Sono stato tradito, nel passato. Ed adesso?

JON

Utente di lunga data
coerenzah! con i valori morali esterni: devo fare una famiglia (=ci sposiamo) e non voglio essere puttana davantiaddio
Il che farebbe presupporre che la donzella ha un piano ben preciso il cui scopo è quello di perseverare. Il fatto è che il suo è un evento isolato e sfasato rispetto ai tempi in cui si stanno svolgendo i fatti post rivelazione.
Po' esse' che mo questa qui...?
 

Mat78

Utente di lunga data
Abbassa la cresta, anche no. Poi, dato che tengo sempre infinita pazienza con te, riprovo: il problema è sempre che assolutizzi le tue opinioni. Quindi, se vuoi levarti il papero molesto dai coglioni, magari evita di monitare e il mirino che hai disegnato sul culo magari stinge.
Io sono libero di esprimere il mio pensiero, come sei libero tu. Accetto le discussioni, le critiche ed il confronto. Hai la sindrome del pene piccolo che vieni a fare il figo in un forum? Io parlo per assoluti? Io parlo in base alle mie esperienze personali e a quello che è accaduto a persone vicine a me e no. Non ti sta bene quello che dico? Ok ne parli ma ti dai una calmata altrimenti ignorami che vivrò ugualmente.
 

spleen

utente ?
Il che farebbe presupporre che la donzella ha un piano ben preciso il cui scopo è quello di perseverare. Il fatto è che il suo è un evento isolato e sfasato rispetto ai tempi in cui si stanno svolgendo i fatti post rivelazione. Po' esse' che mo questa qui...?
No, secondo me non è un lavaggio di coscienza a fronte di un superiore richiamo del super io, non è nemmeno lontanamente la messa in opera di un piano preciso, avrebbe potuto comportarsi altrimenti. In effetti secondo me è un' altra faccenda, più sottile. Credo che la ragazza si sia resa conto del colpo che stava assestando, la sua è una richiesta di aiuto, chiede di essere aiutata ad essere riconosciuta, di riconoscersi anche nei suoi desideri non confessabili, di essere "vista" ed accettata, anche nei suoi gravissimi errori, ha scoperto le carte per autentica disperazione. Diversamente avrebbe seppellito i ricordi. Sta ragionando con - o la va o la spacca -. Il vero punto della faccenda sono le motivazioni profonde che la hanno spinta a tradire. Curiosità? Insoddisfazione? Questo è da capire e da valutare, prendendosi tempo ed è l'unica cosa veramente importante, il nocciolo della faccenda. (In my op. of course).
 
Ultima modifica:

GiovanniRossi

Utente di lunga data
Ciao a tutti ragazzi,
Ho ricevuto tantissime risposte, e sarebbe troppo dispendioso rispondere a tutti personalmente.
Non sapete quanto mi faccia stare meglio condividere con voi questo, davvero è un fardello che mi porto dentro e che condividere anche anonimamente su un forum mi da un grande sollievo.

Ovviamente, c'è chi dice dimentica, chi dice lascia, ma anche chi saggiamente dice che bisogna un attimo riflettere e pensarci anziché sparare soluzioni.

Io credo che come qualcuno saggiamente dice, devo un attimo aspettare.
Per prima cosa devo ritrovare me stesso, poi provare a ritrovare la relazione, e poi vedere se con essa arriva l'attrazione sessuale.

E credo che sia stato molto frainteso quando ho menzionato "il parere degli altri". Quello che mi preoccupa non è il parere degli altri, ma il parere che ho di me stesso nei loro confronti.

Oggi abbiamo un altro po' parlato. Ieri notte le ho detto di raccogliere le idee e di dirmi perché l'ha fatto.

