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feather

Utente tardo
nel frattempo chi ne soffre è mia figlia...
Da figlio di genitori divorziati, e divorziati male, ti dico tieni duro e mantieni almeno tu un atteggiamento da persona matura come stai facendo.
Non ho capito come hai fatto a sposartelo, forse è cambiato in seguito, non lo so.
In ogni caso quello che ferirà di più tua figlia, non è tanto la separazione in sé, ma la modalità della stessa, questo tira e molla. Prima a casa, poi no, poi si. E l'assenza del padre.
Questo tira e molla condito da un'aria pesante è quello che sta facendo i danni peggiori a tua figlia, anche se ora non si vedono. Si vedranno in età adulta.
Cerca di fare il possibile per starle vicino, parlale, consolala. Sta peggio di come sembri secondo me. Falle sentire che tu ci sei, e fallo mooolto più del normale.
Inoltre condivido che come modello maschile il tuo ex marito è tra i peggiori. Se anche non la vede molto.. per certi versi è una fortuna.
Chissà, mi piace pensare che con un po' di fortuna un giorno troverai un uomo che ti farà felice e soprattutto darà un padre a tua figlia.
 

net

Utente di lunga data
mi stupisco ancora di come un padre possa non essere un padre.
 

qwerty

Utente di lunga data
Sono nello sconforto più nero, quanto ancora dovrò sopportare questa situazione???

La signorina, nonostante tutto, sta continuando a mandare decide e decine di messaggi al giorno a mio marito del tipo "come posso smettere di amarti, sei l'amore della mia vita per sempre, "ricordati che sei parte di me" e similari... Vi rendete conto con che facce di culo ho a che fare!!!


Ditemi che esiste un modo per sbatterlo fuori una volta che la separazione sarà ufficiale! Secondo voi possono esserci "rallentamenti" per il fatto che la separazione è consensuale? Faccio bene ad andare avanti così o è più "sicura" la giudiziale da questo punto di vista? Che succede se stasera non lo faccio rientrare in casa? :unhappy:
 

lolapal

Utente reloaded
Sono nello sconforto più nero, quanto ancora dovrò sopportare questa situazione???

La signorina, nonostante tutto, sta continuando a mandare decide e decine di messaggi al giorno a mio marito del tipo "come posso smettere di amarti, sei l'amore della mia vita per sempre, "ricordati che sei parte di me" e similari... Vi rendete conto con che facce di culo ho a che fare!!!


Ditemi che esiste un modo per sbatterlo fuori una volta che la separazione sarà ufficiale! Secondo voi possono esserci "rallentamenti" per il fatto che la separazione è consensuale? Faccio bene ad andare avanti così o è più "sicura" la giudiziale da questo punto di vista? Che succede se stasera non lo faccio rientrare in casa? :unhappy:
Io non so risponderti, vorrei solo darti il mio abbraccio! Forza! :amici:
 

Eliade

Super Zitella Acida
Sono nello sconforto più nero, quanto ancora dovrò sopportare questa situazione???

La signorina, nonostante tutto, sta continuando a mandare decide e decine di messaggi al giorno a mio marito del tipo "come posso smettere di amarti, sei l'amore della mia vita per sempre, "ricordati che sei parte di me" e similari... Vi rendete conto con che facce di culo ho a che fare!!!


Ditemi che esiste un modo per sbatterlo fuori una volta che la separazione sarà ufficiale! Secondo voi possono esserci "rallentamenti" per il fatto che la separazione è consensuale? Faccio bene ad andare avanti così o è più "sicura" la giudiziale da questo punto di vista? Che succede se stasera non lo faccio rientrare in casa? :unhappy:
Non facendolo rientrare in casa rischi di beccarti una denuncia, nonché i carabinieri fuori e dentro casa. Resisti.

