Matrimoni compresi direi.All'inizio le storie sono tutte peace &love
ma poche a lungo termine continuano ad esserlo
L'ho chiesto io.
Il resto l'ho già scritto.
l'età nrel tuo caso è una scusante per la fine della coppia nel mio caso è una grave mancanza ma non da lasciare la casa perchè in là con gli anni ci sono altre cose che legano una coppia.Ci penso.
Francamente nel mio caso il sesso era assente da secoli, dopo la nascita del secondo non c’è più stata “casa della coppia”.
Sarebbe, anche volendo, un ben misero testimone da passare.
perchè i matrimoni non sono pure storie?Matrimoni compresi direi.
Tu dai per scontato che tuo figlio a immaginarti con un nuovo compagno, sia dispiaciuto e disperatoMa poi finché parliamo di figli 25-30enni capisco anche. Hanno davanti una vita fuori casa, e se non l'hanno è anche giusto che ci pensino. Mio figlio ad esempio ha 7 anni: qui in tanti pensano che "rifarsi una vita " equivalga a non avere capito un cazzo di quel "sì, lo voglio" che a tornare indietro manco se mi puntassero una pistola alla tempia. E ciò che di più bello resta, di quella al 90%?cazzata che si chiama matrimonio
, sono proprio i figli.... E vengono prima del resto. Poi, se c'è la situazione per avere capra e cavoli, ben venga. Ma che io debba creare loro delle difficoltà (a loro che sono l'unico "per sempre") per mettermi in casa uno che ha ovviamente interessi in larga misura differenti dal loro benessere, è che oggi c'è e domani ti saluta
..... ma proprio no! Se i figli sono anche loro contenti, altro discorso.
Ci sono, ci sonol'età nrel tuo caso è una scusante per la fine della coppia nel mio caso è una grave mancanza ma non da lasciare la casa perchè in là con gli anni ci sono altre cose che legano una coppia.
Certo ragaze siete sfortunate non pensavo ci fossero uomini così
Mah. Io credo che fondamentalmente abbiano bisogno di crescere in un ambiente "sereno". Il più possibile, eh, che non significa nemmeno farli vivere in un mondo troppo ovattato e artefatto, che corrisponde ad imprepararli alla vita "fuori " (quindi ritengo pure corretto che si smazzi da sé qualche piccolo problema). Io avevo entrambi i genitori in casa: mi erano addosso per le regole, per la scuola (dovevo essere perfetta), per l'obbedienza (guai a me se sgarravo, e stiamo parlando di piccole cose per le quali , con mio figlio, chiudo mille occhi). Ma assai poco per tutto il resto. Eppure avevo una mamma "tutta per me", che aveva deciso di fare la casalinga per.... per fare lo splendido lavoro fattoTu dai per scontato che tuo figlio a immaginarti con un nuovo compagno, sia dispiaciuto e disperato
Io un bel giorno lo dissi chiaro in faccia a mia madre, che mi pesava molto essere "il centro" fino al punto che un nuovo compagno per lei (vedova) era cosa da nemmeno discuterne.
Non avevo molti mesi più di tuo figlio..
Bisogna state attenti noi genitori (e mi ci metto dentro anche io) a non scambiare i loro bisogni con i nostri
Mah.... Io sono dell'idea che se c'è davvero voglia di farlo, fosse anche alle 4 del mattinoMi hai quotata, ma hai ignorato la mia riflessione.
Ma la mia riflessione è in tema con il titolo del thread.
Quando si dice quel SÌ, non si ha la consapevolezza di come i figli siano importanti nel matrimonio, anche per quell’aspetto.
Sono talmente importanti che diventano causa di separazione o pretesto per non separarsi, forse anche per la riflessione che ho messo a fuoco oggi.
Perché quel comportamento poi con i figli è significativo della concezione della propria sessualità che (ho constatato tra le mie conoscenze, non fa statistica. Del resto non so come si potrebbe fare una statistica su questo, né se sia utile) viene vista forse come una cosa da adulti o una cosa da giovani?
Non lo so. È una cosa su cui vorrei ragionare, non un confronto per giustapposizione che non fa fare un millimetro verso l’autocomprensione.
