Ma che sito è mai questo???

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P

parere personale

Guest
Non registrato ha detto:
"Parere personale", ciao.
Belle parole le tue. E forse anche giuste e veritiere.
Ma quando scrivi: "E' una bella cosa?" ed aggiungi: "No, non lo è per nessuno, dubito che possa esserlo anche per chi tradisce." (queste tue testuali parole)..parliamoci chiaro: tradire è una SCELTA. Essere traditi è un'AMARA CONDANNA. Quindi: affermare che chi tradisce si trova nelle stesse condizioni di chi è tradito, mi pare un po' esagerato.
Airforever

ciao a te.
tradire è una scelta?
si sceglie in base agli strumenti che si hanno e non tutti hanno la stessa educazione, gli stessi esempi, gli stessi princìpi, le stesse idee, le stesse esperienze...
come vedi, la scelta è pur sempre condizionata da una serie di fattori personalissimi che io ti ho fatto breve, ma che può essere infinita.

essere traditi è un'amara condanna?
e anche qui dipende dagli strumenti che "ha in tasca" il tradito, dalla struttura psicologica e cognitiva che ha.
posso tagliarmi le vene, posso vivere odiando il genere umano, o posso limitarmi a prendere le distanze da chi mi si è dimostrato non meritevole di fiducia senza che questo mi generi una crisi esistenziale.

non serve condannare gli altri, nessuno può ferirci l'animo senza il nostro (il più delle volte inconsapevole) consenso.
se uno schiaffo ci butta a terra, il problema non è la forza della mano che ci ha colpito, ma la nostra scarsa resistenza ed è su questa che dobbiamo tenere la nostra attenzione.
non puoi cambiare il mondo, puoi migliorare te stesso.
 
O

Old Airforever

Guest
parere personale ha detto:
ciao a te.
tradire è una scelta?
si sceglie in base agli strumenti che si hanno e non tutti hanno la stessa educazione, gli stessi esempi, gli stessi princìpi, le stesse idee, le stesse esperienze...
come vedi, la scelta è pur sempre condizionata da una serie di fattori personalissimi che io ti ho fatto breve, ma che può essere infinita.

essere traditi è un'amara condanna?
e anche qui dipende dagli strumenti che "ha in tasca" il tradito, dalla struttura psicologica e cognitiva che ha.
posso tagliarmi le vene, posso vivere odiando il genere umano, o posso limitarmi a prendere le distanze da chi mi si è dimostrato non meritevole di fiducia senza che questo mi generi una crisi esistenziale.

non serve condannare gli altri, nessuno può ferirci l'animo senza il nostro (il più delle volte inconsapevole) consenso.
se uno schiaffo ci butta a terra, il problema non è la forza della mano che ci ha colpito, ma la nostra scarsa resistenza ed è su questa che dobbiamo tenere la nostra attenzione.
non puoi cambiare il mondo, puoi migliorare te stesso.
Ciao a te, ciao a tutti. Buondì!
Può darsi che mi stia sbagliando, ma continuo ad essere del parere che chi tradisce lo faccia per scelta e non per obbligo. Consideriamo il fatto che si può (e si dovrebbe) interrompere un rapporto prima di incominciarne uno nuovo.
Certo, hai ragione di dire che siamo noi traditi che dovremmo affrontare al meglio possibile l'eventuale tradimento: la cosa migliore, ideale, sarebbe quella di allontanarci in modo permanente dalla persona che ci è infedeli e che tanto ci fa star male...ma se dovessimo decidere di optare per quest'ultima soluzione (chè è la migliore, anche se faticosa), ormai il tradimento è avvenuto.
Ecco perchè parlo di tradire per scelta ed essere traditi per condanna.
Per mia personale esperienza, ti/vi dico che le mie due ex che mi hanno cornificato (mi hanno tradito per scelta o per cromosomo...io non ho scelto di essere tradito) sono persone che hanno problemi famigliari dello stesso tipo. Tutti gli intimi famigliari (per intimi m'intendo papà, mamma, zii, nonni, cioè i parenti stretti) hanno avuto, e hanno tuttora vita coniugale, vita sentimentale burrascosa. Certo, non è una scusante, ma capisco bene il perchè le due fanciulle sono così: basti guardare che scuola e che professori hanno avuto davanti sin dal primo giorno di vita! E' assai difficile, molto raro che una persona tenga in considerazione gli errori commessi dai grandi per evitare di commetterli.
Airforever
 

