L'angolo della SFIGA

Brunetta

Utente di lunga data
Siamo tutti condannati a morte e senza scampo.
Meglio arrivarci come Rita Levi Montalcini che da giovani.
Ero molto preoccupata quando i figli erano piccoli. Ora sono abbastanza serena. Poi per battere Rita ho un po' di tempo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Siamo tutti condannati a morte e senza scampo.
Meglio arrivarci come Rita Levi Montalcini che da giovani.
Ero molto preoccupata quando i figli erano piccoli. Ora sono abbastanza serena. Poi per battere Rita ho un po' di tempo.
:rotfl::rotfl::rotfl:
 

Brunetta

Utente di lunga data

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Come a Monopoli

....imprevisti e probabilità ....

a Monopoli non mi riusciva mai di beccare una probabilità ... Le poche volte che accadeva ... Magari c'era scritto "esci gratis di prigione" solo che io non ero in prigione :mad::mad: e con il culo che avevo nemmeno ci finivo cosicché il gioco si chiudeva senza aver sfruttato la carta
oppure" ti scade l'assicurazione, paga il premio" ( ma che è una probabilità ?:incazzato:)

oppure " pagate il conto del dottore " ( mai probabilità fu così azzeccata :D)

... Insomma di probabilità positiva nemmeno l' ombra mentre di imprevisti .... Uuhhuuu a iosa :rotfl:

ecco settimana scorsa mi è capitato un imprevisto ( medico ) tanto per non smentirmi :D:D

come me ogni settimana vado in DH a farmi fare il lavaggio del catetere venoso centrale e consueta medicazione
si inizia al solito a controllare le vie di accesso (2) se danno (sangue) e ricevono (medicinali) dopo un inizio incerto, tutto si sistema.
quindi si passa alla medicazione dell'ingresso del CVC nel mio strafighissimo :rotfl:corpo

piccola precisazione il mio CVC e' posto sopra la tetta sinistra, da lì i tubini entrano, si infilano nella scapola e arrivano alla succlavia ...quindi vado in giro come un'aliena :nuke: con un 2 tubicini che escono dalla pelle, ancorati con punti, insomma so ricucita come un calzino bucato, carino vero :p?

Medicazione significa togliere il bendaggio e con betadine e clorexina, in ambiente sterile, medicare e richiudere il pacchetto regalo :rolleyes:

Annalisa, la mia infermiera preferita :inlove:, toglie il bendaggio della settimana precedente ed esclama : " si sono staccati tutti i punti che fissano il CVC e una parte del tubo si è sfilato !!!!!!" :embolo:
" eureka, penso potrei diventare un idrante vivente, che cede però sangue invece che acqua !!!"
Quindi, subbuglio tra le infermiere, subito a chiamare "medicina del dolore" che si occupa di CVC, port ect ect

diktat di medicina del dolore: la paziente deve scendere da noi "immediatamente", e deve stare attenta che il tubo non si sfili (ma va :D !!!!) dissanguata tra un ascensore e l'altro, cazzo è la volta che vado a finire sui giornali :rotfl:
quindi Anna mi rimette un bendaggio di fortuna ( che fortuna !!!!!!) e mi dice "tieni premuto più che puoi e scendi con l'ascensore al -2 ... Medicina del dolore"

sicché io mi alzo e con la mano sinistra che pigia sopra la tetta sempre sinistra vado all'ascensore e scendo giù

arrivo a medicina del dolore e suono, tra le occhiatacce dei pazienti che sono in fila e aspettano il loro turno e mi vedono sfilare davanti, sta a vedere che mo' mi picchiano :rotfl:al limite uso l'idrante per allontanarli

l'infermiere apre la porta del reparto di medicina del dolore e non faccio in tempo a dire "vengo da DH Onco" che mi prende per un braccio e dice " subito in sala operatoria !!"

