L'angolo della SFIGA

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Grazie Fiamma…
Proprio come a un certo punto scrivi, il pensiero doloroso, almeno per me, non sarebbe tanto per me, ma proprio pensando a chi restasse…

Pensando che gli mancherò.. che starà male.. che mi penserà.. che chiederà di me, e io silenzioso non potrò rispondere… ma vorrei rispondere in qualche modo…

E che soffrirà pensando che vorrei rispondere ma non posso, che vorrei esserci, ma non posso… e non saprei come reagirà ai miei silenzi… o forse li scambierà per cosa…..

E penserà che senza di me non potrà in alcun modo….


E sbaglierà.

Perché tutti possiamo in qualche modo… inclusi coloro che lasciassimo nell’assenza di noi….

E il nostro non esserci, sarà comunque tutto un esserci stati nel silenzio di noi… e nel silenzio di noi continueremo a vivere in chi ci ha amato e continua ad amarci, in chi ha avuto bisogno di noi, avendogli insegnato il suo farcela comunque nella nostra assenza…

E anche nel naturale annientamento di noi, gli lasceremo un regalo complesso da cogliere, ma grande..




Comunque... Fra 100 anni minimo!! :)
Come avevo raccontato anche io mi sono trovata davanti a chi mi disse "non arrivi a 30 anni".
Le mie problematiche erano ben altre, ma alla fin fine se uno deve tirare le cuoia le tira a prescindere dalle cause.
Capisco perfettamente la paura. La paura per gli altri e non per se stessi.
Ti trovi lì e dici "vabbè, alla fine io me ne vado e amen, ma chi rimane?". Quella è la più grande preoccupazione di chi si trova davanti un esito negativo. Non è paura per sè, il dolore lo si impara a gestire, a volte la morte (per chi la sfiora e la accarezza) la si vede come una liberazione. O si arriva a vederla tale.
E' ovvio che la cosa non faccia affatto piacere, è ovvio che spaventi, è ovvio che faccia anche girare i cosiddetti coglioni.
Però è vero, la morte fa paura a chi resta. La paura io l'ho vista negli occhi dei miei cari.
Si, infatti, il timore è per chi resta, non so perché ma pensiamo che alcuni dei nostri cari non possano mai superare, forse perché abbiamo paura noi di esser lasciati soli quando chi amiamo se ne dovesse andare
una specie di proiezione.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ce l'avevo anche io, quando poi me l'hanno prospettata la mia reazione non è stata quella che mi aspettavo...
Non so se per Fiammetta sia successa la stessa cosa.
Capisco bene di cosa parli, diciamo che lo spirito di conservazione della specie credo faccia venire alla luce risorse inaspettate :)
la mente umana è una gran cosa si posiziona ( appena passato il primo momentaneo choc) in una modalità ON" ho intenzione di vincere "
e questo aiuta, tanto, secondo me.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ce l'avevo anche io, quando poi me l'hanno prospettata la mia reazione non è stata quella che mi aspettavo...
Non so se per Fiammetta sia successa la stessa cosa.
Mi consola saperlo
 

Nicka

Capra Espiatrice
Capisco bene di cosa parli, diciamo che lo spirito di conservazione della specie credo faccia venire alla luce risorse inaspettate :)
la mente umana è una gran cosa si posiziona ( appena passato il primo momentaneo choc) in una modalità ON" ho intenzione di vincere "
e questo aiuta, tanto, secondo me.
A me hanno detto "se non interveniamo il pericolo è che tu a 30 anni non ci arrivi", questo quando la situazione non era ancora del tutto delineata.
La mia risposta è stata "apperò!"... :D
Poi hanno delineato la situazione e tempo una settimana ero sotto i ferri.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
A me piacque la battuta che fece un medico ad un malato ( più ipocondriaco che altro, preciso) che girava ogni tipo di specialista perché convinto di soffrire di qualche malattia gravissima :
" dottore se mi do un pugno in testa, la testa mi duole "
" non deve darsi un pugno in testa, non ha senso, certo che se se lo dà la testa poi le duole "
" dottore sento una specie di fiamma allo stomaco"
" bruciore, reflusso?"
" no un calore come una fiamma, ma non fa male "
" non credo sia nulla di grave, stia tranquillo "
"dottore ... Potrei morire ?"
" guardi non si preoccupi, non sta morendo e comunque quando sarà, stia tranquillo quando arriva la morte lei se ne sarà già andato, nemmeno vi incrociate " :D

secondo me questa tua paura è frutto di qualche reminiscenza, qualcosa che ti ha spaventato in passato :) fai un rewind e ripensa ... ;)

