti smettere con ste cazzate
sono nella fase ritorno alle origini:
per 14 anni è stato mi fido ciecamente non ci penso proprio a controllarti anzi mi sento pure male a solo pensarlo
poi ti controllo pure in cesso ti metto un chip nel cervello

ora ogni tanto controllo per tranquillizzarmi, ma mi fa star male uno farlo e un altra cosa ma non ho voglia di dire
sto tendendo all'optimus del non sono cazzi miei basta

quello che più mi impedisce il vero ritorno è aver sentito mio marito dire: "non te ne fregava niente"
scambiando il rispetto per lui e la mia fiducia per mancanza di interesse e attenzione

magari quello che deve andare in cura non sono io, o sbaglio?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Sì tesoro ma la soggezione è tutto. Se una alta un metro e 40 cerca di darmi una pizza anche se ha tutte le ragioni del mondo a me viene da ridere.
A TE viene da ridere. E meno male. Escludi la possibilità che un altro si senta invece invogliato a ricambiare? Non è un bel linguaggio, e non è bello neppure che chi pesa 50 chili confidi che l'altro sia sempre nelle condizioni di fungere da "camera di depotenziamento".
 

iosolo

Utente di lunga data
A TE viene da ridere. E meno male. Escludi la possibilità che un altro si senta invece invogliato a ricambiare? Non è un bel linguaggio, e non è bello neppure che chi pesa 50 chili confidi che l'altro sia sempre nelle condizioni di fungere da "camera di depotenziamento".
Quindi due sberle non bisogna darle solo per paura di prenderle?!
Questo è un altro discorso.

Forse se una moglie da due sberle a un marito e perchè probabilmente si fida che lui non userà rispondere facendogli del male o forse lo mette alla prova per vedere se è così coglione da farlo.
In tutti e due i casi almeno è certa di chi ha ancora davanti.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Continuo ad essere in disaccordo.

L'intento cambia perchè come già detto e ripetuto non può esserci un dolore fisico, se volessi punire e fare male prenderei un mattarello e te lo spaccherei in testa.
Se uso le mie mani che so che non posso nuocerti fisicamente il mio intento non è farti male, è ovvio. Così ovvio che non capisco nemmeno come si possono paragonare le due cose.

Se l'intento è diverso anche il significato è diverso.

@Scorpio tu parli di utilità e chiedi cosa cambia con due sberle. Ti dico cosa è cambiato nel momento in cui io ho lasciato uscire la mia rabbia... TUTTO!
Io ripeto non ho dato sberle ho però urlato e urlato tutto il mio schifo volgarmente e violentamente (ecco perchè non mi ritengo migliore di chi da due schiaffi, li metto sullo stesso piano) e mi è servito.

E' servito ha ristabilire i ruoli, è stato il nostro punto 0, così lo chiamiamo.
Da allora i ruoli non sono più gli stessi, è stato un punto di grande rottura, per una coppia che aveva vissuto di silenzi e di compromessi irrisolti.

Volevi una dimostrazione che è utile, io mi sento di dartela.
Boh. A me sembra che [MENTION=7192]arula[/MENTION] abbia parlato di lividi sulla spalla e altro. Quindi per me sta cosa non regge neanche sotto il punto di vista degli effetti materiali.
 

