Non fare mancare niente

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ma di che epoca parliamo? Perché tra i miei nonni, che hanno vissuto in tempo di guerra, e mia mamma c'è molta differenza. Mia madre si faceva fare due o tre abiti/completi a stagione. Io poi ho vissuto il periodo prima del fast fashion, per quanto in casa mia ci fosse buon senso, compravamo abiti di marca, non spendevamo meno di ora.
Anche mia mamma, ma tra mia mamma e mio babbo c’è un abisso, mia mamma vestiva tutta firmata da capo a piedi, mio babbo ha avuto la prima auto a 24 anni dopo 10 anni che lavorava
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
La discussione è deviata perché, se parliamo di cosa che un genitore desidera non far mancare ai figli, siamo tutti d'accordo che siano vitto, un tetto, l'istruzione e le cure mediche.
Ma per spiegare perché le persone hanno delle ragioni per avere dubbi sulla propria capacità di garantire a lungo termine queste cose ai figli, non si può prescindere da ciò che è andato storto negli ultimi anni.
quello che è andato storto ha avuto inizio nel 2002, non c'è da fare grosse elucubrazioni
 

danny

Utente di lunga data
Io non dico a nessuno che è stupido e non faccio i conti in tasca agli altri.
Ho sempre saputo che c’è chi spende in ristorante e chi in musei.
Un fine settimana di famiglia a Londra pensi che sia alternativo a Cesenatico?
I prezzi delle case in affitto al mare sono aumentati perché… vengono pagati. Se non ci fosse mercato, calerebbero i prezzi.
E se ci sono tante persone disponibili a pagare prezzi alti, forse hanno i mezzi.
Un mio amico ha un b&b.
Gran parte dei clienti sono stranieri.

Dipende dove vai , 20/25 euro a testa .
8 euro, max 15.

Intanto bisogna vedere se la casa in Liguria (Santa Margherita era a portata di chi?) sia auspicabile, ha portato a consumo di suolo e casermoni inguardabili.
Sei tu che dici che un tempo ci si poteva comprare la casa al mare.
Io non ce l’ho.
Santa Margherita era il luogo di villeggiatura di mia nonna
Nonno operaio.
Fino a 6 anni ero là.

Ma soprattutto a casa ora manco ho il tavolo e le sedie.
Posto solo in cucina, col cane che ti salta addosso.

che la classe media sta scomparendo è una cosa vera...non è un'allucinazione...sto parlando di quelle persone che fino al 2000 diciamo che non erano considerati ricchi ma che vivevano benissimo senza avere tanti pensieri...i figli non erano un problema a livello economico e ci si poteva permettere anche degli extra che rendevano la vita piacevole...adesso effettivamente molti extra sono dovuti scomparire o quantomeno se vai una sera fuori a cena non ti compri il maglioncino che ti fa l'occhiolino in vetrina...se andiamo a guardare c'è stata una forte contrazione per quanto riguarda il vestiario che permette di fare andare avanti bene i ristoranti...sono state fatte delle scelte...mentre prima andavi al ristorante con la maglia nuova adesso ti accontenti di quello che hai nell'armadio e vai a mangiare fuori ma entrambi non rientrano nel badget familiare.
E tra poco oltre a non comprarti vestiti, manco più uscirai.
40 euro di cena... Sono tante
Difatti se giri per Milano periferia di sera è un deserto.
Da me ci sono 3 locali in croce.
Per forza sono affollati.
Per 60.000 abitanti complessivi...
Siamo 10 milioni in Lombardia, ci mancherebbe pure di avere i locali vuoti.
Quelli che non hanno chiuso, perché se guardiamo al settore discoteche c'è stata una strage.
 

bravagiulia75

Utente di lunga data
Ma soprattutto a casa ora manco ho il tavolo e le sedie.
Posto solo in cucina, col cane che ti salta addosso.
È vero...
Se non hai una casa capiente col cazz che puoi inviare gli amici...
Banalmente già avere 10 sedie pieghevoli...non è da tutti...
Perché se non hai spazio...
Non hai spazio...
La mia amica anni fa viveva in una casa piccola...molto...erano in 4...
Mi diceva...non posso tenermi il gatto...non so dove mettere la lettiera...
 