Io per esempio ho la paura della morte altrui, la mancanza come faccio a sopperire ?
Quella anche io ma meno della mia (figli esclusi)
Però se mi gira la testa sto morendo
Se gira la testa a mio figlio "sei stanco riposati"
sulla reminiscenza non so ci ho pensato e ne avevo parlato anche con lo psicologo
Mi angoscia il "per sempre"
A volte al mattino mi sveglio e penso al fatto che ho dormito e che in quelle ore io non c'ero esattamente come dovrebbe essere quando sarò morta
Credo che il mio essere credente in questo mi faccia più male che bene
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
A me hanno detto "se non interveniamo il pericolo è che tu a 30 anni non ci arrivi", questo quando la situazione non era ancora del tutto delineata.
La mia risposta è stata "apperò!"... :D
Poi hanno delineato la situazione e tempo una settimana ero sotto i ferri.
hai vissuto una situazione di emergenza, necessità di intervenire subito per tamponare ... Presumo che tu abbia assorbito lo choc con una certa fermezza vista la risposta :D
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Quella anche io ma meno della mia (figli esclusi)
Però se mi gira la testa sto morendo
Se gira la testa a mio figlio "sei stanco riposati"
sulla reminiscenza non so ci ho pensato e ne avevo parlato anche con lo psicologo
Mi angoscia il "per sempre"
A volte al mattino mi sveglio e penso al fatto che ho dormito e che in quelle ore io non c'ero esattamente come dovrebbe essere quando sarò morta
Credo che il mio essere credente in questo mi faccia più male che bene
Eco a me la sensazione di non esserci mi infastidisce solo nel caso di anestesia generale, pensare che qualcuno mette le mani su di me anzi dentro di me e non sapere che sta a fa e come lo fa ...mi tufa un po' :D:rotfl:
 

Nocciola

Super Moderatore
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Eco a me la sensazione di non esserci mi infastidisce solo nel caso di anestesia generale, pensare che qualcuno mette le mani di sì me anzi dentro di me e non sapere che sta a fa e come lo fa ...mi tufa un po' :D:rotfl:
ti dico solo che ho avuto il mio attacco di panico il giorno che ho fissato l'intervento al seno con anestesia totale

Quando mi hanno operato la prima volta a 8 anni in anestesia totale, urlavo come una pazza quando mi hanno fatto l'anestesia. Secondo te cosa ho chiesto a ogni infermiera e medico?:cool:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
ti dico solo che ho avuto il mio attacco di panico il giorno che ho fissato l'intervento al seno con anestesia totale

Quando mi hanno operato la prima volta a 8 anni in anestesia totale, urlavo come una pazza quando mi hanno fatto l'anestesia. Secondo te cosa ho chiesto a ogni infermiera e medico?:cool:
Se stavi morendo ? Eh ma potrebbe esser l'origine della tua fobia, forse

a me infastidisce proprio perché perdo il controllo di me mica perché pensa di morire :D cioè me metti le mani addosso e io non posso sta a controlla ?!?!?! Ma scherziamo ?!!!?!? :rotfl:
Infatti ci ho provato anche stavolta al chirurgo che mi ha operato al secondo incontro preoperatorio gli ho chiesto ma nun se po' fa in anestesia locale o parziale :rotfl::rotfl::rotfl:m'ha guardato di traverso
 

Nicka

Capra Espiatrice
hai vissuto una situazione di emergenza, necessità di intervenire subito per tamponare ... Presumo che tu abbia assorbito lo choc con una certa fermezza vista la risposta :D
Sul momento non sembrava di emergenza, tanto che qualche annetto ancora me lo davano e c'era tutto il tempo per intervenire in tranquillità.
Poi hanno visto le ultime analisi e mi hanno operata d'urgenza, diciamo che non so se sarebbero passati 10 giorni, ma credo proprio di no...:D
Poi vabbè, ho assorbito lo choc perchè era una cosa che non mi aspettavo, di cui non avevo notizie. Quando ci si ferma a pensare alle malattie si ha appunto paura di cose come il cancro, ictus, cose simili.
Io ho rischiato di crepare male per colpa di un rene coglione, non sapevo se ridere o piangere...:D
Il bello poi è stata tutta la trafila di opere di tranquillizzazione intorno a me, io che dicevo "oh, ci stanno i medici, faranno loro, non sono preoccupata", i medici che me l'hanno infarcita come una roba semplice tipo appendicite (seeeeeeeeeeeeeeeeee!!!)
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Sul momento non sembrava di emergenza, tanto che qualche annetto ancora me lo davano e c'era tutto il tempo per intervenire in tranquillità.
Poi hanno visto le ultime analisi e mi hanno operata d'urgenza, diciamo che non so se sarebbero passati 10 giorni, ma credo proprio di no...:D
Poi vabbè, ho assorbito lo choc perchè era una cosa che non mi aspettavo, di cui non avevo notizie. Quando ci si ferma a pensare alle malattie si ha appunto paura di cose come il cancro, ictus, cose simili.
Io ho rischiato di crepare male per colpa di un rene coglione, non sapevo se ridere o piangere...:D
Il bello poi è stata tutta la trafila di opere di tranquillizzazione intorno a me, io che dicevo "oh, ci stanno i medici, faranno loro, non sono preoccupata", i medici che me l'hanno infarcita come una roba semplice tipo appendicite (seeeeeeeeeeeeeeeeee!!!)
in effetti schiattare prima per colpa di un rene rincoglionito non è la miglior ipotesi :p
 