Vai con la consensuale, è la più veloce. L'unico intoppo è che lui, davanti al giudice, si rifiuto di firmare...con, spero, conseguente lavata di capo del giudice per il tempo che gli abbia fatto perdere. Se dovesse succedere questo si procede con la giudiziale.
In fase di consensuale il giudice, spero su indicazione del tuo avvocato (magari 15 giorni), darà un tempo entro il quale tuo marito deve andarsene, scaduto il quale puoi anche cambiare la serratura e fargli trovare le sue cose accanto al cassonetto.
Sarete ufficialmente separati all'omologa della sentenza di separazione, con tempi che sinceramente non conosco.
La giudiziale è una causa civile, ergo tempi moooolto più lunghi.
 

qwerty

Utente di lunga data
Non facendolo rientrare in casa rischi di beccarti una denuncia, nonché i carabinieri fuori e dentro casa. Resisti.

Vai con la consensuale, è la più veloce. L'unico intoppo è che lui, davanti al giudice, si rifiuto di firmare...con, spero, conseguente lavata di capo del giudice per il tempo che gli abbia fatto perdere. Se dovesse succedere questo si procede con la giudiziale.
In fase di consensuale il giudice, spero su indicazione del tuo avvocato (magari 15 giorni), darà un tempo entro il quale tuo marito deve andarsene, scaduto il quale puoi anche cambiare la serratura e fargli trovare le sue cose accanto al cassonetto.
Sarete ufficialmente separati all'omologa della sentenza di separazione, con tempi che sinceramente non conosco.
La giudiziale è una causa civile, ergo tempi moooolto più lunghi.
Grazie a tutti per la solidarietà e a te in particolare per le indicazioni "pratiche". Per "il tempo entro il quale deve andarsene", deve essere esplicitamente indicato sull'accordo di separazione? Se è così e lui firma, dopo gli x giorni posso lasciarlo fuori casa anche senza omologa, ho capito bene?

Per il resto, al momento lui NON HA la chiave di casa perché quando se n'è andato me la sono fatta rendere e quando è rientrato non gliel'ho resa (e in effetti lui non me l'ha nemmeno chiesta...), ma ci sono momenti (tipo stamattina) in cui mette veramente a dura prova la mia pazienza e vorrei cercare di evitare il più possibile di "sclerare" davanti alla bambina...

Nella sua testa bacata, lui è d'accordo per la separazione ma ha intenzione di fare i "separati in casa" e il pensiero che possa succedere questo mi da veramente i brividi!!! :eek:
 

MillePensieri

Utente di lunga data
Sono nello sconforto più nero, quanto ancora dovrò sopportare questa situazione???

La signorina, nonostante tutto, sta continuando a mandare decide e decine di messaggi al giorno a mio marito del tipo "come posso smettere di amarti, sei l'amore della mia vita per sempre, "ricordati che sei parte di me" e similari... Vi rendete conto con che facce di culo ho a che fare!!!
[...]
ti capisco, si. è stancante. soprattutto quando si ha ben altro a cui pensare.
quella lunatica potrebbe continuare all'infinito, c'è poco da fare. si vede che avere "l'uomo della sua vita" di nuovo a distanza lo rende appetibile come prima. dopo averlo allontanato solo poco tempo fa.
fallo per te stessa, non guardare più i suoi messaggi e tieni duro.

:abbraccio:​
 

Nausicaa

sfdcef
Giudiziale NO NO NO NO NO

Credimi, io la sto facendo, costretta, ed è brutale, lunga, sanguinosa, costosa, assurda, senza fine.
Molto più veloce la consensuale. Davvero più veloce.
Nell'accordo potete indicare la data entro la quale se ne deve andare, sì.
Con la consensuale, adesso che siamo a settembre, in un mesetto potete fare tutto, sempre che vi mettiate effettivamente d'accordo, sempre che gli avvocati si diano una mossa, sempre che i vostri tribunali non siano sommersi.
Ma nelle consensuali con minori in genere si sbrigano...

NON GIUDIZIALE, NO
 

Anais

Utente di lunga data
Sono nello sconforto più nero, quanto ancora dovrò sopportare questa situazione???

La signorina, nonostante tutto, sta continuando a mandare decide e decine di messaggi al giorno a mio marito del tipo "come posso smettere di amarti, sei l'amore della mia vita per sempre, "ricordati che sei parte di me" e similari... Vi rendete conto con che facce di culo ho a che fare!!!


