Ma che sito è mai questo???

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
N

Non registrato

Guest
Non registrato ha detto:
Vabbè, evidentemente non vengo capita, mi sarò spiegata male pazienza...
Per me hai spiegato bene e mi sembra di aver capito una cosa.

Sei una persona che fa fatica a capire le crudeltà del mondo, scandalizzarsi per qualcosa oggi è superato per chi vive nella realtà.

Sarebbe bello che fosse come dicevi e che ci fossero certe regole, ma io e nessuno le può fare. Non è un modo bello di vivere come dico, ma almeno ci si risparmia un numero di sorprese da brivido.
 
F

Fedifrago

Guest
Non registrato ha detto:
Quello che volevo dire è che effettivamente ci sono articoli in quella parte che offndono il buon gusto. Va bene dare informazioni su come e quando avvengono i tradimenti ma anche spiegare come fare con regole e procedimenti precisi...addirittura spiegare come eliminare il senso di colpa... questo onestamente è troppo, va oltre la normale informazione che si dovrebbe dare.
Se proprio non è possibile eliminare l'intera area lasciando solo quella per i traditi almeno si dovrebbero rispettare certi limiti.
Così facendo magari sbucherebbero fuori meno tipi sdegnati ed irritanti come matteo che scambiano il sito per una scuola di infedeltà...
Sinceramente questa larvata censura per parti del forum, quelle che offendono il TUO buon gusto e quello del giovane e assolutista matteo, ma non credo quello della maggior parte degli intervenuti, mi infastidisce non poco.
Qui non si danno informazioni "scientifiche" si parla di vita vera, vissuta, delle esperienze fatte e a volte subite.
Quali sono i limiti? chi li stabilisce?chi non si firma manco con un nick? ma fatemi il piacere!
Se così com'è congegnato il forum, impedirà entrate tipo quella di matteo, non credo sarà una gran perdita...per nessuno.
Se invece lo vorrete acqua e sapone (di quello che si usava per sciacquare la bocca a chi diceva le parolacce per intenderci), grazie, ma, almeno per quel che mi riguarda, so dov'è la porta!
 
O

Old matteo

Guest
Va bene alla luce di quello che mi avete scritto credo di dover fare un piccolo passo indietro e porgere le mie scuse.
Sono effettivamente stato troppo irruento ed aggressivo.
Chiedo scusa ai gestori del forum e ai traditi, categorie che offeso accidentalmente.
Ci tengo a precisare che io non ho mai tradito e, fortunatamente, non sono mai stato tradito.
Ma non faccio le mie scuse ai traditori, nemmeno a quelli pentiti, questa è una categoria di persone per le quali non ho e MAI AVRO' il minimo rispetto. Io rispetto tutti ma non chi ha comportamenti che umiliano e feriscono il prossimo.
Ai traditi dico di farsi coraggio perchè si sta meglio soli che male accompagnati, ai traditori pentiti dico dif are il possibile per riacquistare un minimo di dignità e rispetto per sè stessi e per il prossimo, ai traditori convinti e non pentiti dico di sputare nella loro immagine riflessa nella specchio.
Rinnovando le mie scuse ai gestori del forum me ne vado una volta per tutte,scusandomi se non avrò tempo di leggere quanto mi risponderete a questo messaggio. ciao
 
F

Fedifrago

Guest
ecco bravo....

vai, vai a scoprire com'è fatto il mondo, ma quello reale, non quello degli scout e delle coccinelle!
Quello fato di responsabilità e di crisi e di pesi che tu manco hai la minima idea di dove possano portare un UOMO e una DONNA, non un ragazzino, che al massimo deve preoccuparsi di qual'è il jeans più alla moda o come far scucire i soldi al papi o alla mami!
 