Li mi spoglio e mi stendo sul lettino operatorio, intanto due dottoresse confabulano tra di loro, il CVC nonostante tutto funziona, rinfilare la parte di tubo uscita non si può che non sarebbe più sterile ed una bella setticemia sarebbe assicurata sicché decidono di ricucirmi i punti e ancorare il tubo uscito con delle piccole fascette :facepalm:

e quindi ... Ridanghete... Con anestesia ....e vai di cucito :rotfl:la prossima vo da una sarta :D

dopo di che mi chiudono il tutto con un bendaggio "corposo" e mi dicono che da ora in poi alla medicazione si aggiungerà anche l'ancoraggio di volta in volta del tubicini con la fascetta ... E vabbè che vuoi che sia giusto una volta alla settimana per almeno i prossimi 6 mesi :eek::cool::sonar:

io l'ho presa a ridere che tanto piangere, già detto, serve a una bella sega... Sicché sono tornata sopra al DH per aggiornare infermieri e medici e via così ... Sempre avanti tutta :up:

... To be continued...
 

Brunetta

Utente di lunga data
La funzione è di poter fornire farmaci senza fare mille buchi? Scusa L'ignoranza.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
La funzione è di poter fornire farmaci senza fare mille buchi? Scusa L'ignoranza.
si e prelevare sangue per analisi che nel caso mio o di altri sono frequentissime

diciamo che facendo infusione di farmaci nel lungo periodo poi le vene si induriscono e non ne ricevono, ne danno sangue quando fai i prelievi, quindi in casi di terapie lunghe e/o devastanti per comodità si mette port a catch o CVC

poi spiegherò perché per me si è scelto CVC che è più rognoso in quanto via aperta per infezioni molto a rischio

io non faccio cure devastanti ma lunghe e più che altro le mie vene non si trovano nemmeno in situazioni di normalità figurati in corso di malattia ;)
 

Brunetta

Utente di lunga data
si e prelevare sangue per analisi che nel caso mio o di altri sono frequentissime

diciamo che facendo infusione di farmaci nel lungo periodo poi le vene si induriscono e non ne ricevono, ne danno sangue quando fai i prelievi, quindi in casi di terapie lunghe e/o devastanti per comodità si mette port a catch o CVC

poi spiegherò perché per me si è scelto CVC che è più rognoso in quanto via aperta per infezioni molto a rischio

io non faccio cure devastanti ma lunghe e più che altro le mie vene non si trovano nemmeno in situazioni di normalità figurati in corso di malattia ;)
:abbraccio:
 

MariLea

Utente di lunga data
....imprevisti e probabilità ....

................................................................................................
io l'ho presa a ridere che tanto piangere, già detto, serve a una bella sega... Sicché sono tornata sopra al DH per aggiornare infermieri e medici e via così ... Sempre avanti tutta :up:

... To be continued...
E che cacchio però!!! :mad:
Che te lo dico a fa' che sei forte :inlove:


Ma cambiamo il titolo del thread per favore, perché questo è l'angolo della strafiga eh!
 

marietto

Heisenberg
Anche per me si era parlato di CVC, ma poi hanno deciso di soprassedere, leggendoti direi per fortuna, preferisco qualche "forata" in più...

Per spiegare a [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] , quando fai molti prelievi e/o per motivi di terapie hai un traffico "intenso" di flebo e medicinali nelle vene, queste tendono ad indurirsi, ad essere più complicate da "trovare" per le infermiere e ad essere meno ricettive, sia in entrata che in uscita. La "attrezzatura" che hanno installato a [MENTION=4905]Fiammetta[/MENTION] , dovrebbe ovviare a questo inconveniente, altrimenti, come succede spesso a me devono "forarti" anche più volte finchè non trovano una via percorribile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche per me si era parlato di CVC, ma poi hanno deciso di soprassedere, leggendoti direi per fortuna, preferisco qualche "forata" in più...