Bruja

Utente di lunga data
parere personale

Sostanzialmente c'è del vero in tutto quello che hai detto, salvo per una circostanza che non mi pare poi tanto ininfluente.
Chi tradisce, come giustamente dici, SCEGLIE, chi è tradito, REAGISCE ad una scelta altrui.
Possiamo discutere sul modo, sulle opportunità e sulla preperazione personale di chi affronta entrambe le situazioni, ma se non fissiamo prima questo punto fermo sarebbe difficile poi comprendere in modo imparziale le vicende.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
parere personale ha detto:
ciao a te.
tradire è una scelta?
si sceglie in base agli strumenti che si hanno e non tutti hanno la stessa educazione, gli stessi esempi, gli stessi princìpi, le stesse idee, le stesse esperienze...
come vedi, la scelta è pur sempre condizionata da una serie di fattori personalissimi che io ti ho fatto breve, ma che può essere infinita.

essere traditi è un'amara condanna?
e anche qui dipende dagli strumenti che "ha in tasca" il tradito, dalla struttura psicologica e cognitiva che ha.
posso tagliarmi le vene, posso vivere odiando il genere umano, o posso limitarmi a prendere le distanze da chi mi si è dimostrato non meritevole di fiducia senza che questo mi generi una crisi esistenziale.

non serve condannare gli altri, nessuno può ferirci l'animo senza il nostro (il più delle volte inconsapevole) consenso.
se uno schiaffo ci butta a terra, il problema non è la forza della mano che ci ha colpito, ma la nostra scarsa resistenza ed è su questa che dobbiamo tenere la nostra attenzione.
non puoi cambiare il mondo, puoi migliorare te stesso.
Buona giornata anche da parte mia.
A differenza di Air, io mi soffermo su altre tue testuali parole: -Essere traditi è un'amara condanna? E anche qui dipende dagli strumenti che "ha intasca" il tradito, dalla struttura psicologica e cognitiva che ha-
Cosa significa questa cosa?!?! T'intendi che se il tradito è psicologicamente forte da ben reagire al torto che gli è stato fatto, il tradimento non è un problema? Se il tradito è psicologicamente forte non è stato condannato a subire una cattiveria, una cosa non affatto giusta?
Vuoi davvero paragonare chi tradisce con chi è tradito? Stessa identica cosa, vero?!?!
 
N

Non registrato

Guest
Chi è tradito ma è psicologicamente forte o menefreghista che sia, prende certamente meglio la cosa.
Chi è tradito ma psicologicamente è debole e/o non menefreghista, prende male la cosa.
C'è comunque da sottolineare che il tradimento è cosa ingiusta, forti o fragile che siamo.
 
N

Non registrato

Guest
x bruja che mi ha chiesto coma mai non ho mai postato, in realtà finora ho solo consultato il sito, non c'erano nel forum discussioni che mi appassionassero più di tanto finchè non ho letto questa sfuriata di questo giovane matteo, avrà esagerato buttando m***A in faccia a tutti ma ha dato una bella prova di carattere...

Comunque non credo sia il caso di discutere ancora a lungo sulla gravità del tradimento, uno può considerarlo una bazzecola da nulla e un altro un crimine contro l'umanità pensatela come volete.
Fatto sta che è un pratica che infligge dolore a sè stessi ma anche agli altri, e di questo dobbiamo prendere atto, io sinceramente rimango convitno che qualcosa a livello sociale vada fatto, in fondo
POSSIAMO SCHERZARE CON I NOSTRI SENTIMENTI SE CI VA; MA CHI DA IL DIRITTO DI FARLO COI SENTIMENTI DEGLI ALTRI??
 
D

disc jockey

Guest
scusate

ah,ho dimenticato di firmarmi in quest'ultimo messaggio,il mio nome è jockey, disc jockey
 
N

Non registrato

Guest
Non registrato ha detto:
x bruja che mi ha chiesto coma mai non ho mai postato, in realtà finora ho solo consultato il sito, non c'erano nel forum discussioni che mi appassionassero più di tanto finchè non ho letto questa sfuriata di questo giovane matteo, avrà esagerato buttando m***A in faccia a tutti ma ha dato una bella prova di carattere...