Nicka

Capra Espiatrice
Se stavi morendo ? Eh ma potrebbe esser l'origine della tua fobia, forse

a me infastidisce proprio perché perdo il controllo di me mica perché pensa di morire :D cioè me metti le mani addosso e io non posso sta a controlla ?!?!?! Ma scherziamo ?!!!?!? :rotfl:
Infatti ci ho provato anche stavolta al chirurgo che mi ha operato al secondo incontro preoperatorio gli ho chiesto ma nun se po' fa in anestesia locale o parziale :rotfl::rotfl::rotfl:m'ha guardato di traverso
Ho un aneddoto sulla anestesia che mi hanno fatto.
La prima volta era ovviamente generale perchè 7 ore di intervento che facevo io sveglia?
Vabbè.
La seconda volta invece doveva essere un'operazione più veloce, dovevano arrivare con una sonda nel rene (devo dire da dove passavano?) per sfilarmi lo stent che teneva aperte le vie. Sul momento volevano farmelo da sveglia, quando sono arrivata lì hanno capito chi ero (quella che si è messa a urlare come una pazza sclerotica per un caterere) e hanno pensato che fosse meglio farmi un'anestesia...totale...:carneval:
Era un'operazione delicata e non potevano permettersi una strillatrice che tutto faceva meno stare ferma mentre ravanavano lì.
Bè, entro in sala e inizio a parlare, posizione ginecologica ovviamente, ho un tatuaggio io...l'anestesista mi ha chiesto appunto di quello e io ho iniziato a parlare di questo.
Stavo lì a parlare, disinfettante ovunque, due dita nella patata...poi il buio.
Dopo un secondo ho riaperto gli occhi e ho ripreso il filo del discorso esattamente da lì.
Ero stata un'ora e mezza sotto i ferri, quando mi sono svegliata non ero nemmeno confusa e stavo parlando di quello che avevo lasciato.
A me sta cosa mi ha inquietata moltissimo...:D
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ho un aneddoto sulla anestesia che mi hanno fatto.
La prima volta era ovviamente generale perchè 7 ore di intervento che facevo io sveglia?
Vabbè.
La seconda volta invece doveva essere un'operazione più veloce, dovevano arrivare con una sonda nel rene (devo dire da dove passavano?) per sfilarmi lo stent che teneva aperte le vie. Sul momento volevano farmelo da sveglia, quando sono arrivata lì hanno capito chi ero (quella che si è messa a urlare come una pazza sclerotica per un caterere) e hanno pensato che fosse meglio farmi un'anestesia...totale...:carneval:
Era un'operazione delicata e non potevano permettersi una strillatrice che tutto faceva meno stare ferma mentre ravanavano lì.
Bè, entro in sala e inizio a parlare, posizione ginecologica ovviamente, ho un tatuaggio io...l'anestesista mi ha chiesto appunto di quello e io ho iniziato a parlare di questo.
Stavo lì a parlare, disinfettante ovunque, due dita nella patata...poi il buio.
Dopo un secondo ho riaperto gli occhi e ho ripreso il filo del discorso esattamente da lì.
Ero stata un'ora e mezza sotto i ferri, quando mi sono svegliata non ero nemmeno confusa e stavo parlando di quello che avevo lasciato.
A me sta cosa mi ha inquietata moltissimo...:D
Madonna sticazzi, figo !!!!chissà che droga ti han dato ( che tanto di quello si tratta ) a me non è mai capitato :eek:
io di solito al risveglio mi incazzo perché l'anstetico mi fa fare sempre dei trip favolosi :rotfl:memtre quando son lucida sento giusto i punti e la ferita che fa male e cominciò a tossire come una "bolsa" ...e che si sveglia così una povera paziente !!!!????? :mad:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ho un aneddoto sulla anestesia che mi hanno fatto.
La prima volta era ovviamente generale perchè 7 ore di intervento che facevo io sveglia?
Vabbè.
La seconda volta invece doveva essere un'operazione più veloce, dovevano arrivare con una sonda nel rene (devo dire da dove passavano?) per sfilarmi lo stent che teneva aperte le vie. Sul momento volevano farmelo da sveglia, quando sono arrivata lì hanno capito chi ero (quella che si è messa a urlare come una pazza sclerotica per un caterere) e hanno pensato che fosse meglio farmi un'anestesia...totale...:carneval:
Era un'operazione delicata e non potevano permettersi una strillatrice che tutto faceva meno stare ferma mentre ravanavano lì.
Bè, entro in sala e inizio a parlare, posizione ginecologica ovviamente, ho un tatuaggio io...l'anestesista mi ha chiesto appunto di quello e io ho iniziato a parlare di questo.
Stavo lì a parlare, disinfettante ovunque, due dita nella patata...poi il buio.
Dopo un secondo ho riaperto gli occhi e ho ripreso il filo del discorso esattamente da lì.
Ero stata un'ora e mezza sotto i ferri, quando mi sono svegliata non ero nemmeno confusa e stavo parlando di quello che avevo lasciato.
A me sta cosa mi ha inquietata moltissimo...:D
io ho fatto di molto peggio appena sveglia.....mi vergogno al solo pensiero figurati a raccontarlo
Volevo scappare dall'ospedale quando l'infermiere me lo ha raccontato
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
io ho fatto di molto peggio appena sveglia.....mi vergogno al solo pensiero figurati a raccontarlo
Volevo scappare dall'ospedale quando l'infermiere me lo ha raccontato
Raccontacelo sottovoce :p

