No ma tutto bene???

Jim Cain

Utente di lunga data
Proporzionate a cosa? A singoli fatti o alle intenzioni non dissimulate e al piano generale? Perchè un conto è un conflitto originato per una questione singola, magari per futili motivi, un conto è un conflitto che nasce perchè il tuo vicino ha l'intenzione dichiarata di estirparti dalla faccia della terra IMHO
Il tuo vicino ha l'intenzione (e, scorrendo la storia, si può capire pure perchè).

L'altro vicino l'intenzione la mette in pratica.
 

hammer

Utente di lunga data
'in funzione degli interessi' tutto è fuorché un atteggiamento onesto e neutrale.
Se sono in gioco gli interessi dell'Italia non sarò mai neutrale.
Per il nome "Italia" miei parenti sono morti, volontari, lontano migliaia di chilometri dalla Sicilia.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il tuo vicino ha l'intenzione (e, scorrendo la storia, si può capire pure perchè).

L'altro vicino l'intenzione la mette in pratica.
Beh direi un po' più che un'intenzione avendo tentato 4 guerre di aggressione in nemmeno 30 anni, tutti contro uno
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
L'ONU magari ?
Leggermente più affidabile di una forza eterodiretta da quel pazzo ?

O oltre a Bibi vi piace pure Donald ?
Quindi tutti coloro che si sono dichiarati a favore del piano, non ultimi il qatar e l'ANP, sono estimatori di Bibi e Donaldone?
 
Ultima modifica:

Nicky

Utente di lunga data
Proporzionate a cosa? A singoli fatti o alle intenzioni non dissimulate e al piano generale? Perchè un conto è un conflitto originato per una questione singola, magari per futili motivi, un conto è un conflitto che nasce perchè il tuo vicino ha l'intenzione dichiarata di estirparti dalla faccia della terra IMHO
Il tuo vicino, nel frattempo, dopo avere vinto e avere dato stabilità al tuo stato, lo stai estirpando dalla faccia della terra per allargare sempre più i tuoi confini. Non ho nulla contro le azioni difensive, per quanto il contesto vedeva, inizialmente, confrontarsi due vittime, in qualche modo, ma quando le cose cambiano, bisogna avere il coraggio di vederlo, senza chiudersi nei propri preconcetti.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Se sono in gioco gli interessi dell'Italia non sarò mai neutrale.
Per il nome "Italia" miei parenti sono morti, volontari, lontano migliaia di chilometri dalla Sicilia.
Benissimo, l'importante è non illudersi di avere un atteggiamento 'distaccato' e soprattutto 'obiettivo' perché può accadere di dover affrontare l'impronunciabile 'Vergangenheitsbewältigung', ovvero, ed in estrema sintesi, 'riconoscimento delle ingiustizie perpetrate sotto il nazismo e la punizione dei principali colpevoli, associato alla riabilitazione delle vittime della "stortura del diritto" (Rechtsbeugung) operata dal nazionalsocialismo'.
 

hammer

Utente di lunga data
Il tuo vicino, nel frattempo, dopo avere vinto e avere dato stabilità al tuo stato, lo stai estirpando dalla faccia della terra per allargare sempre più i tuoi confini. Non ho nulla contro le azioni difensive, per quanto il contesto vedeva, inizialmente, confrontarsi due vittime, in qualche modo, ma quando le cose cambiano, bisogna avere il coraggio di vederlo, senza chiudersi nei propri preconcetti.
La "Storia" non ha preconcetti.
La "Storia" è "Storia".
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Quindi tutti coloro che si sono dichiarati a favore del piano, non ultimi il quatar e l'ANP, sono estimatori di Bibi e Donaldone?

'Cerchiamo di distinguere: da un lato abbiamo un piano di tregua, dall'altro quello di pace. Il primo ha un orizzonte limitato: come far finire, adesso, la guerra a Gaza e far tacere le armi. Il secondo comincia immediatamente dopo: si smette di sparare, e che si fa?
Sul piano di tregua sono più o meno tutti d'accordo. Contempla la liberazione degli ostaggi e la restituzione dei corpi di quelli nel frattempo morti, il cessate il fuoco, la resa e il disarmo di Hamas. Vi sono magari altri dettagli, ma su questi punti base sono pressoché tutti concordi (forse non l'Iran o lo Yemen, ma di questi ci interessa assai relativamente).

