Io ho un Rottweiler addestrato alla difesa della persona e del territorio.
Volevo un’arma e mi sono portato a casa un’arma.
Quando, in coppia con un altro Rottweiler entrambi nel mio giardino hanno assalito due rumeni, non per essere razzista ma erano davvero rumeni, che hanno scavalcato per raggiungere le finestre, hanno fatto parecchi danni, ai rumeni.
Sono stato denunciato, ho pagato un avvocato che mi ha difeso ed alla fine a parte il costo dell’avvocato, il giudice, per suo personale buon senso non mi ha elevato alcuna condanna.
I cani sono ancora vivi e sereni.
Essendo addestrato alla difesa del territorio sono addestrati anche a mangiare solo cio‘ che il loro proprietario elargisce.
I biscotti avvelenati ed aromatizzati alla carne trovati dai carabinieri nei giorni successivi nel mio giardino non sono stati nemmeno leccati.
Ciò significa che chi voleva entrare aveva un piano.
Finito male.
Pertanto con la mia cagnona in casa siamo tutti molto sereni, ma c’è un ma, cioè ce ne sono alcuni.
La trattiamo da cane.
Non la umanizziamo.
Zero coccole, zero protagonismi, vive in casa e in giardino, ma fa il cane.
Quindi niente mani in bocca, niente tirate d’orecchie, niente divano, niente letto, niente postazioni umane, niente cavallina.
Ha il suo kennel dentro cui dorme e la notte lo chiudiamo.
Lei è l’ultima del branco e del branco si occupa.
Mai l’avrei presa con neonati in casa, ma nemmeno con anziani.
Se vi salta in braccio un cagnolino da 50 kg di muscoli, state sereni che andate in terra.
Ovviamente per quanto gli animalisti frignino, collare a scorrimento detto anche a strozzo e museruola in passeggiata e soprattutto niente area cani.
Lo libero?
Certo che lo libero, nel mio giardino e solo se non vi sono bambini o estranei.
Nel caso noto ed accaduto, il padrone è stato un cane, più cane del proprio cane.
Andrebbe soppresso, non il cane.