O

Old Nadamas

Guest
Matteo

caro ragazzo, non condivido in pieno le tue teorie. ti auguro di non tradire mai e di non essere mai tradito...per te sarebbe un macello.
ti ringrazio per le scuse, non le volevo certo, ma le accetto poichè dimostri coerenza col tuo carattere "puro".
buona giornata
 
O

Old fay

Guest
Sei molto giovane per poter concepire il tradimento. E come vedi sei anche curioso, sei tornato a vedere le risposte non mantenendo la promessa fatta di non mettere più piede qui. A 22 anni pensavo che avrei fatto l'amore con un uomo soltanto, infatti era ancora così. E pensavo che me lo sarei sposato e che saremmo rimasti insieme per tutta la vita, invecchiando davanti al camino. Mi sarebbe piaciuto molto se le cose fossero andate così, sul serio. Non mi considero una traditrice, considero invece una disgrazia innamorarsi di un altro uomo o di un'altra donna quando si è già sposati. Ogni attimo di felicità che vivi lo paghi, interamente, e a caro prezzo. A presto!
 
O

Old Nadamas

Guest
Fay

Parole sagge Fay, in realtà tradire è spesso una defaiance.
è un autogol, una sconfitta, una scialuppa di salvataggio, l'amico Matteo forse un giorno capirà che non sempre nella vita si può cessare un rapporto sia noi traditori che tradit.
la vita insegna ed ha le sue stagioni, come tu Fay, dici giustamente.
può sembrare un discorso da perdenti ma purtropoo questa è la vita...
 

Bruja

Utente di lunga data
matteo

Le tue scuse sono ben accette anche se non le ritenevo indispensabili.
Ho capito il tuo modo di vedere che è spesso quello di chi non è venuto a contatto col tradimento e lo considera una piaga sociale.
Per certi versi è vero, ma è vero anche che chi purtroppo, a causa di un fidanzamento o un matrimonio mal combinato ne ha dovuto affrontare o subire le conseguenze, un'idea sul come uscire dal tunnel o addirittura come "i traditori" operano ed agiscono, non è cosa tanto peregrina.
E' vero anche che certi suggerimenti appaiono quasi istigazione, ma vedila dall'altra parte della barricata, i traditi sapranno come procedono i traditori. Quando affrontiamo una malattia sociale endemica non serve a nulla mettersi una mascherina ed andare in zone più sicure, bisognerà pure che ci sia chi affronta il morbo e magari se ne immunizza. Il tradimento è quasi la stessa cosa, e va da sè che i risvolti umani e sociali sia l'argomento principe che noi trattiamo, ma non possiamo dimenticare quello che esiste e ignorarlo o ghettizzarlo non porta a nulla di costruttivo.
Anzi magari un traditore che entra qui dentro può valutare di persona la misura di ciò che viene inflitto alla parte avversa e riflettere, e se non è un becero opportunista, responsabilizzarsi sulle sue superficialità.
Insomma questo sito è e vuole essere aperto ad ogni opiniione, fatto salvo la volgarità gratuita, la maleducazione e le frequentazioni che cercano ben altro che non un dialogo ed un confronto serio e motivato.
Posso non condividere alcuni passi della descrizione del come si tradisce ma, troverei molto più spiacevole che qui anzichè dialogare e ragionare, ci fossero aree per incontri furbetti............ nulla di disdicevole, per carità, ma ci sono siti appositi per questo ed il niostro forum non è nato per servizi di quel tipo. Al massimo se ci si incontra fra persone affini, poi si procede in proprio ed in privato a simpatizzare.
Quindi ti invito di nuovo a stare con noi, e vedrai che da tutti potrai conoscere informazioni e comportamenti che amplieranno le tue nozioni su un argomento tanto delicato.
Questo forum è nato all'insegna della liberalità, ma evitiamo accuratamente di supportare i libertini.
Buona giornata e buona permanenza
Bruja

p.s. Vi prego, i non registrati siamo tanto cortesi almeno da firmare in calce, perchè diversamente distinguere a chi rispondere diventa problematico, potete inserire uno pseudonimo qualunque che serve solo ad identificarvi in rapporto al post.
Grazie
 
