Vacanza

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Lo vivi come gioco di coppia con un'altra coppia, una coppia in cui la sperimentazione sessuale sia in un ambito diverso da quello del marito, o della moglie, padri, madri per definizione.
Non so . A me sarebbe piaciuto avere un rapporto tale da poter condividere fantasie e richieste. Ovviamente non mi è riuscito. O non è riuscito all'altra parte
Trovo che per fare certe scelte in maniera sensata sia necessario un livello di complicità e ascolto altissimi
Sarebbe auspicabile in ogni coppia anche solo per confrontarsi e decidere che resta tutto una fantasia
Diverso è se non si è in grado di accogliere la richiesta e confrontarsi e saper accettare un no motivato. Allora il problema secondo me è un altro
 

danny

Utente di lunga data
Incredibilmente non sono d'accordo🤣
Puoi non esserlo, ma di coppie così ne ho beccate un po' nella mia vita.
E anche qui non sono mancati negli anni i racconti di chi ha fatto di tutto con l'amante lasciando le briciole al coniuge.
Incapacità del marito o della moglie?
Non credo, visto che lo si è scelto.
Gli incapaci non te li sposi.

E allora?

Una volta si diceva che si voleva la moglie santa e l'amante porca.
Gente che ragiona così, ambo i sessi, ne esiste ancora tanta.
E ancora noi a pensare che il dialogo sia la soluzione...
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Puoi non esserlo, ma di coppie così ne ho beccate un po' nella mia vita.
E anche qui non sono mancati negli anni i racconti di chi ha fatto di tutto con l'amante lasciando le briciole al coniuge.
Incapacità del marito o della moglie?
Non credo, visto che lo si è scelto.

E allora?

Una volta si diceva che si voleva la moglie santa e l'amante porca.
Gente che ragiona così, ambo i sessi, ne esiste ancora tanta.
Infatti non ho scritto che non accada, solo che non è il mio pensiero mentre sembra essere il tuo
 

danny

Utente di lunga data
Infatti non ho scritto che non accada, solo che non è il mio pensiero mentre sembra essere il tuo
Ma perché dovrebbe essere il mio se nemmeno è il tuo pensiero?
Chissene di cosa siamo noi.
Io semplicemente osservo gli altri.
Accade? Sì, certo. Lo so per certo.



A me sta sul cazzo comunque questa cosa: se una moglie mi proponesse orge, porno, threesome etc. valuterei con curiosità e attenzione qualsiasi proposta.
Non mi faccio problemi, non ho chiusure mentali, semmai alla mia età comincerei a temere dal punto di vista prestazionale per attività di un certo tipo, ma non ho mai detto no.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma perché dovrebbe essere il mio se nemmeno è il tuo pensiero?
Chissene di cosa siamo noi.
Io semplicemente osservo gli altri.
Accade? Sì, certo. Lo so per certo.



A me sta sul cazzo comunque questa cosa: se una moglie mi proponesse orge, porno, threesome etc. valuterei con curiosità e attenzione qualsiasi proposta.
Non mi faccio problemi, non ho chiusure mentali, semmai alla mia età comincerei a temere dal punto di vista prestazionale per attività di un certo tipo, ma non ho mai detto no.
Hai scritto che è più facile farlo con l'amante e che il rischio che a una moglie possa piacere fare sesso con altri è troppo rischioso. Pensavo fosse il tuo pensiero . Chiedo scusa
 

danny

Utente di lunga data
È una mentalità del cazzo che ho notato fin da quando ero ragazzo in alcuni adulti.
In alcuni casi era dato anche consiglio coniugale.

Un tempo era un trattamento riservato alle donne, con gli anni il genere è diventato meno rilevante.

Di certe attività non si parla in casa.
Non si abitua nemmeno il coniuge a ricevere troppo sesso, perché altrimenti gli/le piace e magari cerca anche altrove.
Il ruolo del coniuge e genitore deve essere protetto e relegato in un ambito definito.

È uguale in alcuni soggetti anche andare a puttane per fare cose che non si vogliono fare con le fidanzate.

Quante volte ho sentito la solita palla per giustificare l'assenza della moglie in una spiaggia, in realtà voluta per dedicarsi alla ricerca di donne disinibite.

