Non riesco a darmi pace

Brunetta

Utente di lunga data
@hammer perché i molossoidi si e le auto veloci no?
Però il benaltrismo no.
Per ogni mezzo pericoloso vengono stabilite regole. Non è che non si stabiliscono regole perché tanto si possono eludere o si può uccidere con altri mezzi.
Ci sono regole per le armi da fuoco, ma si può uccidere con un coltello da cucina. E si uccide a mani nude o con una corda. Non potendo proibire corde, mani e coltelli, allora lasciamo le armi da fuoco a libera vendita?
 

Nicky

Utente di lunga data
@Rebecca89, @Nicky non esistendo la razza difficilmente la puoi vietare? Come la fissi?
Non sono favorevole a vietarli o a vietarne la riproduzionei e mi confermi che, oltretutto, verrebbe fuori una regola pasticciata, visto il tema.
In linea generale io sono per vietare il meno possibile e comunque in base a dati oggettivi, specifici, non a timori o reazioni emotive.
Poi che il buonsenso personale non basti, è chiaro e infatti spesso il pericolo per un bambino è il genitore.
 

hammer

Utente di lunga data
Mi dispiace ripetermi.
Nella maggior parte dei casi di cani detenuti in modo pericoloso, i padroni sono persone appartenenti alla piccola criminalità.
Le proibizioni valgono come il porto d’armi. Non ce l’hanno, ma le armi sì.
Nessuna proibizione ma una regolamentazione è ormai necessaria come in qualunque campo nel quale gli imbecilli cominciano a fare danni.
Un pitbull non puoi tenerlo nascosto nella giacca come un revolver.
Eventuali controlli sarebbero facilissimi da effettuare.
 

Nicky

Utente di lunga data
Però il benaltrismo no.
Per ogni mezzo pericoloso vengono stabilite regole. Non è che non si stabiliscono regole perché tanto si possono eludere o si può uccidere con altri mezzi.
Ci sono regole per le armi da fuoco, ma si può uccidere con un coltello da cucina. E si uccide a mani nude o con una corda. Non potendo proibire corde, mani e coltelli, allora lasciamo le armi da fuoco a libera vendita?
Sulla libera vendita o adozione per quelli abbandonati o meticci, se ne può parlare, un limite si può introdurre, anche se torniamo sempre al fatto che, se una persona ha senso di responsabilità, non tiene il cane così, senza chip, senza corsi e senza precauzioni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nessuna proibizione ma una regolamentazione è ormai necessaria come in qualunque campo nel quale gli imbecilli cominciano a fare danni.
Un pitbull non puoi tenerlo nascosto nella giacca come un revolver.
Eventuali controlli sarebbero facilissimi da effettuare.
Infatti io sono per una regolamentazione diffusa.
Soprattutto sono per una scuola efficiente.
 

white74

Utente di lunga data
Però il benaltrismo no.
Per ogni mezzo pericoloso vengono stabilite regole. Non è che non si stabiliscono regole perché tanto si possono eludere o si può uccidere con altri mezzi.
Ci sono regole per le armi da fuoco, ma si può uccidere con un coltello da cucina. E si uccide a mani nude o con una corda. Non potendo proibire corde, mani e coltelli, allora lasciamo le armi da fuoco a libera vendita?
Infatti bisogna stabilire delle regole.
Per stabilirle innanzitutto andrebbe riconosciuta la categoria che adesso non è ben chiara.
Patentino e corsi sicuramente dovrebbero essere obbligatori. Per tutti i padroni di qualsiasi cane.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sulla libera vendita o adozione per quelli abbandonati o meticci, se ne può parlare, un limite si può introdurre, anche se torniamo sempre al fatto che, se una persona ha senso di responsabilità, non tiene il cane così, senza chip, senza corsi e senza precauzioni.
Torniamo al punto che esistono sciocchi, irresponsabili e criminali. Le regole e le leggi servono per questi.
Non è che a te o a me serve sapere che se ammazziamo qualcuno, andiamo in prigione. Ci fa orrore togliere la vita. Personalmente ho difficoltà anche a uccidere uno scarafaggio.
Resta che le leggi servono per tutti quelli che non si autoregolano da soli. Sono pochi, ma abbastanza da danneggiare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Infatti bisogna stabilire delle regole.
Per stabilirle innanzitutto andrebbe riconosciuta la categoria che adesso non è ben chiara.
Patentino e corsi sicuramente dovrebbero essere obbligatori. Per tutti i padroni di qualsiasi cane.
Sarebbe utile un corso anche per genitori.
Ma su tutto comunque ha più influenza la cultura, nel senso di pensiero del tempo.
Se la cultura esalta il potere e la forza, ci sarà chi cercherà di acquisirne con i mezzi che ha.
Perciò sono necessarie leggi e punizioni.
 