Poi c'è il piano di pace. Una volta raggiunto il cessate il fuoco, che si fa? Come viene governata Gaza e da chi? Da un comitato eterodiretto (piano Trump) o dall'ANP (piano arabo europeo)? L'ONU avrà un ruolo? L'autorità palestinese che fine farà? Si arriverà ad uno Stato palestinese? Su questo, sul piano di pace, il disaccordo è ampio.

I paesi islamici, e la stessa ANP, sul piano di tregua (diciamo così) sono d'accordo da quel dì, perché hanno firmato la Dichiarazione di New York. Quello che viene sbandierato come sostegno dei paesi islamici al piano di Trump è in realtà l'accettazione del piano di tregua che Trump non ha modificato sostanzialmente rispetto alla formulazione della Dichiarazione di New York. Dichiarazione che non ha firmato anche perché ci tiene da morire a passare per pacificatore mondiale a caccia di Nobel.

Quindi: i paesi islamici e l'ANP hanno accettato il piano Trump? No. Hanno accettato le condizioni, contenute anche in quel piano, per il cessate il fuoco immediato, cioè per il piano di tregua? Sì ma, come detto, le sostengono da tempo'
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il tuo vicino, nel frattempo, dopo avere vinto e avere dato stabilità al tuo stato, lo stai estirpando dalla faccia della terra per allargare sempre più i tuoi confini. Non ho nulla contro le azioni difensive, per quanto il contesto vedeva, inizialmente, confrontarsi due vittime, in qualche modo, ma quando le cose cambiano, bisogna avere il coraggio di vederlo, senza chiudersi nei propri preconcetti.
Che hamas voglia estirpare gli ebrei è un preconcetto o è una realtà attiva, armata e finanziata?
 

danny

Utente di lunga data
Se sono in gioco gli interessi dell'Italia non sarò mai neutrale.
Per il nome "Italia" miei parenti sono morti, volontari, lontano migliaia di chilometri dalla Sicilia.
Mi sembra che oltre agli italiani a nessun altro possa venire in mente di difendere gli interessi dell'Italia...
Tra l'altro ho la netta sensazione da decenni che siano anche pochi gli italiani in grado di fare gli interessi della nostra patria.
Ah, si può ancora dire "patria"?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
'Cerchiamo di distinguere: da un lato abbiamo un piano di tregua, dall'altro quello di pace. Il primo ha un orizzonte limitato: come far finire, adesso, la guerra a Gaza e far tacere le armi. Il secondo comincia immediatamente dopo: si smette di sparare, e che si fa?
Sul piano di tregua sono più o meno tutti d'accordo. Contempla la liberazione degli ostaggi e la restituzione dei corpi di quelli nel frattempo morti, il cessate il fuoco, la resa e il disarmo di Hamas. Vi sono magari altri dettagli, ma su questi punti base sono pressoché tutti concordi (forse non l'Iran o lo Yemen, ma di questi ci interessa assai relativamente).

Poi c'è il piano di pace. Una volta raggiunto il cessate il fuoco, che si fa? Come viene governata Gaza e da chi? Da un comitato eterodiretto (piano Trump) o dall'ANP (piano arabo europeo)? L'ONU avrà un ruolo? L'autorità palestinese che fine farà? Si arriverà ad uno Stato palestinese? Su questo, sul piano di pace, il disaccordo è ampio.

I paesi islamici, e la stessa ANP, sul piano di tregua (diciamo così) sono d'accordo da quel dì, perché hanno firmato la Dichiarazione di New York. Quello che viene sbandierato come sostegno dei paesi islamici al piano di Trump è in realtà l'accettazione del piano di tregua che Trump non ha modificato sostanzialmente rispetto alla formulazione della Dichiarazione di New York. Dichiarazione che non ha firmato anche perché ci tiene da morire a passare per pacificatore mondiale a caccia di Nobel.