Comunque non credo sia il caso di discutere ancora a lungo sulla gravità del tradimento, uno può considerarlo una bazzecola da nulla e un altro un crimine contro l'umanità pensatela come volete.
Fatto sta che è un pratica che infligge dolore a sè stessi ma anche agli altri, e di questo dobbiamo prendere atto, io sinceramente rimango convitno che qualcosa a livello sociale vada fatto, in fondo
POSSIAMO SCHERZARE CON I NOSTRI SENTIMENTI SE CI VA; MA CHI DA IL DIRITTO DI FARLO COI SENTIMENTI DEGLI ALTRI??
Mi rassegno: tu parli di dolore di egual intensità di traditori e traditi.
Siamo in un paese democratico: rispetto anche il tuo modo di vedere le cose.
Non aggiungo altro perchè, dal momento che non differenzi traditori e traditi...cosa vuoi che ti dica?
Dai, lasciami "bestemmiare" un po', a questo punto...OK, SOFFRONO DI PIU' I TRADITORI CHE I TRADITI.
E' tutta colpa dei traditi. I traditori non hanno la capacità di intendere e di volere...poverini, vanno capiti.
Tanti saluti
 
D

disc jockey

Guest
eeeeeeehhhhhhhh???

Ma sei fuori? hai letto i miei ultimi messaggi?non sto facendo altro che dare dei criminali ai traditori e ho detto che bisogna fare qualcosa per fermarli a liveelo sociale. I TRADITORI NON AVNNO AFFATTO CAPITIm io sono un tradito e mai mi passerà per la mente di giustificare un tradimento.
Oddio,messaggi come questo mi fanno capire che facevo bene a guardare il forum senza postare
 
O

Old Airforever

Guest
DJ, ciao!
Come avrai notato anch'io concordo poco con quanto da te affermi.
In vita mia non ho mai deciso di fare cose che mi avrebbero fatto soffrire: quindi, non capisco come tu possa affermare che anche i traditori soffrono e stanno male, quando sai benissimo che tradire può anche essere un qualcosa che uno ha dentro di se, una caratteristica o un cromosomo...ma è pur sempre una scelta, come è una scelta passare con il semaforo rosso quando sappiamo benissimo che ci si dovrebbe fermare, come è una scelta andare a 200 km/h quando sappiamo che il limite di velocità (in alcuni casi) è di 110 Km/h. In pratica, sono tutte cose che si potrebbero tranquillamente evitare. L'unica differenza è che se decidi di passare con il semaforo rosso, ti scontri violentemente con un'altra auto è ci rimetti le penne solo "tu", mi sta anche bene. Ma se per colpa "tua" che passi col semaforo rosso ci vanni di mezzo altre persone, anzi, la peggio l'hanno proprio queste ultime e magari "tu" esci incolume...permetti che la cosa fa girare le balle.
E lo stesso esempio è valido anche per il tradimento
Airforever

PS: ho fatto un esempio usando il termine "tu"...solo per appunto fare un esempio...non ti sto augurando nulla di male, s'intende!
Ciao DJ, ciao a tutti voi utenti!
 
O

Old Airforever

Guest
disc jockey ha detto:
Ma sei fuori? hai letto i miei ultimi messaggi?non sto facendo altro che dare dei criminali ai traditori e ho detto che bisogna fare qualcosa per fermarli a liveelo sociale. I TRADITORI NON AVNNO AFFATTO CAPITIm io sono un tradito e mai mi passerà per la mente di giustificare un tradimento.
Oddio,messaggi come questo mi fanno capire che facevo bene a guardare il forum senza postare
DJ, forse non ci siamo capiti.
Concordo PIENAMENTE con quanto tu dici. Ho notato che sei contro i traditori.
Mi rimane solo il dubbio di quando affermi che anche i traditori stanno male. E' solo questo il punto sul quale non concordo affatto.
Se mi sono espresso male, 1000 scuse a te e a tutti gli utenti!
Airforever
 
D

disc jockey

Guest
ascolta bene,caro anonimo

Io sinceramente non metto in dubbio,che i traditori soffrano (un dolore nemmeno paragonabile a quello dei traditi) ma se lo strameritano,come dice il proverbio:chi è causa del suo mal pianga sè stesso! Quando la mia ex dopo avermi tradito mi implorava in lacrime di non lasciarla pensi forse che del suo dolore me ne sia fregato qualcosa? Le hanno dato della zoccola persino i suoi genitori ed amici ma a me non ha fatto la minima pena, ho trovato un'altra migliore e amen.
Non venirmi a dire MAI PIU' che io metto traditi e traditori sullo stesso piano,nessuna persona di buon senso farebbe mai nulla del genere..
 