D

disc jockey

Guest
Uhm, leggendo questa discussione, ho visto come matteo nello spazio che va dal primo al secondo messaggio sia notevolmente maturato, forse grazie a quello che glia vete scritto. Ha ammesso i suoierrori e al tempo stesso non ha stravolto le sue idee.
Da tradito quale sono lo ringrazio del consiglio che da, e ammetto che per un certo periodo ho avuto anch'io idee così estremiste riguardo al tradimento, poi passato lo shock iniziale mi sono un po' calmato.
Che il tradimento sia una piaga sociale da estirpare perchè manda alla rovina intere famiglie magari è vero, ma mi vedo costretto a riconoscere che la cosa è tutt'altro che facile perchè i sentimenti non sono qualcosa che si può decidere a tavolino caro matteo, a volte cambiano sotto i nostri occhi e non ci si può fare niente. Ciò che non deve mai mancare è la sincerità e la forza d'animo per dire le cose in faccia e soprattutto ogni tanto ci si deve fare un esame di coscienza per vedere i propri errori.
Non tutti infatti tradiscono per puro cinismo e per istinto animale, queste persone come fai notare non valgono più di uno sputo in faccia, a volte il tradimento è dato dal fatto che le persona cambiano i nostri sentimenti verso di noi e noi altro non possiamo fare che prenderne atto, perchè così, purtroppo, va il mondo.
 
O

Old Nadamas

Guest
d.j.

caro amico il tradimento non è una piaga sociale è solo un modo d'essere della bvita da sempre.
è nato prima l'uovo o la gallina?
è nato prima il tradito o il traditore?
e le battone? sono sempre esistite o sono frutto del capitalismo industriale? non credo forse allora esisteva il baratto...io ti una clava, tu mi dai la f... etc...
la vita e stop..ma diamine siete nati ieri?
evitiamo sputi in faccia e volgarità...credo che nell'uomo in ogni uomo sia insito un tarlo per fortuna spesso diverso...c'è chi è cleptomane, chi ninfomane, chi avaro, chi debole, chi satiro, chi violento, chi negligente, chi ingordo, chi traditore, chi etc...
miliardi di personaggi in cerca di autore, pirandello docet.
 
D

disc jockey

Guest
Ma non volevo essere volgare, ho solo ripreso quello che ha scritto matteo, prenditela con lui semmai.
Ok,traditori e cornuti esistono da sempre ed esisteranno sempre come da sempre sistono i ladri, le battone ecc. ma ciò non significa che non sia lecito fare qualcosa per arginare il problema, i ladri li mettiamo in galera, le battone nei centri di accoglienza, i drogati li mandiamo a san patrignano, i terroristi li mandiamo a guantanamo, insomma per ogni fenomeno sociale si prendono provvedimenti. allo stesso modo si dovrebbe fare qualcosa per arginare il tradimento, se poi tu anzichè piaga sociale lo vuoi chiamare modo di essere o stile di vita fai tu.
Bsognerebbe educare i giovani ad una diversa concezione della vita di coppia, al rispetto reciproco e coem ho detto prima, alla sincerità.
Questo ovviamente non risolverà il problema alla radice, ma segnerebbe un ottimo passo avanti, se poi tu credi che il tradimento non sia neppure un problema o una cosa negativa allora rispetto al tua idea.
 

Bruja

Utente di lunga data
disc jockey

Sostanzialmente avresti ragione, ad ogni problema una soluzione pratica. Ma il tradimento non è un delitto, non è un reato ormai e non è neppure uno spartiacque fra buoni e cattivi, civili ed incivili...............
Tradire è, con buona pace di tutto quello che si è scritto, anche da gente coltissima epsicologa, un mancare ad un patto che spesso più che con il partner, prendiamo con noi stessi. Nel tradimento i primi traditi non sono gli altri, ma i traditori stessi che sono venuti ad un compromesso, spesso comodo, con la loro etica e coscienza.
Nulla di male, si prende atto che non si è perfetti e che errare è umano, ma resta sempre in bocca l'amarognolo del non aver ascoltato la volontà più che le pulsioni. Lo dico con molta bonomìa ma tradire è ascoltare la nostra parte paleologica che ci rende sicuri di noi oltre la prudenza, è lantico 'uomo della caccia che prevale sul buon senso e sulla civiltà dei senti,menti.
Poi possiamo stare a discuterne fino a stancarci ma la realtà è questa.
Ovvio che esistano ormai decine di spiegazioni e di variabili che tutti si impegnano ad offrire, ma il tradimento dipende dalla nostra corteccia e non dalla parte alta; non per nulla innamorarsi è alto e nobile, farlo con chi ci sarebbe proibito o sconveniente non è grave se non nella misura in cui decidiamo di fare il nostro gioco nonostante rischi, problemi e sofferenze inflitte a chi non ha voce in capitolo. Quello che spesso è anche più assurdo, se ci si pensa asetticamente, è che perfino il tradire porta problemi e scompensi perchè spesso i due traditori hanno fra loro disaccordi ed incomprensioni.
Metà dei nostri post riguardano tradimenti pieni di problemi, disagi e sensazione di vita vissuta a scampoli.
Per concludere tradire è un atto di vita, si tratta solo di stabilire se il come lo si commette ci pone fra le persone responsabili o i cialtroni/e......
A proposito benvenuto fra noi, mi pare che tu non abbia mai scritto fino ad ora?