Io leggo sempre qui la visione di una coppia ideale in cui il dialogo è auspicato da entrambi, ma tutti si dimenticano di quel genere di coppie che ho citato, che esistono nel reale, che ho visto, che temo.

I non detti non sono sempre applicati per paura del rifiuto, ma per gestire in maniera controllata la situazione.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Sono ferma a pag 69 ( anche in tema con l’argomento), avete parlato per 5 pagine di scambisti?
 

Paolo78mi

Milano :-)
Mi rivolgo a @Paolo78mi.
In un forum ci si fa un’idea delle persone leggendo quello che scrivono.
Qui dentro, la percezione che ho sempre avuto delle donne è stata sempre altissima: mi sembrano donne complesse, con storie difficili alle spalle, ma piene di dignità e in qualche modo risolte.
Le immagino tutte (tranne una) anche belle e affascinanti, anche quando si arrabbiano.
Invece, quando leggo i tuoi racconti sulle donne che frequenti, mi trasmettono un’impressione molto negativa.
Le immagino come persone problematiche, un po’ perse, spesso sole e senza dignità.
Una via di mezzo tra "casi umani" e "scappate di casa".
Anche fisicamente, me le immagino scialbe e poco attraenti.
Mi sono fatto l’idea che, forse, tu le donne non le ami davvero.
Addirittura ?!? Io le Donne non le amo davvero ?!? Che fesseria....
Diciamo che con molte mi son sempre dedicato solo ai piaceri della carne e con poche a costruire un rapporto solido...
Di questo te ne devo atto...
 

Lostris

Utente Ludica
Ciao Lostris. Io non ho detto che se non giochi o non assecondi una fantasia vieni tradito sicuro però o sei in diritto di tradimento. Ma una fantasia per me non è un tradimento, è qualcosa di personale e io, io, se ci fosse condivisione la ascolterei e valuterei. Con tutte le domande del caso, ma non per questo solo domande di dubbio nel mio rapporto e di insicurezza. Conosco persone che sono state tradite o hanno tradito per una scarsa comunicazione sessuale che includeva anche il non dire quello che si desiderava, anche la voglia di un cambiamento, che non per forza implica la partecipazione di terzi. Sbagliato, per me. È un lasciapassare? Assolutamente no. Anzi, ho ribadito solo che io apprezzerei di più il parlarne che il farlo allo spalle.
E sull ultimo pezzo non sono d accordo. Perché io "in ogni caso" non me la sento dirlo con tutta questa sicurezza.
Ma io son d’accordo sul dialogo e sulla condivisione di tutto quello che è necessario e importante, nel sesso come nel resto.

Ribadisco che non concepisco chi tradisce perché non dice quello che desidera, è semplicemente una (brutta) scusa e giustificazione, quindi nemmeno mi ci metto a pensare che preferirei un dialogo aperto al “farlo alle spalle”, perché se così fosse sarebbe solo la dimostrazione che è un desiderio che prescinde dalla coppia, tant’è vero che praticamente la so distrugge “facendolo alle spalle”.
È proprio una casistica che mi fa venire l’orticaria.

Per il resto io invece son convinta del “in ogni caso”.
Perché se ad un membro della coppia non va più così bene una situazione (che sia il sesso, il sabato la canasta o le domeniche dai suoceri) che prima andava bene e funzionava, è evidente che è cambiato qualcosa, magari in lui.
Non sto dicendo che è sempre un negativo, dico solo che quando qualcuno propone un cambiamento è perché pensa di portare un miglioramento.
E credo sia importante capire.

Non credo nell’immobilismo e son consapevole che si è in continuo divenire, anche come individui.
In una coppia questa è una sfida e un’opportunità, ma bisogna impegnarsi l’uno verso l’altro e cercare di essere sempre consapevoli della propria direzione e di quella del “noi”.
 

Lostris

Utente Ludica
Traduco: cosa ti porti la moglie, o il marito, in un privè, che magari scopre che scopare con altri può essere molto divertente.
Che ci fai un porno a fare, con altri attori pure in quel caso, che poi comincia a dare troppa importanza al sesso nella coppia e non lo schiodi più da quell'obiettivo...
Persone che controllano anche i centimetri del vestito delle mogli o cosa può mangiare o bere il marito, o i suoi hobby, avranno sempre difficoltà a condividere fantasie che possano renderlo meno gestibile.
Ma cos’è? Che significa?
Se una coppia va in un prive mi auguro che sia una decisione condivisa e consapevole, con nessuno che “porta” l’altro.
 

