Lo smartphone in assoluto. Ha cambiato tante cose ed ha reso possibile risolvere alcune situazioni in maniera quasi istantanea. Esempio: giorni fa ero da un medico aveva la connessione per il bancomat che faceva i capricci , senza smartphone sarei dovuta andare a cercare un bancomat, invece ho fatto velocemente un bonifico istantaneo e tutto risolto in pochi minuti , per non parlare della comodità di alcune app.
Il navigatore lo uso e lo usiamo poco, nella mia città praticamente zero al limite mi studio la strada prima e poi seguo il mio orientamento, però la mia città la conosco molto bene.

All'estero uguale, ci si studia le fermate metro o autobus e poi si procede anche chiedendo, come si faceva una volta, perché no.. è anche un modo per prendere confidenza con la città , e poi trovo che proprio quando ci si perde o si sbaglia strada si scoprono angoli inaspettati del luogo ed è molto più divertente.. ricordo ancora che perdendoci in una città americana, abbiamo avuto modo di vedere l'università di quella città che è una delle più belle , antiche e prestigiose degli Usa, e non era minimamente prevista nelle nostre mete, quindi ce la saremmo persa.
Tra l'altro alcune volte i navigatori sono veramente poco precisi o fanno fare un percorso strano.. una volta nel sud della Sardegna invece di portarci in una spiaggia (nemmeno sperdutissima), ci ha fatto arrivare nel cortile di casa di un contadino , ci siamo visti improvvisamente circondati dal bestiame e abbiamo iniziato a ridere

, dopo un po' rideva pure il contadino dicendo che era la seconda volta che succedeva

comunque è rimasto come errore storico ed ancora oggi ci si ride su..
L'errore di percorso è successo più di una volta, con il navigatore..