Bruja
 
O

Old Nadamas

Guest
la piaga sociale

caro D.J. se dovessimo pensare alle vere piaghe sociali avremmo da parlare per anni....certo il tradimento non è nobiltà e per tradimento intendo qualunque tipo dall'amore, allo spionaggio, alla vita militare, all'accapparramento di brevetti e marchi etc...se vogliamo fare una disamina su tutto ciò...ma qui si parla di tradimento affettivo e tu dici che qualcuno dovrebbe insegnare...è un discorso complesso che sfiora ovviamente usi, tradizioni, culture, religioni...magari può essere un'idea che Mortadella del Regime possa avee e mettere un altro balzello per punire chi tradisce ma credo che mai multa sia più remunerativa e spesso pesante ma ben accettata.
Del resto un signore intelligente, con tanta inventiva e creatività, un certo Dio, se non erro, scrisse in epoche remote le tavole dei dieci comandamenti a tra i dieci scrisse
Non desiderare la donna d'altri
in ciò si intendeva in pratica anche non tradire, poichè se non c'è desiderio non esiste nemmeno il tradimento.
Non possiamo caro amico dagli ideali puri che il mondo possa cambiare in meglio e men che mai in questi momenti così aspri e densi di guerre, terrorismo, ansia, paura, morte.
il mondo va alla deriva.
Parli di non tradire? ok! daccordo, è saggio! ma non vedi come aumentano le separazioni? Non vedi quante famiglie miste, allargate, create e perse in un attimo? e questo cosa è se non ignoranza? ed allora è meglio tradire ed ipocraticamente mantenere il piede in più scarpe ma tenere untia la famiglia o fare e disfare sempre?
la verità e che ci si mette assieme con troppa leggerezza, senza basi culturali, economiche e affettive. Poi ci si accroge che abbiamo sbagliato e magari abbiamo un mutuo trentennale da condividere con chi si lascia o ci lascia.
è un casino caro D.J. Certo bisogna essere forti e sapere a che si va incontro, sempre.
Non è retorica mala famiglia di 30 anni fa non esiste più. Non ci si raduna più intorno alla TV, non si ascolta la sapienza lenta dei nonni, non si mangia più tutti alla stessa ora.
Ora c'è la palestra, il latino-amaericano, l'happy hour, 70 canali di tv spazzatura.
Ora c'è l'hot dog, lo spizzico, la cucina araba, quella giapponese, la discoteca che apre alle due di notte, la colazione all'alba.
e tu caro D.J. fai sermoni di vogliamoci tatnto bene?
La civiltà è malata. Dipende soprattutto dai Mattei di turno radrizzare il possibile ma con saggezza sapendo capire e dedurre.