iosolo

Utente di lunga data
Boh. A me sembra che @arula abbia parlato di lividi sulla spalla e altro. Quindi per me sta cosa non regge neanche sotto il punto di vista degli effetti materiali.
Allora forse ha usato il mattarello davvero :eek::eek: o ha due palanche al posto delle mani
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
A TE viene da ridere. E meno male. Escludi la possibilità che un altro si senta invece invogliato a ricambiare? Non è un bel linguaggio, e non è bello neppure che chi pesa 50 chili confidi che l'altro sia sempre nelle condizioni di fungere da "camera di depotenziamento".
Allora ti racconto questa, visto che la protagonista nomn era alta un metro e 40 per 40 kg.
Litighiamo, lei mi dà uno schiaffone, io lo sento ma me ne sto buono buonino
Lei mi dà il secondo schiaffone, io le chiedo con tono piuttosto fermo di smetterla.
Arriva il terzo metto in mezzo il braccio con quella che in gergo tecnico si chiama parata dura: lei ovviamente si fa malissimo e oltre al fatto che ha smesso di alzare le mani si è beccata anche me dall'altra parte che la prendevo bellamente per il culo dicendole che se uno non sa fare a botte meglio che le mani se le tenga in tasca. La soggezione c'entra eccome. Se mi fossi sentito minacciato, avrei reagito male. Invece era ovvio che il livello non era tale da impensierirmi.
Quello che voglio dire è che nelle giuste condizioni di stress chiunque alza le mani, pure il Mahatma Gandhi. E bisogna saper Cogliere i segnali di Qual è il livello di una persona, pensare di ridurre tutto quanto a violento/non violento è una presa per il culo
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Quindi due sberle non bisogna darle solo per paura di prenderle?!
Questo è un altro discorso.

Forse se una moglie da due sberle a un marito e perchè probabilmente si fida che lui non userà rispondere facendogli del male o forse lo mette alla prova per vedere se è così coglione da farlo.
In tutti e due i casi almeno è certa di chi ha ancora davanti.
50 sfumature di livido
 

Foglia

utente viva e vegeta
grazie accetto volentieri
molto spesso una reazione scomposta seppur nella ragione piena perde efficacia, non sono stupida da non vederlo o capirlo
ma sinceramente in quel contesto proprio non me ne posso pentire e forse pensate che non abbia sortito niente
ma come spiegavo ha sortito eccome perchè ha dimostrato al mio lui che mi conosce sicuramente molto più di voi e in tutte le mie sfaccettatura che non era certo indifferenza quella che mi muoveva
brutto, rapporto strano
tanti si lasciano perchè non c'è più fuoco, io ne ho troppe e stroppia?
se mio marito sta li è perchè oltre a bruciare scalda parecchio.

PS se scrivo qui invece di sbottare direi che è evidente la mia volontà di controllare la rabbia e gli eccessi, quindi take it easy se esagero di solito lo faccio assolutamente in contesti comunque controllati e limitata altrimenti ero già in cura
per [MENTION=7069]Cielo[/MENTION] ottimo tutto quello che dici, parecchio rigida ma chiarissima, il problema vero è che a fronte di quella rigidezza ci sarà sicuramente qualcosa che non sopporti in maniera estrema e quel qualcosa se ti si presenta alla porta non è facile da affrontare; ti auguro in quei casi di non 'vedere nero' perchè ti assicuro che non solo non è bello ma proprio è ingestibile. Ai miei figli all'asilo davano una scatola dove urlare per gestire la rabbia.... il malessere si deve tirar fuori altrimenti ti lacera il problema è quando la scatola per urlare non ce l'hai a portata di mano.

[MENTION=7192]arula[/MENTION]....

Ho immaginato, svariate volte, che qualcuno (che non ero certamente io) con forza pari o superiore potesse fargli capire cosa significa trovarsi in balia di un gesto di violenza. Diciamo che la mia "vendetta" si è fermata li :). E ti dirò che non è certo stato un pensiero frequente, per MIA fortuna.

Sulla mia "rigidità", "perbenismo", o quello che vuoi.

Non c'era nessun intento volto a "crocifiggerti". Chiedi se, dopo certe esperienze, una abbia certi campanelli più in allerta di altri? Beh. Credo sia normale, ma non necessariamente credo di arrivare ad "esasperare" concetti. Tu non vedi alcun problema potenziale rispetto a due sberle fatte volare. Io ti dico invece stai attenta, perché puoi aprire modalità di comunicazione che non sono sane. E fossi in te farei in modo di fare capire anche a tuo marito che hai sbagliato, e che l'errore non si ripeterà più.