white74

Utente di lunga data
Però il benaltrismo no.
Per ogni mezzo pericoloso vengono stabilite regole. Non è che non si stabiliscono regole perché tanto si possono eludere o si può uccidere con altri mezzi.
Ci sono regole per le armi da fuoco, ma si può uccidere con un coltello da cucina. E si uccide a mani nude o con una corda. Non potendo proibire corde, mani e coltelli, allora lasciamo le armi da fuoco a libera vendita?
Non ho detto questo, ho detto che la proibizione dei molossoidi in generale è assurda, tanto quanto quella delle auto sportive.
E si pone un altro problema, se proibisci i molossoidi lasci fuori
dalla proibizione Dobermann, Malinois, Pastori vari.. quindi bisognerebbe proibire i cani in base alla taglia?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ho detto questo, ho detto che la proibizione dei molossoidi in generale è assurda, tanto quanto quella delle auto sportive.
E si pone un altro problema, se proibisci i molossoidi lasci fuori
dalla proibizione Dobermann, Malinois, Pastori vari.. quindi bisognerebbe proibire i cani in base alla taglia?
Non sono esperta di cani, ne ho avuti solo di piccola taglia. Uno (storia lunga) è stato sbranato da altri cani, mentre si accoppiava.
Quindi non so come si possa desiderare e detenere un cane pericoloso.
Ma si potrà stabilire un regolamento.
 

quasar

Utente di lunga data
valutare il loro livello di intelligenza e responsabilità.
Certo @hammer, è esattamente quello che ho sostenuto io a inizio post. Purtroppo è quando si sopravvaluta la propria intelligenza e capacità di gestione delle situazioni che accadono le disgrazie

quindi bisognerebbe proibire i cani in base alla taglia?
Sicuramente la taglia è però un parametro non indifferente. Vi raccontavo che io ho un cane che dev'essere un incrocio con un orso, di 60kg 🐻; con me è uno zucchero ma con gli estranei è imprevedibile e me ne guardo bene di mettermi in condizioni di rischio anche solo potenziale.
si potrà stabilire un regolamento
Gli irresponsabili nemmeno chippano il cane, secondo te non eludono controlli e regole?
Qualche regolamento magari si potrebbe inserire negli spazi pubblici e condominiali, ma negli spazi privati la vedo più difficile
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Certo @hammer, è esattamente quello che ho sostenuto io a inizio post. Purtroppo è quando si sopravvaluta la propria intelligenza e capacità di gestione delle situazioni che accadono le disgrazie


Sicuramente la taglia è però un parametro non indifferente. Vi raccontavo che io ho un cane che dev'essere un incrocio con un orso, di 60kg 🐻; con me è uno zucchero ma con gli estranei è imprevedibile e me ne guardo bene di mettermi in condizioni di rischio anche solo potenziale.

Gli irresponsabili nemmeno chippano il cane, secondo te non eludono controlli e regole?
Qualche regolamento magari si potrebbe inserire negli spazi pubblici e condominiali, ma negli spazi privati la vedo più difficile
È quello che ho scritto in più post. Ma le regole e sanzioni si fanno lo stesso.
 

quasar

Utente di lunga data
le regole e sanzioni si fanno lo stesso.
In effetti la gestione non corretta dei cani sta diventando un tema che impatta sempre più spesso sulla cronaca. Anche disporre di uno spazio domestico adeguato dovrebbe essere un parametro da valutare... non sto dicendo che ti è concesso il cane >30 kg solo se possiedi un giardino o almeno un trilocale, ma sicuramente la prossimità eccessiva crea più occasioni di pericolo
🤔🤔
 

Brunetta

Utente di lunga data
In effetti la gestione non corretta dei cani sta diventando un tema che impatta sempre più spesso sulla cronaca. Anche disporre di uno spazio domestico adeguato dovrebbe essere un parametro da valutare... non sto dicendo che ti è concesso il cane >30 kg solo se possiedi un giardino o almeno un trilocale, ma sicuramente la prossimità eccessiva crea più occasioni di pericolo
🤔🤔
Non so se siano casi frequenti.
Tendiamo a credere che sia un allarme sociale ciò che viene presentato come tale.
 

white74

Utente di lunga data
In effetti la gestione non corretta dei cani sta diventando un tema che impatta sempre più spesso sulla cronaca. Anche disporre di uno spazio domestico adeguato dovrebbe essere un parametro da valutare... non sto dicendo che ti è concesso il cane >30 kg solo se possiedi un giardino o almeno un trilocale, ma sicuramente la prossimità eccessiva crea più occasioni di pericolo
🤔🤔
Vabbeh questa è una cazzata.
Ci sono cani che non sono da giardino, tipo i cani da difesa. Quelli stanno appoggiati alla gamba del padrone.
 