Per spiegare a @Brunetta , quando fai molti prelievi e/o per motivi di terapie hai un traffico "intenso" di flebo e medicinali nelle vene, queste tendono ad indurirsi, ad essere più complicate da "trovare" per le infermiere e ad essere meno ricettive, sia in entrata che in uscita. La "attrezzatura" che hanno installato a @Fiammetta , dovrebbe ovviare a questo inconveniente, altrimenti, come succede spesso a me devono "forarti" anche più volte finchè non trovano una via percorribile.
:unhappy: Capito.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Anche per me si era parlato di CVC, ma poi hanno deciso di soprassedere, leggendoti direi per fortuna, preferisco qualche "forata" in più...

Per spiegare a @Brunetta , quando fai molti prelievi e/o per motivi di terapie hai un traffico "intenso" di flebo e medicinali nelle vene, queste tendono ad indurirsi, ad essere più complicate da "trovare" per le infermiere e ad essere meno ricettive, sia in entrata che in uscita. La "attrezzatura" che hanno installato a @Fiammetta , dovrebbe ovviare a questo inconveniente, altrimenti, come succede spesso a me devono "forarti" anche più volte finchè non trovano una via percorribile.
Esatto :up:
 

banshee

The Queen
Lettera a Fiammetta

Cara Fiamma,

ti leggo e ti ammiro per il tuo coraggio, la tua forza, la tua determinazione.
Sembrano fasi fatte, lo so. E lo so che lo sai.:) e chissà quante ne sentirai e ne starai sentendo, in questo periodo. Quante frasi d'incoraggiamento, quanto calore, quanto affetto starai ricevendo.
La gente sgomita per sostenerti, l'affetto ti quasi soffoca, tutti vogliono farti sentire che non sei sola.
Hai postato un link molto "forte", coraggioso, parlando della morte. Ecco, di fronte alla Morte comunque siamo soli.
Possiamo essere circondati di persone, affetto, amore, tutto quello che vogliamo ma..nel momento supremo siamo soli. Si nasce da soli, si muore da soli.
Il mio rapporto con la morte è cambiato Fiamma, e lo sai. Lo sai perché ogni tanto te lo scrivo, che sto ancora frastornata.
La mia analista dice che è il senso di colpa dei sopravvissuti, chi scampa ad una strage, direttamente o indirettamente, cova questa specie di tristezza dentro, che appanna un po' la grande gioia di non essere tra coloro che sono morti. feriti. o che piangono i morti.

Il terremoto in pochi secondi dissolve l'essere nel nulla. Tanto tempo, tanta cura per far crescere e preservare una vita e in pochi istanti si azzera tutto.
Il rapporto con la morte cambia, per forza di cose.
"Siamo solo di passaggio" dicono, è vero. La caducità della vita..eeeh Ungaretti a scuola. Quanti pensieri sul "carpe diem", dall'epoca classica (sti cavoli di greci, stavano avanti :D) al Rinascimento, quanti e quanti hanno cercato di afferrare il senso di questa vita, così breve, così legata alle coincidenze, al caso, al momento giusto nel posto giusto, a quell'attimo che può salvarti o condannarti, a quella fatalità per cui il terremoto c'è di notte e non di giorno, per cui la terra trema il 24 agosto e non il 14, per cui la faglia si spacca nel 2016 e non gli anni prima, e non anni prima a caso, sai "passavo di lì un'estate per caso", "uh, una volta anche io andai ad Amatrice", no, intendo mesi interi per un ventennio, che stavi lì tutti i giorni, sempre lì. Quante serate in quel pub, quello attaccato all'Hotel Roma, piccolo bugigattolo chiuso - si fumava dentro, ti riducevi un cencio tutte le sere - i miei amici dicono "avremmo fatto la fine del topo", eh. E quanti che conoscevamo, hanno fatto la fine del topo. In un posto così tranquillo che il massimo dell'evento pericoloso è che ti esce una mamma cinghiala incazzata di notte..
Questi pensieri non servono a nulla, lo so, sono inutili, spazzatura cognitiva, ma al momento ancora non riesco a liberarmene.
Forse perché più della mia, temo la morte delle persone care, e ho avuto paura, tanta paura Fiammè. Quella mattina, non dimenticherò mai il sapore della paura. Gli arti che non rispondono, lo stomaco che si contrae, il cervello che sta a 3.000 - l'adrenalina - , l'impotenza di essere così lontana, e poi il sollievo.
Ho paura adesso, sai? Adesso ho paura. E non mi vergogno a dirlo, a nulla serve fare " i falsi eroi" per me.. ho paura. E al tempo stesso assaporo la vita come dono meraviglioso, unico e immenso, e cerco di non sprecare più tempo, cerco di non arrabbiarmi, di non lamentarmi di stupidaggini, di non imbufalirmi come un toro furioso per le ore di traffico, o l'incompetenza dei colleghi - a causa della quale devo fare il doppio lavoro.