N

Non registrato

Guest
disc jockey ha detto:
Io sinceramente non metto in dubbio,che i traditori soffrano (un dolore nemmeno paragonabile a quello dei traditi) ma se lo strameritano,come dice il proverbio:chi è causa del suo mal pianga sè stesso! Quando la mia ex dopo avermi tradito mi implorava in lacrime di non lasciarla pensi forse che del suo dolore me ne sia fregato qualcosa? Le hanno dato della zoccola persino i suoi genitori ed amici ma a me non ha fatto la minima pena, ho trovato un'altra migliore e amen.
Non venirmi a dire MAI PIU' che io metto traditi e traditori sullo stesso piano,nessuna persona di buon senso farebbe mai nulla del genere..
Disc jockey,
non voglio insinuare che la tua ex sia come la mia...ma sai quante lacrime da coccodrillo ho visto?
Ti implorava di non lasciarla perchè la storia con chi ti ha tradito non è andata a buon fine...ed è rimasta col culo per terra! Non ti sembra strano che tutti si aggrappano al pentimento, ma nessuno si trattiene nel fare cose ingiuste? Come diceva qualcuno qui dentro, troppo facile pugnalare e poi chiedere scusa.
Sei ancora convinto che chi tradisce soffre? Rimani pure della tua convinzione. A questo punto devo dire che i tradirtori sono sadomasochisti: piace infliggere dolore a se stessi...ma dai, piantiamola con le fesserie!
Ti ammiro e ti stimo solo per il fatto che hai avuto le palle di trovartene un'altra, migliore.
Buona giornata
 
N

Non registrato

Guest
I traditori soffrono meno di quanto dovrebbero, questa è la sintesi del mio pensiero, ora estrine tu i significati che credi.
Per il resto la penso come te, ci si deve trattenere! Non siamo animali nella stagione dei calori che non possono fare a meno di accoppiarsi col primo simile che li attrae. Ma fortunatamente grazie alle sue azioni ho scoperto che razza di persona fosse,non ti dico una cazzata quando dico che i suoi sono stati solidali con me e sono stati sul punto di cacciarla di casa, senza contare che i suoi amici l'hanno mollata in tronco. Ma vabbè, ora ho una storia d'amore felice e solida da 3 anni con la mia Erica e ho recuperato la serenità che la coccodrilla mi aveva rubato.
 
P

parere personale

Guest
allora...
possiamo pure passare la vita a dire che il tradimento è cosa ingiusta, credete che questo cambi qualcosa nella nostra vita?
questo è sostanzialmente il mio parere.
la fame nel mondo è cosa ingiusta, la povertà è cosa ingiusta, la sopraffazione è cosa ingiusta... devo continuare?
bene, appurata l'esistenza dell'ingiustizia, discutendone per ore, ho risolto qualcosa?
non credo.

io mi preoccupo di quello che penso e faccio io, perchè sono solo i miei pensieri e le mie azioni ad incidere sulla mia vita, quello che fanno gli altri non è di mia competenza.
io non ho parlato di scelta, ho parlato di scelta condizionata da infiniti fattori personali, è diverso.
così come ho ridimensionato la presunta condanna che subirebbe chi è tradito dicendo che dipende anch'essa dalla struttura e dal vissuto della persona.
sempre su questa linea di pensiero, non mi piace affatto l'idea della "reazione" a fronte dell'"azione".
reagire è da vittime, non da attori della propria vita, e penso che ognuno dovrebbe darsi la responsabilità e la dignità di esserlo.
 
D

Disc jockey

Guest
Quindi stai dicendo che dscutere dei problemi non serve a nulla? Se nessuno discutesse della fame del mondo pensi che esisterebbero i programmi di aiuto umanitari? Se nessuno si fosse lamentato del dominio austriaco sull'italia pensi che oggi saremmo indipendenti? Se nessuno si fosse lamentato delle condizioni del mondo comunista pensi che il muro di Berlino sarebbe caduto?
Sai quante ingiustizie in più avremmo al mondo se nessuno se ne curasse.
Quanto al fatto che non si debba reagire evito di rispondere per pietà.
 