farfie, quando ci si risveglia dal l'anestesia si è ancora in pieno trip :p si posson dire le cose più strampalate :mexican:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Raccontacelo sottovoce :p

farfie, quando ci si risveglia dal l'anestesia si è ancora in pieno trip :p si posson dire le cose più strampalate :mexican:
nouuuuuuuuuu
Credo che ci siano infermieri che a distanza di 12 anni ne ridono ancora
Non sono più entrata in quell'ospedale:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
nouuuuuuuuuu
Credo che ci siano infermieri che a distanza di 12 anni ne ridono ancora
Non sono più entrata in quell'ospedale:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
farfie contieniti !!!!! Dove vai ti fai riconoscere :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

marietto

Heisenberg
Diciamo che all'improvviso ti trovi davanti a quella che non è più una vaga ipotesi che appartiene ad un futuro lontano, ma è qui, ben presente e potrebbe verificarsi in qualsiasi momento.

Certo, vale per tutti, esci di casa la mattina e vieni travolto mentre attraversi la strada, te lo dicono in tanti...

Pero' adesso sai che il tuo orologio è stato caricato un tantino meno degli altri e che, statisticamente, come dice [MENTION=4905]Fiammetta[/MENTION] , è molto improbabile che raggiungi un'età in cui verrai effettivamente considerato anziano.

Io sono sempre stato terrorizzato dalla morte altrui, da quando rimasi orfano di padre a 5 anni. Molto meno dalla mia morte, in relazione alla quale la paura è per le possibili sofferenze e per il dolore di chi rimane.

Qualche bilancio lo fai, magari scoprendo che dopotutto la maggior parte di quello che volevi raggiungere, l'hai raggiunto. E' più di quanto possano dire molti...

Comunque, quando iniziai le cure, il medico mi disse: "molto dipenderà da come reagirà lei, ma se ha qualcosa da sistemare lo faccia adesso, perchè tra due mesi potrebbe essere immobile in un letto..."; da allora sono passati due anni e mezzo e una operazione al cervello. Ma sono ancora in piedi e magari mi riesce ancora per un po' ;)
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Diciamo che all'improvviso ti trovi davanti a quella che non è più una vaga ipotesi che appartiene ad un futuro lontano, ma è qui, ben presente e potrebbe verificarsi in qualsiasi momento.

Certo, vale per tutti, esci di casa la mattina e vieni travolto mentre attraversi la strada, te lo dicono in tanti...

Pero' adesso sai che il tuo orologio è stato caricato un tantino meno degli altri e che, statisticamente, come dice @Fiammetta , è molto improbabile che raggiungi un'età in cui verrai effettivamente considerato anziano.

Io sono sempre stato terrorizzato dalla morte altrui, da quando rimasi orfano di padre a 5 anni. Molto meno dalla mia morte, in relazione alla quale la paura è per le possibili sofferenze e per il dolore di chi rimane.

Qualche bilancio lo fai, magari scoprendo che dopotutto la maggior parte di quello che volevi raggiungere, l'hai raggiunto. E' più di quanto possano dire molti...

Comunque, quando iniziai le cure, il medico mi disse: "molto dipenderà da come reagirà lei, ma se ha qualcosa da sistemare lo faccia adesso, perchè tra due mesi potrebbe essere immobile in un letto..."; da allora sono passati due anni e mezzo e una operazione al cervello. Ma sono ancora in piedi e magari mi riesce ancora per un po' ;)
Ne sono certa :):up:

sul neretto, è un aspetto che nel sviscerare la questione ho sorvolato, morire dignitosamente credo sia la migliore prospettiva che si possa sperare e vale per tutti, ovviamemte
 
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