Ditemi che esiste un modo per sbatterlo fuori una volta che la separazione sarà ufficiale! Secondo voi possono esserci "rallentamenti" per il fatto che la separazione è consensuale? Faccio bene ad andare avanti così o è più "sicura" la giudiziale da questo punto di vista? Che succede se stasera non lo faccio rientrare in casa? :unhappy:
E' piu' veloce la consensuale, purche' non si tirino troppo per le lunghe le contrattazioni fra avvocati.
Deve essere messo nero su bianco che la figlia resta prevalentemente con te, nella casa in cui continuerai ad abitare tu.
Fai anche scrivere che, ad accordo sottoscritto, lui ha un tot di tempo per andarsene, senza dover aspettare la ratifica dell'atto.
Non puoi sbatterlo fuori prina di un accordo firmati. Non puoi lasciarlo fuori casa.
Lui potrebbe pure denunciarti.
In bocca al lupo
 
Ultima modifica:

Anais

Utente di lunga data
Grazie a tutti per la solidarietà e a te in particolare per le indicazioni "pratiche". Per "il tempo entro il quale deve andarsene", deve essere esplicitamente indicato sull'accordo di separazione? Se è così e lui firma, dopo gli x giorni posso lasciarlo fuori casa anche senza omologa, ho capito bene?

Per il resto, al momento lui NON HA la chiave di casa perché quando se n'è andato me la sono fatta rendere e quando è rientrato non gliel'ho resa (e in effetti lui non me l'ha nemmeno chiesta...), ma ci sono momenti (tipo stamattina) in cui mette veramente a dura prova la mia pazienza e vorrei cercare di evitare il più possibile di "sclerare" davanti alla bambina...

Nella sua testa bacata, lui è d'accordo per la separazione ma ha intenzione di fare i "separati in casa" e il pensiero che possa succedere questo mi da veramente i brividi!!! :eek:
Spero di sbagliarmi ma uno cosi' rischia di tirarti scema.
Allunghera' i tempi a dismisura, perche' in fondlo, non ha nessuna intenzione di andarsene.
E' vero che la giudiziale e' piu' lunga...ma con certi soggetti puo' purtroppo essere l'unica soluzione, altrimenti mese dopo mese, lettere dopo lettere degli avvocati, lui ti portera' allo stremo.
Con la giudiziale il giudice, in prima istanza, puo' decidere di farlo allontanare da casa, in quanto la convivenza e' intollerabile e crea stress in voi e nella bambina. Poi, con lui fuori casa, procederete a definire il resto.
Ti dico tutto cio' perche' ci sono dentro anche io.
Sto facendo il massimo, davvero, per riuscire a trovare un accordo...e sono mesi che conviviamo forzatamente.
Non ti dico il livello di stress da parte mia!
 

Nausicaa

sfdcef
Spero di sbagliarmi ma uno cosi' rischia di tirarti scema.
Allunghera' i tempi a dismisura, perche' in fondlo, non ha nessuna intenzione di andarsene.
E' vero che la giudiziale e' piu' lunga...ma con certi soggetti puo' purtroppo essere l'unica soluzione, altrimenti mese dopo mese, lettere dopo lettere degli avvocati, lui ti portera' allo stremo.
Con la giudiziale il giudice, in prima istanza, puo' decidere di farlo allontanare da casa, in quanto la convivenza e' intollerabile e crea stress in voi e nella bambina. Poi, con lui fuori casa, procederete a definire il resto.
Ti dico tutto cio' perche' ci sono dentro anche io.
Sto facendo il massimo, davvero, per riuscire a trovare un accordo...e sono mesi che conviviamo forzatamente.
Non ti dico il livello di stress da parte mia!
Tu hai ragione Anais.
Anche la "consensuale" può essere terrificante...
In effetti, anche una coppia di miei amici si è trovata davanti a una "consensuale" che ha preso un anno.

Ma la mia giudiziale... va avanti da due anni... mi ha succhiato più di 10000 euro, tra spese legali, avvocati, periti psicologi. Idem a lui. 20000 almeno con i quali Fra poteva tranquillamente pagarsi l'università.
Magari sono sfigata io... o magari, il mio ex è infinitamente più incattivito di me.