 
N

Non registrato

Guest
Nadamas ha detto:
caro amico il tradimento non è una piaga sociale è solo un modo d'essere della bvita da sempre.
è nato prima l'uovo o la gallina?
è nato prima il tradito o il traditore?
e le battone? sono sempre esistite o sono frutto del capitalismo industriale? non credo forse allora esisteva il baratto...io ti una clava, tu mi dai la f... etc...
la vita e stop..ma diamine siete nati ieri?
evitiamo sputi in faccia e volgarità...credo che nell'uomo in ogni uomo sia insito un tarlo per fortuna spesso diverso...c'è chi è cleptomane, chi ninfomane, chi avaro, chi debole, chi satiro, chi violento, chi negligente, chi ingordo, chi traditore, chi etc...
miliardi di personaggi in cerca di autore, pirandello docet.
Nadamas, anch'io sono un tradito.
Il tuo discorso è piuttosto coerente, in particolar modo quando elenchi una serie di caratteristiche (la maggior parte negative) che un essere umano può avere.
Però penso che sia un poco errato farla così "semplice" dicendo che ognuno è fatto a proprio modo. Non so se mi spiego. E' un po' come se io facessi una rapina in banca e, in caso le Forze dell'Ordine mi arrestassero mi giustificherei dicendo: "Eh, signori, sono fatto così...è una mia caratteristica..un mio tarlo!".
Ripeto, non so se mi spiego.
Tradire è ingiusto quanto è ingiusta una rapina in banca. Come non è giusto rubare, non è giusto cornificare e conseguentemente raccontare bugie su bugie.
Prendo la cleptomania per fare un esempio. La cleptomania è una malattia vera e propria. A questo pento devo pensare che anche il tradimento è una malattia? Il cleptomene non riesce a controllare i suoi istinti..e credo proprio che anche il traditore non riesca a controllare i propri istinti.
E' così tanto vergognoso, a questo punto farsi curare da chi di dovere?
O forse tradire è così bello, così trasgressivo che...è meglio non farsi curare?
 
O

Old Nadamas

Guest
per non registrato

carissimo, p.f. registrati, avrai un Nick qualunque che ti piace?
bene, trovo spontane le tue obiezioni ma ritengo siano l'espressione immediata del tradimento da te subito. il rifiuto.
normalmente quando una cosa fa male si rifiuta. se mangi qualcosa di guasto per molto tempo nasce qualcosa che accostando quel sapore ce lo fa rifiutare d'istinto.
cos' mi sembra la tua posizione.
spesso subendo un danno si diventa pericolosi.
nessuno vorrebbe essere tradito. se mi hai letto in passato ho qui ammesso di aver subito un fastidiosissimo tradimento ( e rimaniamo sempre nella tematica affettiva, anzi sessuale). ci sono stato male sai? sono stato impotente per un anno intero.
fuggivo ogni donna. mi dava fastidio la folla, mi era preso un tic alle labbra, avevo sempre sete e le gengive secche e ssanguinanti...non scherzo sai? è verità.
però, dopo una sfuriata iniziale e minacce e promesse, ho riabilitato colei che mi ha tradio e ferito perchè non ne aveva colpa.
certo anche lei per gestire il tradimento era diventata subdola, bipolare, ladra e sgualdrina ma era del tutto colpa sua?
non assolvo i traditori e non biasimo o incolpo i traditi. cercao la ragione.
la ragione sta solo nella storia di ognuno di noi, nell'evoluzione e involuzione del rapporto, nella coscenza, nel caso, nella fatalità.
nessuno nasce santo o diavolo. dipende da noi e da ciò che la vita offre e di ciò che della vita sappiamo cogliere...sliding door...
non esistono regole, tu stesso che ora declami con determinazione e rancore le regole del tuo gioco, domani potrsti diventare il baro più maldestro e malandrino.
certo se si ama e se si è amati la felicità sta nel rispetto e nell'onesta ma non sempre è possibile perseguire questi comandamenti.
 