danny

Utente di lunga data
Tu lo consideri vivere bene. Altri lo considerano alimentare il desiderio in modo parossistico.
Se, quando si deve liberare l’armadio, si trovano molti capi indossati una sola volta o due, forse si è acquistato troppo?
Forse si è solo cambiato taglia...
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Militare non è un dipendente statale come gli altri dipendenti statali. Rischia di più, guadagna di più, soprattutto ufficiale.
È la mentalità che è cambiata e fa considerare cose che rendono la vita degna di essere vissuta, cose che per la generazione dei tuoi genitori erano superflue e che non avevano, non sentendone la mancanza.
Sono d’accordo.
Lo fai sembrare un politico. :ROFLMAO: È uno stipendio, ora pensione, statale, forse un po' più su di altri per il grado, ufficiale, sì. Ma non è diventato pilota. È ufficiale a terra.
Non parlo di cose che non potevano avere e per le quali potessero rosicare. Parlo anche di semplici uscite con amici e colleghi, fine settimana fuori, qualcosa per cui torni a casa contento. Diversivi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lo fai sembrare un politico. :ROFLMAO: È uno stipendio, ora pensione, statale, forse un po' più su di altri per il grado, ufficiale, sì. Ma non è diventato pilota. È ufficiale a terra.
Non parlo di cose che non potevano avere e per le quali potessero rosicare. Parlo anche di semplici uscite con amici e colleghi, fine settimana fuori, qualcosa per cui torni a casa contento. Diversivi.
Ma per te erano cose che li avrebbero resi contenti, per te. Per loro no, altrimenti le avrebbero fatte.
Si può stare in compagnia al ristorante o al pub, ma anche in un circolo, suonando la chitarra e spendendo poco.
L’idea di svago, divertimento, socialità piacevole non è uguale per tutti.
Le idee di occupazione del tempo libero cambiano nel tempo e vengono influenzate dalla cultura del tempo.
Quando vediamo fiction ambientate nell’800 e vediamo serate impegnate ad ascoltare una che suona il pianoforte pensiamo che ci saremmo sparati. Ma se con una macchina del tempo portassimo quelle persone (quelle vere, non gli attori 🤭) nel nostro tempo a un concerto pop, non dico rock, ci resterebbero secchi.
Il punto che sostengo, ma non riesco a farmi capire, è che non ha senso stabilire che la generazione precedente era benestante (per me non lo era) ma che quando ci sono stati miglioramenti di vita, non sono arrivati per gentile concessione o per lamentazioni, ma perché la popolazione si è mossa in massa per ottenerlo.
Accettando le conseguenze della repressione.
 

ologramma

Utente di lunga data
I miei dicono che in realtà loro stanno benissimo... e da abili vittimisti, rispondono che se sono incazzati è per i "problemi che abbiamo noi".
Io e mia moglie non siamo incazzati , ma come ha scritto Nicky che la precarietà non fa fare figli non la penso così ,gli vorrei ricordare le famiglie numerose di prima della guerra e non sto ripetendo cosa guadagnavano le persone ,lirette poche .
Ora i giovani non vogliono sacrifici ,si vogliono divertire ,non sono contrario eh 👍.
Noi di media borghesia quale io faccio parte anche se la mia pensione di artigiano non è molta, ci siamo potuti permettere molte cose ,il dopo matrimonio ho iniziatoa vita con soli duecentomila lire , pagavo 40 Mila di affitto ,io mangiavo da ma madre e mia moglie dai suoi genitori,dopo un anno siamo diventati genitori ,con il mio stipendio di 80 Mila lire a settimana e uello di mia moglie impiegata sanitaria ottanta al mese, ci siamo comperati la famosa 127 tutta a rate.
Ora stupendi italiani sappiamo che sono ,macchine grosse , case o affitto o comperate ,sempre in viaggio ne ho incontrati in ogni dove sugli aerei e nei luoghi di villeggiatura..
Potrei seguitare ma lasciamo perde ora al chiodo non ci vogliono più stare.
 

Varlam

Utente di lunga data
Ma per te erano cose che li avrebbero resi contenti, per te. Per loro no, altrimenti le avrebbero fatte.
Si può stare in compagnia al ristorante o al pub, ma anche in un circolo, suonando la chitarra e spendendo poco.
L’idea di svago, divertimento, socialità piacevole non è uguale per tutti.
Le idee di occupazione del tempo libero cambiano nel tempo e vengono influenzate dalla cultura del tempo.
Quando vediamo fiction ambientate nell’800 e vediamo serate impegnate ad ascoltare una che suona il pianoforte pensiamo che ci saremmo sparati. Ma se con una macchina del tempo portassimo quelle persone (quelle vere, non gli attori 🤭) nel nostro tempo a un concerto pop, non dico rock, ci resterebbero secchi.
Il punto che sostengo, ma non riesco a farmi capire, è che non ha senso stabilire che la generazione precedente era benestante (per me non lo era) ma che quando ci sono stati miglioramenti di vita, non sono arrivati per gentile concessione o per lamentazioni, ma perché la popolazione si è mossa in massa per ottenerlo.
Accettando le conseguenze della repressione.
Un filino diverso.
Le condizioni sono migliorate innanzitutto perché è nata la capienza , cioè si è abbandonata la battaglia del grano e si è cominciato
a commerciare ed innovare . Poi certo ci sono state le rivendicazioni per redistribuire un po' del benessere prodotto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Un filino diverso.
Le condizioni sono migliorate innanzitutto perché è nata la capienza , cioè si è abbandonata la battaglia del grano e si è cominciato
a commerciare ed innovare . Poi certo ci sono state le rivendicazioni per redistribuire un po' del benessere prodotto.
Chi ha il potere economico (potremmo usare il termine capitalista?) dà spontaneamente solo quello che conviene.
Le Ford dovevano essere acquistabili dagli operai. Altrimenti a chi le avrebbe vendute? Questo ha determinato stipendi e costi.