Ci provo almeno.

Ti leggo e ti ammiro Fiamma, il tuo Angolo della Sfiga è un manifesto al coraggio, un inno alla vita nella sua essenza più profonda, un calcio in culo al pessimismo e alla depressione.

Grazie di rendermi partecipe di tutto questo, il tuo percorso mi è prezioso.

Ho scritto senza rileggere e senza badare alla forma, inutile precisazione, so che tu non ci baderai :)

Un abbraccio,

F.
 
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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
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Cara Fiamma,

ti leggo e ti ammiro per il tuo coraggio, la tua forza, la tua determinazione.
Sembrano fasi fatte, lo so. E lo so che lo sai.:) e chissà quante ne sentirai e ne starai sentendo, in questo periodo. Quante frasi d'incoraggiamento, quanto calore, quanto affetto starai ricevendo.
La gente sgomita per sostenerti, l'affetto ti quasi soffoca, tutti vogliono farti sentire che non sei sola.
Hai postato un link molto "forte", coraggioso, parlando della morte. Ecco, di fronte alla Morte comunque siamo soli.
Possiamo essere circondati di persone, affetto, amore, tutto quello che vogliamo ma..nel momento supremo siamo soli. Si nasce da soli, si muore da soli.
Il mio rapporto con la morte è cambiato Fiamma, e lo sai. Lo sai perché ogni tanto te lo scrivo, che sto ancora frastornata.
La mia analista dice che è il senso di colpa dei sopravvissuti, chi scampa ad una strage, direttamente o indirettamente, cova questa specie di tristezza dentro, che appanna un po' la grande gioia di non essere tra coloro che sono morti. feriti. o che piangono i morti.

Il terremoto in pochi secondi dissolve l'essere nel nulla. Tanto tempo, tanta cura per far crescere e preservare una vita e in pochi istanti si azzera tutto.
Il rapporto con la morte cambia, per forza di cose.
"Siamo solo di passaggio" dicono, è vero. La caducità della vita..eeeh Ungaretti a scuola. Quanti pensieri sul "carpe diem", dall'epoca classica (sti cavoli di greci, stavano avanti :D) al Rinascimento, quanti e quanti hanno cercato di afferrare il senso di questa vita, così breve, così legata alle coincidenze, al caso, al momento giusto nel posto giusto, a quell'attimo che può salvarti o condannarti, a quella fatalità per cui il terremoto c'è di notte e non di giorno, per cui la terra trema il 24 agosto e non il 14, per cui la faglia si spacca nel 2016 e non gli anni prima, e non anni prima a caso, sai "passavo di lì un'estate per caso", "uh, una volta anche io andai ad Amatrice", no, intendo mesi interi per un ventennio, che stavi lì tutti i giorni, sempre lì. Quante serate in quel pub, quello attaccato all'Hotel Roma, piccolo bugigattolo chiuso - si fumava dentro, ti riducevi un cencio tutte le sere - i miei amici dicono "avremmo fatto la fine del topo", eh. E quanti che conoscevamo, hanno fatto la fine del topo. In un posto così tranquillo che il massimo dell'evento pericoloso è che ti esce una mamma cinghiala incazzata di notte..
Questi pensieri non servono a nulla, lo so, sono inutili, spazzatura cognitiva, ma al momento ancora non riesco a liberarmene.
Forse perché più della mia, temo la morte delle persone care, e ho avuto paura, tanta paura Fiammè. Quella mattina, non dimenticherò mai il sapore della paura. Gli arti che non rispondono, lo stomaco che si contrae, il cervello che sta a 3.000 - l'adrenalina - , l'impotenza di essere così lontana, e poi il sollievo.
Ho paura adesso, sai? Adesso ho paura. E non mi vergogno a dirlo, a nulla serve fare " i falsi eroi" per me.. ho paura. E al tempo stesso assaporo la vita come dono meraviglioso, unico e immenso, e cerco di non sprecare più tempo, cerco di non arrabbiarmi, di non lamentarmi di stupidaggini, di non imbufalirmi come un toro furioso per le ore di traffico, o l'incompetenza dei colleghi - a causa della quale devo fare il doppio lavoro.