Marjanna

Utente di lunga data
I cani sono selezionati dagli esseri umani per scopi precisi.
Come specifica il nome, il pit bull è un cane inizialmente selezionato per i combattimenti.
Il problema è che i padroni sui social insieme ai fanatici che umanizzano i comportamenti animali vanno diffondendo la convinzione che siano cani assimilabili agli altri, dando luogo a comportamenti non adeguati per la tipologia di cane, che richiede attenzioni particolari.
Io mi sono trovato al collo uno di questi animali perché cercando di aggredire il mio ha spezzato il guinzaglio fuggendo dal padrone che era superficialmente passato a pochi metri dal mio.
Mi è andata bene per una componente caratteriale del cane: non aveva puntato me ma il mio cane. Nel frattempo il padrone si era buttato su di lui per impedirgli di sbranare il mio.
Il limite dei padroni è di non capire la psicologia canina.
I cani non sono imprevedibili se li si conosce.
I cani di razza selezionata sono in qualsiasi caso più prevedibili dei meticci.
Quando ero bambina avevo assistito ad una scena simile a quella che hai vissuto tu.
Il cane era un maschio di pastore maremmano che spesso veniva tenuto libero nel giardino di una casa (che non aveva cancelli ne reti di confine), gestito dai figli (fratelli maggiori e cugini di mie amiche). Questi ragazzi spesso dovevano prendere una catena di ferro o una corda molto spessa che usavano come guinzaglio, e per quanto fossero forti era evidente la difficoltà (la mamma, per dire, non si vedeva mai con il cane).
Un giorno, roba di pochi secondi, il cane era partito come un razzo, alla vista di un maschio di yorkshire. La proprietaria di questo yorkshire lo aveva istintivamente preso in braccio (di fatto salvandogli la vita), ma si era trovata sbattuta a terra prendendo un colpo in testa e un morso al seno dal cane (tenendo il suo cane stretto al seno).
Questo nonostante uno dei ragazzi fosse immediatamente partito inseguendo il cane.

La cultura di massa di corsi di educazione nei privati non mi pare proprio recente (un crescendo negli ultimi 30 anni?), e talvolta non mi pare un cane venga "adottato" riuscendo veramente a vedere una proiezione della propria vita col cane. Un ragazzo che prende un cane a 18, 20 anni sarà possibile porterà quel cane in una casa diversa, magari iniziando una convivenza, e poi dei figli. Oppure il cane viene lasciato ai genitori (tipico in chi poi si sposta per andare a fare università altrove).
Considerando gli anni di vita di un cane, e sentendo le esperienze di chi è cresciuto da bambino con un cane, non penso sia necessariamente da stigmatizzare il connubio cane-bambino, ma forse in passato -almeno non nelle grandi città- vi era più presenza di adulti, forse per presenza di nonni attivi in abitazioni vicine, che comunque vigilavano.

Da un lato -da persone esterna che non ha animali domestici da moltissimi anni- mi pare sia cresciuta la cultura di un maggiore rispetto verso animali adottati, dall’altro lato a volte nei social mi è capitato di leggere non uno, ma diversi commenti che mi hanno lasciato perplessa, chiedendomi se cani e gatti siano cambiati nel corso degli anni. Ad esempio segnalazioni drammatiche di gatti "che si sono persi", con una vera pioggia di commenti che mi hanno fatto percepire un gatto come un animale non in grado di memorizzare un percorso. Io da bambina avevo un gatto, che usciva e poteva allontanarsi anche in un raggio di almeno 5 chilometri, se non molto di più, senza nessuno ponesse minimamente la questione di una perdita di orientamento. Tornava da solo, quando voleva lui.
 
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white74

Utente di lunga data
Verissimo @white74 , ma se il padrone di un cane da difesa vive in 35 mq e invita 8 persone a casa.....e il cane continua a stare appoggiato alla sua gamba .... Prossimità e affollamento del locale diventano condizione di rischio
Il punto è che devi averlo prima portato fuori e fatto sfogare, fisicamente e intellettualmente.
Quando abbiamo gente a casa lui sta con noi. Ma non rompe i coglioni a nessuno.
 
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