P

parere personale

Guest
sto dicendo, che il tradimento è un problema personale, lo puoi risolvere nella e per la TUA vita, non nella e per la vita degli altri, intendi?
o hai in mente di sollevare la questione in parlamento e proporre un decreto legge che imponga il divieto-corna?
ti risulta che sia un problema recente di cui tu o pochi eletti vi siete accorti?
bene, confidiamo tutti di essere liberati presto da questa piaga sociale.
 
D

Disc Jockey

Guest
Se lo vuoi sapere, ma correggetemi se sbaglio, fino al 1975 esisteva un divietocorna per le donne, poi con la parità dei diritti è stata riconosciuta anche alla donne la libertà di tradire, come se fosse una conquista civile che un pessimo comportamento del mondo maschile si sia esteso al mondo femminile (a sentire certi psicologi...). Bisognava interpretare la parità in senso opposto cioè non permettere anche alle donne di tradire, ma vietarlo anche agli uomini.
Può sembrare una cosa da regime integralista ma se non intervengono coloro che hanno il potere non saremo mai liberi dalla piaga del tradimento?
Io privato cittadino che posso fare se non lasciare la mia morosa in modo che sia ancora più libera di fare la zoccola?
Puniamo gli assassini, i pedofili, i terroristi, i ladri, i rapinatori, i negozianti che si scordano di rilasciare lo scontrino...perchè non dovremmo punire anche i traditori una volta che abbiamo accertato che costituiscono un danno per la società?
 
N

Non registrato

Guest
parere personale ha detto:
allora...
possiamo pure passare la vita a dire che il tradimento è cosa ingiusta, credete che questo cambi qualcosa nella nostra vita?
questo è sostanzialmente il mio parere.
la fame nel mondo è cosa ingiusta, la povertà è cosa ingiusta, la sopraffazione è cosa ingiusta... devo continuare?
bene, appurata l'esistenza dell'ingiustizia, discutendone per ore, ho risolto qualcosa?
non credo.

io mi preoccupo di quello che penso e faccio io, perchè sono solo i miei pensieri e le mie azioni ad incidere sulla mia vita, quello che fanno gli altri non è di mia competenza.
io non ho parlato di scelta, ho parlato di scelta condizionata da infiniti fattori personali, è diverso.
così come ho ridimensionato la presunta condanna che subirebbe chi è tradito dicendo che dipende anch'essa dalla struttura e dal vissuto della persona.
sempre su questa linea di pensiero, non mi piace affatto l'idea della "reazione" a fronte dell'"azione".
reagire è da vittime, non da attori della propria vita, e penso che ognuno dovrebbe darsi la responsabilità e la dignità di esserlo.
Scusa la domanda che mi sorge spontanea: cosa cavolo ci fai in questo forum se pensi che non serva nulla parlare della questione tradimenti, traditi e traditori.
Un po' incoerente da parte tua, non credi?
 
N

Non registrato

Guest
Disc Jockey ha detto:
Se lo vuoi sapere, ma correggetemi se sbaglio, fino al 1975 esisteva un divietocorna per le donne, poi con la parità dei diritti è stata riconosciuta anche alla donne la libertà di tradire, come se fosse una conquista civile che un pessimo comportamento del mondo maschile si sia esteso al mondo femminile (a sentire certi psicologi...). Bisognava interpretare la parità in senso opposto cioè non permettere anche alle donne di tradire, ma vietarlo anche agli uomini.
Può sembrare una cosa da regime integralista ma se non intervengono coloro che hanno il potere non saremo mai liberi dalla piaga del tradimento?
Io privato cittadino che posso fare se non lasciare la mia morosa in modo che sia ancora più libera di fare la zoccola?
Puniamo gli assassini, i pedofili, i terroristi, i ladri, i rapinatori, i negozianti che si scordano di rilasciare lo scontrino...perchè non dovremmo punire anche i traditori una volta che abbiamo accertato che costituiscono un danno per la società?
Hai detto bene: la parità. Guarda come noi uomini siamo conciati da quando è subentrata la parità. Non voglio fare il maschilista. Non voglio sembrarvi maschilista. Anzi. Ma (forse) prima le cose andavano meglio. Certo, ai tempi che furono le donne venivano persino picchiate dai mariti. Cosa SBAGLIATA e IMPERDONABILE. Ma chissà perchè le cose andavano meglio...
 
Stato
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