Poi (in un forum e' d'obbligo) uno piglia le esperienze che portano gli altri, le filtra, e ne fa un po' quello che vuole. :)

Se io dovessi accorgermi di avere, in relazione al mio vissuto, una bomba ad orologeria pronta a sfociare in violenza, correrei ai ripari. Per ora, i fatti mi dicono altro, ma ci faccio sempre attenzione.
 

arula

Utente di lunga data
Boh. A me sembra che @arula abbia parlato di lividi sulla spalla e altro. Quindi per me sta cosa non regge neanche sotto il punto di vista degli effetti materiali.
si gli ho fatto dei lividi perchè gli ho dato non proprio due schiaffi ma con il pugno chiuso a mo di mazza a sottolineatura che era un testa di cazzo a pensare che non lo amassi e ripagarmi così pur avendolo avvertito e pur avendo già chiarito il giorno prima a solo parole con un bel discorso tutto maturo da adulti pacati e tranquilli
facendo anche l'amore in chiusura a suggello del patto

contro la menzogna così grande e evidente per quello che ci eravamo detti il giorno prima non ho saputo altro che fare e proprio non riesco a pentirmene
non riesco a parlare con i bugiardi se era un conoscente o estraneo me ne sarei semplicemente andata come spesso mi capita con chi nega l'evidenza e mente

di fatto in pratica miravo al bicipite ma essendo seduto uno dei due/tre colpi diciamo 'mazzate' gli è finito sulla schiena provocandogli livido
poi mi sono fermata ovviamente era il culmine della litigata

vuoi qualche altra spiega tecnica?

cmq per la precisione un pugile ha le mani che sono considerate armi in caso di rissa le differenze anche per la legge contano checche tu possa pensare anche se qui è passato che la capacità di offesa sembrerebbe irrisibile
 

spleen

utente ?
grazie accetto volentieri molto spesso una reazione scomposta seppur nella ragione piena perde efficacia, non sono stupida da non vederlo o capirlo ma sinceramente in quel contesto proprio non me ne posso pentire e forse pensate che non abbia sortito niente ma come spiegavo ha sortito eccome perchè ha dimostrato al mio lui che mi conosce sicuramente molto più di voi e in tutte le mie sfaccettatura che non era certo indifferenza quella che mi muoveva brutto, rapporto strano tanti si lasciano perchè non c'è più fuoco, io ne ho troppe e stroppia? se mio marito sta li è perchè oltre a bruciare scalda parecchio. PS se scrivo qui invece di sbottare direi che è evidente la mia volontà di controllare la rabbia e gli eccessi, quindi take it easy se esagero di solito lo faccio assolutamente in contesti comunque controllati e limitata altrimenti ero già in cura per [MENTION=7069]Cielo[/MENTION] ottimo tutto quello che dici, parecchio rigida ma chiarissima, il problema vero è che a fronte di quella rigidezza ci sarà sicuramente qualcosa che non sopporti in maniera estrema e quel qualcosa se ti si presenta alla porta non è facile da affrontare; ti auguro in quei casi di non 'vedere nero' perchè ti assicuro che non solo non è bello ma proprio è ingestibile. Ai miei figli all'asilo davano una scatola dove urlare per gestire la rabbia.... il malessere si deve tirar fuori altrimenti ti lacera il problema è quando la scatola per urlare non ce l'hai a portata di mano.
Voglio chiarire che il mio è solo un consiglio basato sulla mia personale esperienza, è evidente che io non conosco nè te nè tuo marito. Comprendo benissimo la rabbia, è un sentimento che provo spesso, raramente questioni di cuore, fortunatamente. Qui ti hanno messo un po' sulla graticola in nome di un politically correct che alla prova dei fatti è più teorico che realistico. Vorrei ben vedere alla fine della fiera quanto autocontrollo e indifferenza ...... :))
 

Skorpio

Utente di lunga data
Continuo ad essere in disaccordo.

L'intento cambia perchè come già detto e ripetuto non può esserci un dolore fisico, se volessi punire e fare male prenderei un mattarello e te lo spaccherei in testa.
Se uso le mie mani che so che non posso nuocerti fisicamente il mio intento non è farti male, è ovvio. Così ovvio che non capisco nemmeno come si possono paragonare le due cose.

Se l'intento è diverso anche il significato è diverso.