Ci provo almeno.

Ti leggo e ti ammiro Fiamma, il tuo Angolo della Sfiga è un manifesto al coraggio, un inno alla vita nella sua essenza più profonda, un calcio in culo al pessimismo e alla depressione.

Grazie di rendermi partecipe di tutto questo, il tuo percorso mi è prezioso.

Ho scritto senza rileggere e senza badare alla forma, inutile precisazione, so che tu non ci baderai :)

Un abbraccio,

F.
Ciao :inlove:

so quanto ti ha sconvolto quello che è successo il 24/8 ed in privato ti ho esortato a pensare al tuo benessere per prima cosa, trovare un equilibrio e allontanare, appunto il senso di colpa, perché colpe non ce ne sono, non ne hai.
i ricordi li devi preservare tutti, ora ti risulteranno molto dolorosi con il tempo vedrai che apprezzerai di aver conosciuto luoghi e persone così belle e saranno di conforto.
la morte delle persone care è il timore maggiore perché l'impotenza di non poter salvare, aiutare... Annienta.

io sono certa che ce la farai, ci vorrà del tempo ma riuscirai a tornare a sorridere, anche nel ricordo di chi non c'è più, i sorrisi di chi manca li farai tuoi e credo che un po' di pace arriverà

un bacione grandissimo !!!!
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
...oltre le divagazioni....

Gli ultimi due post del mio racconto ( la dama nera e imprevisti o probabilità )...hanno deviato un po' il racconto quindi ripristino la sequenza temporale :p

Passata Pasqua e l'episodio del ritorno dei dolori lancinanti, divenni come detto una paziente modello, più per necessità che per virtu, digiamocelo ( cit. La Russa) :D

il primo appuntamento con il DH Onco era stabilito per l'8 aprile 2015 e lì mi recai accompagnata dai miei amici Ciccio il busto e la mia amica Rossella ( la carrozzella), e da un baldo autista che spingeva Rossella e guidava la mia auto.

Durante il primo colloquio il medico ribadii che stando le cose come evidenziato dai vari esami diagnostici di operazione radicale per estirpare la massa non se ne parlava, Nada de Nada, scordatelo !!!! :(

Quindi si cominciava una cura di prima linea ( cioè il protocollo più adatto al mio istologico da biopsia ) che consisteva nella infusione mensile di acido zoledronico, terapia per bocca giornaliera e 1 iniezione mensile.
obiettivo regressione della malattia, iniziava così il terno al lotto, chi voleva scommettere poteva rivolgersi ai booksmakers :D quote 1:15 più o meno :singleeye::rotfl:"gli a fa o non gli a fa" booooohhh :carneval:

prima di attivare le cure toccava risolvere due problemi ( ancora :incazzato:ma porca la pupattola ) :
1) inserire port ( che poi divenne CVC ) per il solito discorso che le vene si nascondevano e collassavano
2) intervenire con bonifica dentale ...causa : l'effetto dell'acido zoledronico tende a sviluppare necrosi della mandibola
Quindi onde evitare di dover passare il tempo libero a tagliare pezzi di mandibola necrotizzate si avvia la bonifica
Che consiste nel verificare se ci siano anche piccolissime carie da curare o estrazione di denti cariati e/o di radici trattati con devitalizzazione

io avevo fatto due devitalizzazioni in passato quindi toccava togliere dente e radice .