Prima di pensare alla giudiziale, che purtroppo talvolta rimane l'unica possibilità, meglio provare al consensuale fino allo sfinimento.
 

qwerty

Utente di lunga data
...
Nell'accordo potete indicare la data entro la quale se ne deve andare, sì.
Con la consensuale, adesso che siamo a settembre, in un mesetto potete fare tutto, sempre che vi mettiate effettivamente d'accordo, sempre che gli avvocati si diano una mossa, sempre che i vostri tribunali non siano sommersi.
Ma nelle consensuali con minori in genere si sbrigano...

NON GIUDIZIALE, NO
Il problema è proprio questo: lui non ha mai voluto andarsene, non è andato volentieri prima, figurarsi adesso... Dubito fortemente che firmerà mai un accordo che prevede che debba andarsene a breve...

Spero di sbagliarmi ma uno cosi' rischia di tirarti scema.
Allunghera' i tempi a dismisura, perche' in fondlo, non ha nessuna intenzione di andarsene.

E' vero che la giudiziale e' piu' lunga...ma con certi soggetti puo' purtroppo essere l'unica soluzione, altrimenti mese dopo mese, lettere dopo lettere degli avvocati, lui ti portera' allo stremo.
Appunto...
...
Non ti dico il livello di stress da parte mia!
Lo sto vivendo... :unhappy:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il problema è proprio questo: lui non ha mai voluto andarsene, non è andato volentieri prima, figurarsi adesso... Dubito fortemente che firmerà mai un accordo che prevede che debba andarsene a breve...

Appunto...
...
Lo sto vivendo... :unhappy:
La separazione legale significa NON vivere più insieme. E' obbligo! Tanto è vero che la separazione decade se si torna a vivere insieme.
Se prendete lo stesso avvocato e non due (che hanno interesse a fomentare il disaccordo per andare in giudiziale e guadagnarci) i tempi sono ancora più rapidi.
Se lui non vuole separarsi davvero (non esiste legalmente essere separati in casa) trova un avvocato serio perché, dopo la raccomandata di richiesta di separazione inviata dal tuo avvocato, lui DEVE stare fuori casa. Non mi risulta che per il fatto che lui è cointestatario della casa debba rimanere in casa, ci mancherebbe! Ovviamente l'accordo consensuale dovrà comprendere un risarcimento, che può anche semplicemente consistere nel dare un mantenimento minimo al figlio..
 

Nausicaa

sfdcef
Il problema è proprio questo: lui non ha mai voluto andarsene, non è andato volentieri prima, figurarsi adesso... Dubito fortemente che firmerà mai un accordo che prevede che debba andarsene a breve...

Appunto...
...
Lo sto vivendo... :unhappy:

Ma la giudiziale è lo spauracchio... ah sì mio caro? o meglio glielo diranno gli avvocati...
gentile cliente, se lei non si sbriga a decidersi, la signora andrà in tribunale con le carte che dimostrano che è stato lei ad andarsene e a fare un figlio con un'altra, e in una giudiziale farà una brutta fine...
 

Anais

Utente di lunga data
La separazione legale significa NON vivere più insieme. E' obbligo! Tanto è vero che la separazione decade se si torna a vivere insieme.
Se prendete lo stesso avvocato e non due (che hanno interesse a fomentare il disaccordo per andare in giudiziale e guadagnarci) i tempi sono ancora più rapidi.
Se lui non vuole separarsi davvero (non esiste legalmente essere separati in casa) trova un avvocato serio perché, dopo la raccomandata di richiesta di separazione inviata dal tuo avvocato, lui DEVE stare fuori casa. Non mi risulta che per il fatto che lui è cointestatario della casa debba rimanere in casa, ci mancherebbe! Ovviamente l'accordo consensuale dovrà comprendere un risarcimento, che può anche semplicemente consistere nel dare un mantenimento minimo al figlio..
Invece non basta.
La semplice lettera di fine convivenza o richiesta di separazione non lo obbliga ad andarsenre.
A maggior ragione se ci sono dei figli in comune.
Io non sono sposata, convivevamo ma lui fa' parte del nucleo famigliare.
La casa e' mia e ci vivevo da prima di conoscerlo.
Ma fino a quando l'accordo di "seperazione" o nel mio caso, quello dell'affido condiviso dei figli, non e' firmato da entrambe le parti, lui ha diritto a restare in casa.
Solo il giudice, in caso si chieda una giudiziale, puo', per ragioni di "convivenza intollerabile", decidere che si allontani da casa. Per far proseguire le contrattazioni in un clima di non forzata convivenza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Invece non basta.
La semplice lettera di fine convivenza o richiesta di separazione non lo obbliga ad andarsenre.
A maggior ragione se ci sono dei figli in comune.
Io non sono sposata, convivevamo ma lui fa' parte del nucleo famigliare.
La casa e' mia e ci vivevo da prima di conoscerlo.
Ma fino a quando l'accordo di "seperazione" o nel mio caso, quello dell'affido condiviso dei figli, non e' firmato da entrambe le parti, lui ha diritto a restare in casa.
Solo il giudice, in caso si chieda una giudiziale, puo', per ragioni di "convivenza intollerabile", decidere che si allontani da casa. Per far proseguire le contrattazioni in un clima di non forzata convivenza.
Il mio avvocato mi aveva detto diversamente. Problemi non ne ho avuti e quindi non so cosa si debba fare in caso di opposizione.
Però in caso di convivenza potrebbe paradossalmente essere più complicato.
Sono molto sorpresa e anche sconcertata.
 