O

Old Airforever

Guest
Nadamas ha detto:
carissimo, p.f. registrati, avrai un Nick qualunque che ti piace?
bene, trovo spontane le tue obiezioni ma ritengo siano l'espressione immediata del tradimento da te subito. il rifiuto.
normalmente quando una cosa fa male si rifiuta. se mangi qualcosa di guasto per molto tempo nasce qualcosa che accostando quel sapore ce lo fa rifiutare d'istinto.
cos' mi sembra la tua posizione.
spesso subendo un danno si diventa pericolosi.
nessuno vorrebbe essere tradito. se mi hai letto in passato ho qui ammesso di aver subito un fastidiosissimo tradimento ( e rimaniamo sempre nella tematica affettiva, anzi sessuale). ci sono stato male sai? sono stato impotente per un anno intero.
fuggivo ogni donna. mi dava fastidio la folla, mi era preso un tic alle labbra, avevo sempre sete e le gengive secche e ssanguinanti...non scherzo sai? è verità.
però, dopo una sfuriata iniziale e minacce e promesse, ho riabilitato colei che mi ha tradio e ferito perchè non ne aveva colpa.
certo anche lei per gestire il tradimento era diventata subdola, bipolare, ladra e sgualdrina ma era del tutto colpa sua?
non assolvo i traditori e non biasimo o incolpo i traditi. cercao la ragione.
la ragione sta solo nella storia di ognuno di noi, nell'evoluzione e involuzione del rapporto, nella coscenza, nel caso, nella fatalità.
nessuno nasce santo o diavolo. dipende da noi e da ciò che la vita offre e di ciò che della vita sappiamo cogliere...sliding door...
non esistono regole, tu stesso che ora declami con determinazione e rancore le regole del tuo gioco, domani potrsti diventare il baro più maldestro e malandrino.
certo se si ama e se si è amati la felicità sta nel rispetto e nell'onesta ma non sempre è possibile perseguire questi comandamenti.
Nadamas, mi togli una curiosità?
Innanzitutto saluti a te e a tutti voi, cari utenti.
Perchè dici che non sempre è possibile perseguire questi comandamenti (mi riferisco alle tue ultime righe dello scritto)?
Non è realmente possibile o è molto meglio (più conveniente e meno faticoso) dire che non sia possibile?
Non è per caso come i fumatori (io sono un ex fumatore) che si nascondono dietro alla fatidica frase: "Non ce la faccio, non riesco a smettere", solo perchè in realtà non sono più di tanto propensi nello smettere? Io di punto in bianco ho smesso: è stata dura, lo ammetto. Mi sarebbe stato più semplice aggrapparmi a scusanti e pretesti..
Dai, aiutami a capire.
Grazie!
Airforever
 

Bruja

Utente di lunga data
airforever

A proposito di proibizioni, parlavi di fumo.....
Conosco una persona che ha fumato 50 anni, nonostante tutti la invitassero a smettere od a ridurre.............niente.
Un giorno il medico disse: "Se vule raggiungere in prossimo anno in vita smetta di fumare!".............. dalla sera alla mattina infischiandosene altamente della dipendenza da nicotina smise. Quello che funzionò da deterrente fu sapere che avrebbe rischiato il bene supremo, la vita.
Ma puoi mai pensare che esista un deterrente tanto forte e potente per impedire il tradimento?
Niente e nessuno può nulla salvo il proprio convincimento e la propria volontà, anzi, per assurdo, e so che la via non è perseguibile perchè drastica, il solo modo sarebbe chiudere il primo rapporto e formare il secondo con chi ci attrae tanto, ma poichè il tradimento spesso è uno sfizio e una "licenza" nell'esistenza di coppia, ecco che nessuno rischierebbe di fare una simile scelta, quindi non ci si crea alcun problema di tradire, ingannare e farsi i fatti propri.
Si dice che ci siano molti nobili motivi anche nel tradimento e nel tenerlo occultato per non fare soffrire nessuno.
Hanno ragione, poichè non hanno il coraggio di affontare le loro scelte, è quindi un bene che chi ne resta vittima non debba inultimente soffrirne, ma siamo sempre di fronte al solito dilemma. Meglio sapere o non sapere.
Chi ha fragilità di cuore e di carattere meglio non sappia, ma chi ha tempra e forza d'animo ha diritto di sapere e tenere occultata questa verità è come la pietà pelosa dei medici e dei parenti quando si ha una malattia incurabile e si nasconde la verità: è indegno e ingiusto. Togliere a chi ha uno scampolo di vita di decidere come viverlo e come trascorrerlo più che pietà è una forma di egoismo farisaico che molti parenti mettono in campo per non sopportare la consapevolezza del malato terminale.

Nel tradimento, in piccolo, è la stessa cosa, la felicità di chi non sa e crede che vada tutto bene è come la felicità degli idioti, che pensano di essere felici perchè non sanno distinguere fra altri stati d'animo.