si iniziò con il dentista :rolleyes:
arrivai in ambulatorio baldanzosa che vuoi che sia togliere un dente, già fatto! Pfui na sciocchezza :mexican:

panoramica, punturina anestetica, è strap, strop dente estratto e con lui la radice, facile no ? :cool:

Manco per un cappero :unhappy: mi son fatta 3 ore dico 3 : facendo. aaaaahhhhhhhhhhhhhh con divaricatore, figata !!!!

motivo ?
La radice devitalizzata era diventata un tutt'uno con la mandibola e si era ossificata ma era necessario estrarla, quindi incisione con bisturi, trapano, pinza per estrarre tira di qua, tira di là, un pezzetto alla volta e si ricomincia ... Piano piano ... ogni tanto il dentista si fermava a bere un bicchier d'acqua come fosse un pugile che fa pausa tra un round e l'altro

dal canto mio ormai non sentivo più le mandibole, vuoi per l'anestetico fatto più volte, vuoi per il divaricatore che ormai mi aveva costretto ad una posa innaturale, boh non sentivo sensibilità zero

dopo 3 ore ... Alleluia si riuscii a finire il lavoro... Uscì da lì con un volto praticamente tumefatto e gonfio come se mi avessero menato e con due sacchetti di ghiaccio secco attaccati alla guancia, un mostro :rotfl:
la cosa fu utile, tutto sommato, perché le persone che attendevano il loro turno per entrare eran bloccate lì da 3 ore e penso mi avrebbero picchiato selvaggemente se non mi avessero vista ridotta così, un Rocky in gonnella :rotfl:

io ero piuttosto sfavata, soprattutto perché dopo una settimana sarei dovuta tornare per togliere il secondo dente devitalizzato :embolo:

.... Ti be continued. ...
 

Brunetta

Utente di lunga data
...oltre le divagazioni....

Gli ultimi due post del mio racconto ( la dama nera e imprevisti o probabilità )...hanno deviato un po' il racconto quindi ripristino la sequenza temporale :p

Passata Pasqua e l'episodio del ritorno dei dolori lancinanti, divenni come detto una paziente modello, più per necessità che per virtu, digiamocelo ( cit. La Russa) :D

il primo appuntamento con il DH Onco era stabilito per l'8 aprile 2015 e lì mi recai accompagnata dai miei amici Ciccio il busto e la mia amica Rossella ( la carrozzella), e da un baldo autista che spingeva Rossella e guidava la mia auto.

Durante il primo colloquio il medico ribadii che stando le cose come evidenziato dai vari esami diagnostici di operazione radicale per estirpare la massa non se ne parlava, Nada de Nada, scordatelo !!!! :(

Quindi si cominciava una cura di prima linea ( cioè il protocollo più adatto al mio istologico da biopsia ) che consisteva nella infusione mensile di acido zoledronico, terapia per bocca giornaliera e 1 iniezione mensile.
obiettivo regressione della malattia, iniziava così il terno al lotto, chi voleva scommettere poteva rivolgersi ai booksmakers :D quote 1:15 più o meno :singleeye::rotfl:"gli a fa o non gli a fa" booooohhh :carneval:

prima di attivare le cure toccava risolvere due problemi ( ancora :incazzato:ma porca la pupattola ) :
1) inserire port ( che poi divenne CVC ) per il solito discorso che le vene si nascondevano e collassavano
2) intervenire con bonifica dentale ...causa : l'effetto dell'acido zoledronico tende a sviluppare necrosi della mandibola
Quindi onde evitare di dover passare il tempo libero a tagliare pezzi di mandibola necrotizzate si avvia la bonifica
Che consiste nel verificare se ci siano anche piccolissime carie da curare o estrazione di denti cariati e/o di radici trattati con devitalizzazione

io avevo fatto due devitalizzazioni in passato quindi toccava togliere dente e radice .