Credo che sia anche una cosa determinata dalle donne, nella coppia, che possono frenare la sessualità in casa (“Ora no, i bambini ci possono sentire”) o darla per scontata.
Voglio dire che la vedo proprio come una questione di “proprietà“ del luogo. La casa come luogo della coppia o della famiglia o dei figli.
e allora dico che che la colpa è anche vostra ,per come li educate questi maschi , forse è il caso che una buona educazione sessuale per loro da piccoli andrebbe fatta come pure alle donne .Ci sono, ci sono
l'educazione sessuale che vogliono fare nelle scuole in realtà dovrebbe insegnare la parte scientifica che riguarda procreazione e contraccezione, non le posizioni o la frequenzae allora dico che che la colpa è anche vostra ,per come li educate questi maschi , forse è il caso che una buona educazione sessuale per loro da piccoli andrebbe fatta come pure alle donne .
Se ne parlava già ai miei tempi che la dovevano fare a scuola con un professore addetto , le solite cose all'italiana dette ma mai fatte, ora con internet e il porno facilmente accessibile mi sembra la rovina dei ragazzi e si mettiamoci anche le ragazze
quella si accudisce con la pratica e il parlare sia con la controparte e , nel mio caso informarsi con amici più grandi che lo avevano fatto . Ripeto altri tempil'educazione sessuale che vogliono fare nelle scuole in realtà dovrebbe insegnare la parte scientifica che riguarda procreazione e contraccezione, non le posizioni o la frequenza
Ovviamente per i bambini il sesso è una cosa oscura, non nel senso negativo, ma nel senso che non lo capiscono e gli adulti sono smemorati e fanno rientrare ciò che provano i bambini nei propri schemi, chiedendo in pratica ai bambini di corrispondere e rispondere ciò che noi pensiamo.Mah.... Io sono dell'idea che se c'è davvero voglia di farlo, fosse anche alle 4 del mattino, un momento si trova
È chiaro che non lo si farà magari ululando per tutta la casa, ma non vedo ostacoli a che la casa sia luogo della coppia E della famiglia. Il discorso che facevi tu francamente non lo capisco troppo: il cd. "passaggio del testimone", se c'è, lo si fa semplicemente perché non si ha più voglia di fare sesso
Se al posto di uno impegnato (che ho avuto cura anch'io di non far sapere a mio figlio che mamma frequenta uno che ha una donna ufficiale: in tutta franchezza per me è stato piacevole, ma di qui ad appalesarlo a mio figlio ne corre comunque...) avessi trovato un single, non certamente da subito, però avrei potuto pensare di presentarglielo col tempo. E non è che se tra qualche anno mio figlio dovesse scoprire che quando posso mi piace fare sesso e vedermi con un uomo cada il mondo, eh. Anzi....
La casa certo la ritengo luogo della famiglia, ma questo non significa senz'altro che compatibilmente col rispetto degli altri membri, ogni tanto non si possa avere.... l'ospite
. Ora ovviamente che è piccolo certo che non mi metterei a portarcelo mentre c'è lui, ma ci sono altri momenti in cui posso, e ti dirò: se la persona non fosse stata clandestina, magari glielo avrei pure fatto conoscere. Ovviamente oggi lo vedrebbe alla stregua di un amico, ma tra qualche anno saprebbe bene cosa fanno un uomo e una donna che si frequentano non da semplici amici
Scopare (anche) in casa non significa però certo che chi ti scopi abbia a che considerarsi a casa propria....![]()
parlare con gli amici di contraccezione è il modo migliore per ritrovarsi incinta senza volerloquella si accudisce con la pratica e il parlare sia con la controparte e , nel mio caso informarsi con amici più grandi che lo avevano fatto . Ripeto altri tempi
l'età però secondo me vuol dire tanto, mia cugina è separata, la figlia grande sta col padre (ed è talmente manipolata al punto di sostenere che le donne debbano essere sottomesse, non lavorare, se lavorano devono essere pagate di meno perchè meno abili, ecc...), la piccola sta con mia cugina e guardando quello che fa il padre (mille storielle da sposato, in un anno ha già cambiato 2 o 3 "ufficiali"), sta crescendo con la convinzione che i maschi non servano a niente, che sono troppo stupidi e rovinano le famiglieOvviamente per i bambini il sesso è una cosa oscura, non nel senso negativo, ma nel senso che non lo capiscono e gli adulti sono smemorati e fanno rientrare ciò che provano i bambini nei propri schemi, chiedendo in pratica ai bambini di corrispondere e rispondere ciò che noi pensiamo.
