tu, avendomi letto altrove, sai come la penso. Ho usato solo per consuetudine una parola che per me è inesistente, ed oltretutto all'origine del peggior destino umano: diritto.Forse non diritto, ma questo ti fa onore, è molto belloDico non diritto, perchè presuppone un obbligo morale da parte di qualcuno... un obbligo morale che non c'è, a mio modo di vedere.
Per me esiste unicamente l'obbligo morale. NOn quello imposto da leggi, fedi, dogmi di qualsiasi natura, non quello che viene dall'esterno, ma quello che scaturisce naturalmente dall'animo di ognuno. Ed ognuno di noi non ne possiede uno diverso, anzi, tutti siamo perfettamente uguali in quello, ma diverso è il modo in cui ognuno sa trovare o meno la forza di affrontarlo.
Io ho il preciso dovere morale di accudire mia madre anziana, e far fronte a questo dovere è l'assolvimento di una piccola parte degli infiniti doveri a cui mi sento soggetto in quanto essere (più o meno) senziente.
Lo faccio con piacere, perchè mi fa sentire in linea con le mie convinzioni, non perchè io possa "mostrare la mia bontà" ad alcuno.
Mio dovere sarebbe di offrire me stesso ad ognuno che si mostri più debole di me. Lo faccio purtroppo solo per il margine che il mio istinto di sopravvivenza mi consente.