si iniziò con il dentista :rolleyes:
arrivai in ambulatorio baldanzosa che vuoi che sia togliere un dente, già fatto! Pfui na sciocchezza :mexican:

panoramica, punturina anestetica, è strap, strop dente estratto e con lui la radice, facile no ? :cool:

Manco per un cappero :unhappy: mi son fatta 3 ore dico 3 : facendo. aaaaahhhhhhhhhhhhhh con divaricatore, figata !!!!

motivo ?
La radice devitalizzata era diventata un tutt'uno con la mandibola e si era ossificata ma era necessario estrarla, quindi incisione con bisturi, trapano, pinza per estrarre tira di qua, tira di là, un pezzetto alla volta e si ricomincia ... Piano piano ... ogni tanto il dentista si fermava a bere un bicchier d'acqua come fosse un pugile che fa pausa tra un round e l'altro

dal canto mio ormai non sentivo più le mandibole, vuoi per l'anestetico fatto più volte, vuoi per il divaricatore che ormai mi aveva costretto ad una posa innaturale, boh non sentivo sensibilità zero

dopo 3 ore ... Alleluia si riuscii a finire il lavoro... Uscì da lì con un volto praticamente tumefatto e gonfio come se mi avessero menato e con due sacchetti di ghiaccio secco attaccati alla guancia, un mostro :rotfl:
la cosa fu utile, tutto sommato, perché le persone che attendevano il loro turno per entrare eran bloccate lì da 3 ore e penso mi avrebbero picchiato selvaggemente se non mi avessero vista ridotta così, un Rocky in gonnella :rotfl:

io ero piuttosto sfavata, soprattutto perché dopo una settimana sarei dovuta tornare per togliere il secondo dente devitalizzato :embolo:

.... Ti be continued. ...
Ti sono molto grata per questo tuo affidarti. Mi fa capire aspetti che non immaginavo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ti sono molto grata per questo tuo affidarti. Mi fa capire aspetti che non immaginavo.
ora mi incuriosisci e attenzione che la mia curiosità non soddisfatta mi rende insonne
domani potrei svegliarmi così

image.jpeg
 

Brunetta

Utente di lunga data

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
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.... preparazione...

Preparazione è la parola chiave perché per poter iniziare le terapie come da protocollo toccava terminare la "bonifica" dentale :sbatti: e inserire un "port a cath" ... Insomma dovevo essere pronta come una macchina da guerra, nulla di improvvisato ma tutti ben stabilito.:cool:

pertanto dopo aver tolto il primo dente e radice devitalizzati :embolo: per una settimana mi imbottii di antibiotici perché l'estrazione aveva sostanzialmente procurato un vero intervento chirurgico e si doveva scongiurare eventuali infezioni ... E perché poi dopo una settimana avevo appuntamento per togliere il secondo dente e radice devitalizzato, che a detta del medico dentista era posto in una posizione più scomoda e sarebbe stato ancora più difficoltoso togliere :eek::sonar:

quindi armata di pazienza e improperi pronti all'uso mi recai al secondo appuntamento ... Ma inaspettatamente ... Tra il sollievo mio e del dentista il secondo intervento fu relativamente veloce e meno macchinoso, in un' oretta e mezzo si concluse tutto ed io uscii definitivamemte Dall'ambulatorio dentistico con un solo sacchetto di ghiaccio secco e con la madibola meno tumefatta ... Eureka :up:

inevitabile fu un'altra settimana di antibiotici per scongiurare le solite infezioni bla bla bla ...e tutto si risolse al meglio :)