I bambini adorano le due figure maschile e femminile, anche perché è una dualità ed è semplice. Le fiabe piacciono per il lieto fine e perché finiscono con una coppia stabile. A loro piace la coppia stabile. Il problema è che, quando un matrimonio è fallito, sappiamo bene che è difficile produrre una coppia stabile. Giustamente si ha paura di presentare una coppia che sarà instabile. Noi possiamo reggere, per loro è diverso.
Al di là di ciò che si pensa poi da adulti delle relazioni provvisorie dei genitori, da bambini e adolescenti disorientano, non per la ricerca di uno schema, ma perché insegnano la precarietà dei legami, già vissuta con la coppia genitoriale, ma quello che è più grave incide sulla capacità di costruire attaccamento.
Il discorso del sesso in casa era diverso.
forse l'ho già scritto perchè sono anni che sto qui, sai cosa dicevano alle ragazze prima ?parlare con gli amici di contraccezione è il modo migliore per ritrovarsi incinta senza volerlo
considerando l'alto numero di gravidanze indesiderate, scafati non mi sembrano, mi sembrano più promiscui ma poco attenti e non sono per le gravidanze, anche per le malattieforse l'ho già scritto perchè sono anni che sto qui, sai cosa dicevano alle ragazze prima ?
Mi raccomando non tornare incinta , difatti spesso le cacciavano di casa .
Se invece l'altra parte era possidente allora ci passavano sopra .
Meglio ora che sono tutti scafati ma troppo troppo
Non mi viene il termine esatto
mai discusso in casa sia con mia madre che con mio padre , mi ricordo solo un consiglio : entri nelle case con il tuo mestiere , ci sono mogli e figlie quindi rispetta loro perchè è questo lavoro che ti da il mangiare per cui non perdere la reputazione circuendo o provandoci con loro .Ovviamente per i bambini il sesso è una cosa oscura, non nel senso negativo, ma nel senso che non lo capiscono e gli adulti sono smemorati e fanno rientrare ciò che provano i bambini nei propri schemi, chiedendo in pratica ai bambini di corrispondere e rispondere ciò che noi pensiamo.
I bambini adorano le due figure maschile e femminile, anche perché è una dualità ed è semplice. Le fiabe piacciono per il lieto fine e perché finiscono con una coppia stabile. A loro piace la coppia stabile. Il problema è che, quando un matrimonio è fallito, sappiamo bene che è difficile produrre una coppia stabile. Giustamente si ha paura di presentare una coppia che sarà instabile. Noi possiamo reggere, per loro è diverso.
Al di là di ciò che si pensa poi da adulti delle relazioni provvisorie dei genitori, da bambini e adolescenti disorientano, non per la ricerca di uno schema, ma perché insegnano la precarietà dei legami, già vissuta con la coppia genitoriale, ma quello che è più grave incide sulla capacità di costruire attaccamento.
Il discorso del sesso in casa era diverso.
La figlia grande pensa e dice ciò che pensa che non gli farà perdere l’unica figura di riferimento. Lo stesso fa la piccola.l'età però secondo me vuol dire tanto, mia cugina è separata, la figlia grande sta col padre (ed è talmente manipolata al punto di sostenere che le donne debbano essere sottomesse, non lavorare, se lavorano devono essere pagate di meno perchè meno abili, ecc...), la piccola sta con mia cugina e guardando quello che fa il padre (mille storielle da sposato, in un anno ha già cambiato 2 o 3 "ufficiali"), sta crescendo con la convinzione che i maschi non servano a niente, che sono troppo stupidi e rovinano le famiglie
fosse stata più piccola si sarebbe resa conto di meno di tante cose
Mi sembra giusto.mai discusso in casa sia con mia madre che con mio padre , mi ricordo solo un consiglio : entri nelle case con il tuo mestiere , ci sono mogli e figlie quindi rispetta loro perchè è questo lavoro che ti da il mangiare per cui non perdere la reputazione circuendo o provandoci con loro .
Non detto proprio così ma il significato era quello