Quindi: i paesi islamici e l'ANP hanno accettato il piano Trump? No. Hanno accettato le condizioni, contenute anche in quel piano, per il cessate il fuoco immediato, cioè per il piano di tregua? Sì ma, come detto, le sostengono da tempo'
Ok, quindi che si fa? Siccome Donaldone vuole prendersi dei meriti non suoi per prendere il nobel per la pace mandiamo tutto a puttane, niente tregua e continuiamo col Frii Palestai?
 

danny

Utente di lunga data
Che hamas voglia estirpare gli ebrei è un preconcetto o è una realtà attiva, armata e finanziata?
IL problema concreto nasce nel 2004, con l'elezione come capo di Hamas di al-Rantissi, esponente dell'area più radicale.
L'UE preoccupata dalle dichiarazioni come "Colpiremo i cittadini di Israele ovunque siano", chiese ad Hamas di rinunciare alla lotta armata e di riconoscere l'esistenza di Israele e di rispettare gli accordi di Oslo.
Oggi parlare di "Palestina" ha un significato ambiguo, poiché molti di quelli che protestano oggi seguono Hamas, ma la Palestina è anche Fatah e ANP, che anche chi protesta non vede come interlocutori.
Secondo Amnesty International Hamas sarebbe responsabile di crimini di guerra contro la popolazione palestinese ed israeliana.
Nello statuto di Hamas è scritto che "non è consentito cedere alcuna parte della Palestina, perché è "è terra islamica affidata alle generazioni dell’Islàm sino al giorno del giudizio" e "“Nulla è più vero e profondo nel nazionalismo che combattere un jihad contro il nemico”.

La questione della Terra islamica di cui parlano i fondamentalisti islamici ci riguarda anche da vicino, perchè anche in Italia esistono terre islamiche....
 

hammer

Utente di lunga data
Mi sembra che oltre agli italiani a nessun altro possa venire in mente di difendere gli interessi dell'Italia...
Tra l'altro ho la netta sensazione da decenni che siano anche pochi gli italiani in grado di fare gli interessi della nostra patria.
Ah, si può ancora dire "patria"?
Fascista!
 

danny

Utente di lunga data
Se qualcuno abita in Sicilia o in alcune aree del sud Italia sappia che quella è terra islamica per i fondamentalisti.
 

hammer

Utente di lunga data
Nello statuto di Hamas è scritto che "non è consentito cedere alcuna parte della Palestina, perché è "è terra islamica affidata alle generazioni dell’Islàm sino al giorno del giudizio" e "“Nulla è più vero e profondo nel nazionalismo che combattere un jihad contro il nemico”.

La questione della Terra islamica di cui parlano i fondamentalisti islamici ci riguarda anche da vicino, perchè anche in Italia esistono terre islamiche....
Dio benedica in eterno il Conte Ruggero d'Altavilla.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Per me, visto che non arriverà nulla ai palestinesi, i primi a fottersene ed a sfruttare biechi interessi vari, sono quei deficienti sulle barche che incitano la gente ad occupare e boicottare. Non pensavo lo avrei mai detto nella vita, ma devo dare ragione a Salvini, oggi
Io sono messo peggio, mi tocca di dare ragione a Vespa che l'altra sera ha detto a un tizio portavoce dei fenomeni in collegamento: “Vi posso dire che non ve ne fotte niente delle persone che sono lì? A voi interessa aprire un canale con Israele che Israele non avrebbe mai aperto”
 

ivanl

Utente di lunga data
Io sono messo peggio, mi tocca di dare ragione a Vespa che l'altra sera ha detto a un tizio portavoce dei fenomeni in collegamento: “Vi posso dire che non ve ne fotte niente delle persone che sono lì? A voi interessa aprire un canale con Israele che Israele non avrebbe mai aperto”
Ma anche se fosse: "fate rumore"! "Boicottate tutto"! Ma boicottare cosa? I poveri cristi che devono prendere il treno per andare al lavoro? Ma per favore...
 

danny

Utente di lunga data
Ma anche se fosse: "fate rumore"! "Boicottate tutto"! Ma boicottare cosa? I poveri cristi che devono prendere il treno per andare al lavoro? Ma per favore...
Sanchez ha fatto di peggio annullando il contratto Litening 5 da 207 milioni di dollari della Rads.
I contratti rescissi con aziende israeliane prevedono delle penali molto forti.
Pagheranno gli spagnoli, ovviamente altri soldi a favore di Israele dietro la facciata delle sanzioni...
 
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