finita la seconda settimana avevo appuntamento con " medicina del dolore " per inserimento port a cath un catetere venoso centrale sottocutaneo utile per somministrare farmaci e donare sangue per le frequenti analisi che avrei dovuto fare.
Mi presentai quindi bella baldanzosa sempre con Ciccio e Rossella ( busto e carrozzella ) al reparto, attesi quasi un'ora prima che mi chiamassero ... Come da prassi in ogni buon ospedale che si rispetti :D

finalmente entrai in un ambulatorio dove un medico mi illustrò l'operazione alla quale sarei stata sottoposta quella mattina, come gestire la questioni medicazioni da lì ad un mese, come gestire il catetere nella vita quotidiana e poi mi fece firmare il solito foglio informativo e di consenso perché se per caso ti becchi un'emorragia ... Eri stata avvertita ed avevi firmato consapevole dei rischi ... Bla bla bla ... Che si fa pe' campa' :D

un dubbio però me lo ponevo, nella mia totale ignoranza in materia qualcosa non mi quadrava, qualcosa di ordine prettamente pratico ... Come era possibile inserire un catetere venoso sottocutaneo sopra il seno se a quell'altezza c'era la costante ( a meno che non vivessi sempre supina ) compressione di Ciccio il busto ortopedico ?!?!

Ed Ovviamente feci questa domanda al medico convinta che avesse avuto la soluzione tra le mani, che l'esperienza avesse insegnato, che ci fosse una casistica, sticazzi mica potevo esser la prima che poneva sto problema?! :(:p

Ed invece, cari miei, dall'espressione del medico :eek::singleeye: capii che avevo fatto al domanda delle domanda, sticazzi (2)

quindi venne subito chiamato il chirurgo che mi stava aspettando in sala operatoria, toccava risolvere la "question time"
time perché c'era altra gente che aspettava di essere operata mica ero la sola :rolleyes: al limite potevo essere considerata una "sola " di paziente che già poneva un quesito non previsto :risata:

insomma per farla breve ( anche se il conciliabolo fu più lungo del previsto ) decisero di inserirmi il CVC Esterno perché nelle mie condizioni inserire un port a cath avrebbe avuto come conseguenza una probabile trombosi :facepalm:

quindi ... Si ricomincia daccapo... Spiegazione dell'operazione di inserimento CVC, gestione SETTIMANALE ( aggghhhhhhh) , gestione vita quotidiana (ARIAGGGHHHHHHHHHHHHH) e solita firma di consenso


poi finalmente dopo circa 2 ore e mezzo entro in sala operatoria, lì mi fanno ecografia, raggi X e mi anestetizzano la parte ....
con il bisturi apriranno un varco cutaneo che permetterà al tubicino del catetere venoso di entrare e scendere giù fino alla clavicola li passare attraverso un pertugio e scendere ancora sino alla succlavia dove verrà agganciato, esternamente mi ancoreranno con dei punti di sutura il tubo che si dividerà in due tubini distinti : via rossa per le analisi, via bianca per infusione di farmaci

ovviamente non poteva andare tutto liscio liscio ... Ma che scherziamo!!!! :rotfl:Ma che vuoi vincere facile ?!?!?! :risata:

per farla breve il tubicino del catetere non passava facilmente dal pertugio della clavicola ... Aaaahh che culo!!!!... E quindi il chirurgo che presumo trattenesse delle bestemmie giusto perché io ero cosciente ... Cominciò a spingere e a tirare e chiedere all'infermiera un altro bisturi ... Ad allargare ma non troppo e tira e spingi, spingi e tira dopo un bel po' riuscì a far passare il tubo che poi scese fin giù nella succlavia.

poi disinfetta, ricuci, impacchetta come un pacco regalo e via ... Si può tornare a casa, idonea ed arruolata per iniziare le vere cure !!!!! :mexican:

... To be continued ...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mammamia che massacro!
😘
 
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