@Scorpio tu parli di utilità e chiedi cosa cambia con due sberle. Ti dico cosa è cambiato nel momento in cui io ho lasciato uscire la mia rabbia... TUTTO!
Io ripeto non ho dato sberle ho però urlato e urlato tutto il mio schifo volgarmente e violentamente (ecco perchè non mi ritengo migliore di chi da due schiaffi, li metto sullo stesso piano) e mi è servito.

E' servito ha ristabilire i ruoli, è stato il nostro punto 0, così lo chiamiamo.
Da allora i ruoli non sono più gli stessi, è stato un punto di grande rottura, per una coppia che aveva vissuto di silenzi e di compromessi irrisolti.

Volevi una dimostrazione che è utile, io mi sento di dartela.
Ma se ti è servito va benissimo.

Ripeto io mi tiro fuori da aspetti moralistici o di buone maniere, non perché non ne sia coinvolto, ma perché in questo discorso non mi interessano.

Continuo a pensare che accanto alle 2 sberle ci sia stato anche un bel po' di urla e manifestazioni varie di "espulsione" di rabbia

E per quanto mi riguarda, se mi "scappassero" 2 sberle, poi io non mi fermo, e dubito che dopo 2 sberle uno in quella situazione si senta completamente scaricato

Mi capita anche a livello verbale.

Se sto zitto sto zitto, perché so bene che se mi esce 1 parola, dopo me ne escono 400 e ti seppellisco letteralmente.

Siccome lo so, sono conscio di questo

Per cui a me se esce una sberla, non finisce lì, ma apro una modalità fisica

E quello è l'inizio di una scarica di legnate

È come una porta che si apre
 

Foglia

utente viva e vegeta
Voglio chiarire che il mio è solo un consiglio basato sulla mia personale esperienza, è evidente che io non conosco nè te nè tuo marito. Comprendo benissimo la rabbia, è un sentimento che provo spesso, raramente questioni di cuore, fortunatamente. Qui ti hanno messo un po' sulla graticola in nome di un politically correct che alla prova dei fatti è più teorico che realistico. Vorrei ben vedere alla fine della fiera quanto autocontrollo e indifferenza ...... :))
Se avessi avuto in testa quello che tu chiami polically correct avrei senz'altro detto qualcosa anche sul fatto di violare la corrispondenza privata. Invece quello, per quanto sbagliato che possa essere, in certi frangenti lo capisco.Poi tutto sta a non trasformarlo in una ossessione, perché per me non sarebbe un bel vivere. Però comprendo che, una volta scottati, si fa attenzione che non ci siano fiamme nel raggio di cento chilometri....
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Ma che c'entra che sono concordate?C'entra il significato e il ruolo in cui ci si colloca e ci si riconosce.Il ruolo di sottomissione vuol dire che piace sentirsi sottomessa. Poi può restare confinato alla camera da letto, ma il significato è quello.L'asimmetria della relazione è intollerabile o non lo è.
No, il ruolo di sottomissione può piacere sessualmente ma non nel viver quotidiano.Lo considero una fantasia erotica.Che nulla a che vedere con il reale.A me piace la storia di cenerentola gli abiti, magari a carnevale mi ci vesto pure. Ma non è che tutti i giorni voglio viver come nella favola
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Paura vera perché è violenza lucida che sceglie l'oggetto su cui scaricarsi fisicamente e può scegliere un altro oggetto su cui scaricarsi.
Anche lanciare un oggetto è un segno, la comunicazione è che si può fare un atto violento per scaricarsi.
si ma hai la consapevolezza che è una cosa sbagliata e la scarichi su un oggetto.
Io vedo questo.
Se fosse veramente violenza non farebbe distinzione.
Posso capire quel che dici tu, se diventa una consuetudine, perchè in quel caso prima o poi cambia bersaglio e sceglie un soggetto animato.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Allora so carezze
Sei tu che hai scritto senza far male. Qua mi sembra che si stia cercando di stabilire il discrimine tra la carezza, la pizza sul culo che manda sangue dove lo deve mandare e scalda, rispetto al femminicidio. Il dramma è che stiamo cercando un punto d'incontro oggettivo. Mentre Secondo me siamo amplissima mente Nel soggettivo puro
 
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