qwerty

Utente di lunga data
Ma la giudiziale è lo spauracchio... ah sì mio caro? o meglio glielo diranno gli avvocati...
gentile cliente, se lei non si sbriga a decidersi, la signora andrà in tribunale con le carte che dimostrano che è stato lei ad andarsene e a fare un figlio con un'altra, e in una giudiziale farà una brutta fine...
Invece non basta.
La semplice lettera di fine convivenza o richiesta di separazione non lo obbliga ad andarsenre.
A maggior ragione se ci sono dei figli in comune.
Io non sono sposata, convivevamo ma lui fa' parte del nucleo famigliare.
La casa e' mia e ci vivevo da prima di conoscerlo.
Ma fino a quando l'accordo di "seperazione" o nel mio caso, quello dell'affido condiviso dei figli, non e' firmato da entrambe le parti, lui ha diritto a restare in casa.
Solo il giudice, in caso si chieda una giudiziale, puo', per ragioni di "convivenza intollerabile", decidere che si allontani da casa. Per far proseguire le contrattazioni in un clima di non forzata convivenza.
Spero vivamente che lo spauracchio funzioni e non dover arrivare alla giudiziale; non è che abbia molta fiducia nel fatto che mi tocchi un Giudice sufficientemente "illuminato"... :unhappy:
 

Nausicaa

sfdcef
Spero vivamente che lo spauracchio funzioni e non dover arrivare alla giudiziale; non è che abbia molta fiducia nel fatto che mi tocchi un Giudice sufficientemente "illuminato"... :unhappy:

ma lui, che dice ora?
dice che vuol restare? che vuole?
 

qwerty

Utente di lunga data
ma lui, che dice ora?
dice che vuol restare? che vuole?
Tanto per cambiare non parla chiaro :mad:, ma lo conosco e so che quello che vuole lui è fare i "separati in casa", cioè lui sta qui, si fa la sua vita possibilmente senza che io gli rompa troppo le palle e basta. (scusate i francesismi ma sono alquanto esasperata...)

Al momento lui dice che la relazione con la tipa è ufficialmente finita ma non penso proprio che rimarrà così per molto visto che lavorano insieme, gli sta riconoscendo la figlia e questa continua a martellarlo di messaggi d'amore... :rolleyes:
 

Nausicaa

sfdcef
Tanto per cambiare non parla chiaro :mad:, ma lo conosco e so che quello che vuole lui è fare i "separati in casa", cioè lui sta qui, si fa la sua vita possibilmente senza che io gli rompa troppo le palle e basta. (scusate i francesismi ma sono alquanto esasperata...)

Al momento lui dice che la relazione con la tipa è ufficialmente finita ma non penso proprio che rimarrà così per molto visto che lavorano insieme, gli sta riconoscendo la figlia e questa continua a martellarlo di messaggi d'amore... :rolleyes:

Non ho parole per tuo marito.
Per te... coraggio ciccia. A un certo punto finirà. Sei troppo forte per lasciare che questa situazione vegeti per troppo tempo.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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