La morale di questo post è semplice, è giusto tutto ed il suo contrario, ed è sbagliato tutto ed il suo contrario............ si tradisce per autocompiacersi e per solleticare il nostro ego, i problemi vengono quando l'amore ci mette lo zampino e da quel momento non si è più in grado di gestire in modo razionale la situazione.
Tradire ha un rischio che si chiama innamoramento, e ne ha a volte uno peggiore che si chiama ritorsione del coniuge, metti insieme le due cose e qualche ulteriore complicanza ed avrai un mix ad alto rischio, ma neppure questo è utile a prevenire, quindi se il tradimento è un muro di gomma, le ragioni del non tradire sono utili come le guerre ai mulini a vento.
Bruja
 
O

Old Airforever

Guest
Bruja, ti ringrazio per i chiarimenti, chiarimenti che aspetto anche da Nadamas.
Quello che non capisco è il fabbisogno di altra persona.
Quando sono stato con le due fanciulle che ora sono mie ex, stravedevo per loro (più della prima, mio primo grande amore per la quale ero davvero perso...la seconda è stato un po' meno un colpo di fulmine, seppur fosse più bella della prima). Per me non esisteva nessun'altra ragazza al mondo. E' come se i miei occhi vedessero solo ed esclusivamente loro. In quei lassi di tempo non mi accorgevo di nessun'altra tipa. Pensa che non erano affatto perfette...tra l'altro la prima mi ha cornificato di brutto sin dal primo giorno. Pirla (scusate il termine) io che ho perdonato. Con il senno del poi, pensavo in continuazione: "Non lo farà più". Col fischio che non lo ha fatto più! Eppure ero cieco. Vedevo solo lei. In teoria, questo suo insano modo di fare mi avrebbe dovuto condurre nel lasciarla o magari nel tradirla. Non l'ho potuta lasciare (sono cose troppo delicate, non me la sento di dirne pubblicamente il motivo) e quindi l'ho messa in condizioni di lasciarmi.
Io mi chiedo: perchè non l'ho pensata come molti dei traditori e non l'ho tradita? Perchè non vedevo altre fanciulle al di la di lei, nonostante il suo scorretto comportamento e nonostante il ns. rapporto andava a rotoli? Perchè ho preferito troncare (far si che lei troncasse) prima di cercarmi altra fanciulla?
Non capisco come possa passare l'interesse per una persona, se la si ama veramente.
Airforever
 
P

parere personale

Guest
esiste il tradimento?
sì, esiste.
è una bella cosa?
no, non lo è per nessuno, dubito che possa eserlo anche per chi tradisce.
tutti (chi più chi meno) abbiamo una coscienza ed alla fine è solo con questa che dobbiamo convivere.
non si può redimere nè insegnare niente a nessuno, ognuno è unico arbitro di se stesso e ama come è capace di amare.
c'è chi sbaglia oggi, chi sbaglia domani e chi crede di non aver mai sbagliato nè sbaglierà mai.
chi è ferito oggi, chi domani, chi pensa che non si ferirà mai.
gli sbagli e le ferite fanno parte della vita, facciamocene una ragione.
le stagioni cambiano, non c'è niente di immutabile e perfetto.
la luce del giorno sorge dal buio della notte.
chi ha occhi per vedere veda, inutile lamentarsi della cecità altrui.

pace e bene a tutti.
 
N

Non registrato

Guest
parere personale ha detto:
esiste il tradimento?
sì, esiste.
è una bella cosa?
no, non lo è per nessuno, dubito che possa eserlo anche per chi tradisce.
tutti (chi più chi meno) abbiamo una coscienza ed alla fine è solo con questa che dobbiamo convivere.
non si può redimere nè insegnare niente a nessuno, ognuno è unico arbitro di se stesso e ama come è capace di amare.
c'è chi sbaglia oggi, chi sbaglia domani e chi crede di non aver mai sbagliato nè sbaglierà mai.
chi è ferito oggi, chi domani, chi pensa che non si ferirà mai.
gli sbagli e le ferite fanno parte della vita, facciamocene una ragione.
le stagioni cambiano, non c'è niente di immutabile e perfetto.
la luce del giorno sorge dal buio della notte.
chi ha occhi per vedere veda, inutile lamentarsi della cecità altrui.

pace e bene a tutti.
"Parere personale", ciao.
Belle parole le tue. E forse anche giuste e veritiere.
Ma quando scrivi: "E' una bella cosa?" ed aggiungi: "No, non lo è per nessuno, dubito che possa esserlo anche per chi tradisce." (queste tue testuali parole)..parliamoci chiaro: tradire è una SCELTA. Essere traditi è un'AMARA CONDANNA. Quindi: affermare che chi tradisce si trova nelle stesse condizioni di chi è tradito, mi pare un po' esagerato.
Airforever
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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