Rebecca89

Sentire libera
Ma io son d’accordo sul dialogo e sulla condivisione di tutto quello che è necessario e importante, nel sesso come nel resto.

Ribadisco che non concepisco chi tradisce perché non dice quello che desidera, è semplicemente una (brutta) scusa e giustificazione, quindi nemmeno mi ci metto a pensare che preferirei un dialogo aperto al “farlo alle spalle”, perché se così fosse sarebbe solo la dimostrazione che è un desiderio che prescinde dalla coppia, tant’è vero che praticamente la so distrugge “facendolo alle spalle”.
È proprio una casistica che mi fa venire l’orticaria.

Per il resto io invece son convinta del “in ogni caso”.
Perché se ad un membro della coppia non va più così bene una situazione (che sia il sesso, il sabato la canasta o le domeniche dai suoceri) che prima andava bene e funzionava, è evidente che è cambiato qualcosa, magari in lui.
Non sto dicendo che è sempre un negativo, dico solo che quando qualcuno propone un cambiamento è perché pensa di portare un miglioramento.
E credo sia importante capire.

Non credo nell’immobilismo e son consapevole che si è in continuo divenire, anche come individui.
In una coppia questa è una sfida e un’opportunità, ma bisogna impegnarsi l’uno verso l’altro e cercare di essere sempre consapevoli della propria direzione e di quella del “noi”.
Sono d accordo.
Solo meno sul punto discusso prima, rispettandolo, ho solamente una visione un po' diversa. Per me se un partner mi esprime, ma ancora meglio mi chiede se io abbia voglia o se abbia mai avuto il pensiero di condivisione di un qualcosa di intimo con altre persone insieme a lui, non ritengo (pur chiedendo e confrontandomi prima ovviamente) che sia necessariamente sintomo di un qualcosa che non vada più bene all' interno della coppia. Ad esempio lascio libera anche la direzione che per qualcuno è solo un più. Che se si aggiunge porta ad un gioco e a qualcosa di nuovo (non di diverso perché quello che c è ha stancato), se non si aggiunge pazienza.

Se non sono stata chiara chiedo scusa, non so come esprimerlo meglio di così il mio pensiero 😘
 

Lostris

Utente Ludica
In questo senso il ruolo dell'amante è molto più controllabile.
Ci puoi fare orge, porno, tutto quello che vuoi, ma niente di tutto questo impatterà sul quotidiano, sul progetto, su quanto hai costruito.
Soddisfi le tue voglie, eventualmente addebitando alla chiusura di lui il non averle condivise, con l'unico remoto rischio di venire scoperto/a.
Realizzare fantasie col partner fisso in casi come questi non è assolutamente desiderabile.
Anche avere un partner fisso, avendo queste fantasie, non è obbligatorio.

Che ognuno si cerchi la normalità più affine alla propria, così da non dover fare la merda e tradire per non perdere la propria “autenticità”.

Se invece uno si scopre dopo libertino, che dia l’opportunità all’altro di conoscere chi ha accanto e di scegliere se restare sullo stesso percorso.