P.S. Cosa c’entra la battaglia del grano?
 

Nicky

Utente di lunga data
quello che è andato storto ha avuto inizio nel 2002, non c'è da fare grosse elucubrazioni
Non so, a me sembra un modo di scaricare completamente all'esterno anche responsabilità proprie del nostro paese.
I miei genitori sono vissuti in un periodo di boom economico e non è certo pensabile che una crescita del genere si possa mantenere sul lungo periodo. Ma, successivamente, si è avuto un lungo periodo in cui il benessere era basato sul debito, ma su un debito oltretutto improduttivo.
Quindi sono anche questi i nodi venuti al pettine.
Io non sono neppure anticapitalista, sul lungo periodo l'economia cresce sempre, questa è la storia umana, ma ora mancano completamente meccanismi efficaci per riequilibrare lo squilibrio di una crescita profondamente diseguale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non so, a me sembra un modo di scaricare completamente all'esterno anche responsabilità proprie del nostro paese.
I miei genitori sono vissuti in un periodo di boom economico e non è certo pensabile che una crescita del genere si possa mantenere sul lungo periodo. Ma, successivamente, si è avuto un lungo periodo in cui il benessere era basato sul debito, ma su un debito oltretutto improduttivo.
Quindi sono anche questi i nodi venuti al pettine.
Io non sono neppure anticapitalista, sul lungo periodo l'economia cresce sempre, questa è la storia umana, ma ora mancano completamente meccanismi efficaci per riequilibrare lo squilibrio di una crescita profondamente diseguale.
Il più grande problema economico è pensare che l’economia va da sola e va verso il benessere collettivo.
Già l’estratto è illuminante.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Non so, a me sembra un modo di scaricare completamente all'esterno anche responsabilità proprie del nostro paese.
I miei genitori sono vissuti in un periodo di boom economico e non è certo pensabile che una crescita del genere si possa mantenere sul lungo periodo. Ma, successivamente, si è avuto un lungo periodo in cui il benessere era basato sul debito, ma su un debito oltretutto improduttivo.
Quindi sono anche questi i nodi venuti al pettine.
Io non sono neppure anticapitalista, sul lungo periodo l'economia cresce sempre, questa è la storia umana, ma ora mancano completamente meccanismi efficaci per riequilibrare lo squilibrio di una crescita profondamente diseguale.
il debito improduttivo è quello che stiamo facendo dal 2002. stiamo andando avanti in un sistema economico funzionale agli interessi tedeschi. ora questo sistema non è più funzionale nemmeno a loro. quindi sarebbe saggio uscirne adesso prima che ci crolli il castello di carte in testa
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
il debito improduttivo è quello che stiamo facendo dal 2002. stiamo andando avanti in un sistema economico funzionale agli interessi tedeschi. ora questo sistema non è più funzionale nemmeno a loro. quindi sarebbe saggio uscirne adesso prima che ci crolli il castello di carte in testa
prima devono finire la svendita
 

Varlam

Utente di lunga data
Chi ha il potere economico (potremmo usare il termine capitalista?) dà spontaneamente solo quello che conviene.
Le Ford dovevano essere acquistabili dagli operai. Altrimenti a chi le avrebbe vendute? Questo ha determinato stipendi e costi.

P.S. Cosa c’entra la battaglia del grano?
Quello che conviene e può.
Il potere economico di chi gestisce i tagliatori di canne da zucchero a Cuba può volere quel che gli pare , ma non può.
Così come nell italia autarchica.
P.s. siamo ancora al concetto di salario variabile indipendente?
Devi fare fare un corso di aggiornamento.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quello che conviene e può.
Il potere economico di chi gestisce i tagliatori di canne da zucchero a Cuba può volere quel che gli pare , ma non può.
Così come nell italia autarchica.
P.s. siamo ancora al concetto di salario variabile indipendente?
Devi fare fare un corso di aggiornamento.
Aggiornami.
 

Varlam

Utente di lunga data
Il più grande problema economico è pensare che l’economia va da sola e va verso il benessere collettivo.
Già l’estratto è illuminante.
Stigliz é un pagliaccio senza fine.
Tra le altre cose , descrivendo un paese in miseria, ha fatto politica per Trump.
 
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