La libertà totale senza responsabilità è una cosa da bambini, non da adulti.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
E perché ti senti cosi? Io non ho letto nessuno che pensa che chi non pratichi scambismo sia arretrato
Mi da sempre invece l'impressione opposta , che non comprendendo si giudichi chi lo pratica
con noi è nata così.
lei un giorno mi disse che le sarebbe piaciuto farlo con me in un posto diverso, avendo avuto altri amanti mi disse che con altri, per quanto erano piacevoli da frequentare non si sentiva così maiala come quando stava con me.
non entro mai nelle dinamiche mentali femminili, prendo sempre quel che con totale spontaneità mi si offre.
ovviamente conosco bene su cosa far leva per tirar fuori lati così fino ad ora nascosti.
anche perché sappiamo bene che non tutti siamo uguali con tutti.
le chiesi se le sarebbe piaciuto venire guardata da altri.
mi disse che lei era molto digiuna di queste pratiche un po’ alternative ma che era molto incuriosita.
le proposi quindi il noto locale spiegandole bene di cosa si trattasse.
mi rispose che ci sarebbe andata volentieri a patto che non l’avessi mollata un attimo.
ed insieme abbiamo iniziato questo percorso, nuovo per lei, non per me, ma nuovo per la coppia.
tutto viene svolto con naturale e reciproca spontaneità anche se io non vado mai oltre ciò che intuisco lei possa non gradire, anche perche almeno per quanto riguarda noi il piacere della coppia sovrasta ampiamente quello del singolo.
alla Maison noi ci teniamo per mano, nel vero senso, fisico e mentale.
pure in bagno a far pp andiamo assieme.
vediamo altre coppie che si muovono libere nel locale, e spesso nemmeno si baciano mentre scopano.
per noi il bacio è essenziale, motivo per cui quando ci mischiamo prima di tornare a baciarla mi lavo la faccia, anche se bacio in bocca sempre e solo lei.
riscontro in discorsi di colleghi o conoscenti, che chi non va e non conosce spesso denigra, chi va e conosce e’ sempre meno giudicante nell’esprimersi.
il giudicante ovviamente non deve essere travisato.
io non mi sento giudicato da nessuno, poiché ciò che faccio serve a fare star bene me ed i miei personali bisogni, tra i quali e’ annoverato il piacere di coppia e di lei, vengono prima di tutto.
il giudizio negativo lo leggo invece quando si scrive la frase “io non voglio giudicare” casualmente lo si fa sempre quando si ha davanti una situazione che non si approva.
recentemente ho assistito ad esempio alla partita Sinner Alcaraz, ero in compagnia.
parlando di Alcaraz chi lo faceva iniziava così: io non lo giudico ma ha dei modi veramente di merda.
è quindi lo si stava già giudicando.
mai sentito dire questa frase di Sinner: io non lo giudico ma è stato davvero un Signore rispetto ad Alcaraz.
 
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Lostris

Utente Ludica
Sono d accordo.
Solo meno sul punto discusso prima, rispettandolo, ho solamente una visione un po' diversa. Per me se un partner mi esprime, ma ancora meglio mi chiede se io abbia voglia o se abbia mai avuto il pensiero di condivisione di un qualcosa di intimo con altre persone insieme a lui, non ritengo (pur chiedendo e confrontandomi prima ovviamente) che sia necessariamente sintomo di un qualcosa che non vada più bene all' interno della coppia. Ad esempio lascio libera anche la direzione che per qualcuno è solo un più. Che se si aggiunge porta ad un gioco e a qualcosa di nuovo (non di diverso perché quello che c è ha stancato), se non si aggiunge pazienza.

Se non sono stata chiara chiedo scusa, non so come esprimerlo meglio di così il mio pensiero 😘
L’ho capito.
Però per me c’è differenza tra condividere una fantasia e fare invece una richiesta.

Io posso avere la fantasia di farlo con più uomini e condividerle con il partner per renderlo partecipe del mio immaginario erotico, senza avere il minimo retropensiero di far sì che si realizzi, con lui in mezzo o meno, anzi magari non desiderarlo proprio.

Nel momento in cui la mia condivisione sotto intendesse un desiderio di realizzazione, la cosa cambierebbe, e anche molto.
Significa ricercare un possibile cambiamento piuttosto significativo nelle dinamiche sessuali.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
L’ho capito.
Però per me c’è differenza tra condividere una fantasia e fare invece una richiesta.

Io posso avere la fantasia di farlo con più uomini e condividerle con il partner per renderlo partecipe del mio immaginario erotico, senza avere il minimo retropensiero di far sì che si realizzi, con lui in mezzo o meno, anzi magari non desiderarlo proprio.

Nel momento in cui la mia condivisione sotto intendesse un desiderio di realizzazione, la cosa cambierebbe, e anche molto.
Significa ricercare un possibile cambiamento piuttosto significativo nelle dinamiche sessuali.
E la vedi come una cosa negativa? Il cambiamento? Chiedo perché non mi è chiaro
Io la vedrei cosi: stiamo benissimo insieme, intesa perfetta, ti va di sperimentare altro? Aggiungere che non toglie? Aggiungere che anche se non accade non cambia nulla?
 
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