Oggi mi ha detto che da una parte era totalmente "inconscia" di ciò che stava facendo, fino alla crisi che l'ha portata poi a chiudere la relazione (durata di fatto un mese e mezzo, con una "pausa natalizia" in mezzo), quasi non si rendesse conto che non fosse possibile avere due relazioni, quasi come se fosse normale avere più relazioni indipendenti l'una dall'altra.
Sostiene che la spiegazione che si è data a se stessa è che essendo fidanzata con me da quando aveva 15 anni, è ceduta alla avance di un altro uomo perché sia attratta emotivamente che sessualmente. Non avendo visto niente del mondo al di fuori di me, si è buttata in questa relazione che lei definisce surreale (aveva 21 anni, non 23 come qualcuno aveva scritto).
Dopo qualche incontro (4, sostiene), ha deciso di tagliare la relazione, perché aveva capito che in un altro uomo non trovava né personalmente né sessualmente qualcosa che non trovasse già in me.

Sostenendo che fosse troppo spaventata di finire la nostra relazione per qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere, ha deciso di non dirmelo lì per lì.

E sul perché me l'abbia detto adesso, sostiene che visto che conviviamo da un anno, si sente pronta ad avere una famiglia con me, e non voleva farlo senza la massima sincerità sulla nostra relazione. Sostiene che in passato non pensava al futuro, non pensava saremmo stati insieme tutta la vita, mentre adesso sì, e vuole farlo nella sincerità.
Non c'entra niente il significato religioso, come qualcuno diceva, non siamo credenti e, quando ne parlavamo, parlavamo sempre di matrimonio civile con divisione dei beni.

Come dicevo, al momento devo ritrovare me stesso.
Ero sempre convinto di essere io "quello furbo" tra i due, e mi sono fatto fregare sotto il naso. Non riesco a perdonarmelo. Ovviamente in passato ci sono stati sempre alti e bassi, persone da cui le dicevo di guardarsi e persone che ignoravo, ma questa cosa non l'ho mai sospettata neanche lontanamente. Tra l'altro stavo cercando di ricostruire la storia, e tutto è successo a cavallo di un magnifico viaggio di capodanno trascorso a fare l'amore in continuazione e nella più grande serenità, uno dei momenti più alti della nostra relazione.
Devo prima capire chi sono, e se riesco ad accettare ciò.

Poi posso provare ad accettare lei e quello che è. Perché è vero, lei è la stessa ragazza con cui ero in vacanza fino a due giorni fa, il suo corpo è lo stesso, ed anche i suoi comportamenti.
Devo capire solo se è vero che la donna di 25 anni che ho davanti non ha niente a che vedere con quella ragazza di 21 anni che ha fatto quella cagata.

Grazie a tutti e scusate ancora se vi rubo del tempo e non vi rispondo singolarmente.
 

Lostris

Utente Ludica
coerenzah! con i valori morali esterni: devo fare una famiglia (=ci sposiamo) e non voglio essere puttana davantiaddio
Ah beh davantiaddio fattacci suoi, ma la possibilità che l'amato bene, dinanzi alla confessione, quantomeno qualche domanda se la sarebbe posta mi sembra un'ovvietà.

La confessione indica sempre che il rapporto perde.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Io sono libero di esprimere il mio pensiero, come sei libero tu. Accetto le discussioni, le critiche ed il confronto. Hai la sindrome del pene piccolo che vieni a fare il figo in un forum? Io parlo per assoluti? Io parlo in base alle mie esperienze personali e a quello che è accaduto a persone vicine a me e no. Non ti sta bene quello che dico? Ok ne parli ma ti dai una calmata altrimenti ignorami che vivrò ugualmente.
eh, io su questo ho i miei dubbi. Sei carino quando parli di pistolini, hai proprio quel non so che...
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao a tutti ragazzi,
Ho ricevuto tantissime risposte, e sarebbe troppo dispendioso rispondere a tutti personalmente.
Non sapete quanto mi faccia stare meglio condividere con voi questo, davvero è un fardello che mi porto dentro e che condividere anche anonimamente su un forum mi da un grande sollievo.

Ovviamente, c'è chi dice dimentica, chi dice lascia, ma anche chi saggiamente dice che bisogna un attimo riflettere e pensarci anziché sparare soluzioni.

Io credo che come qualcuno saggiamente dice, devo un attimo aspettare.
Per prima cosa devo ritrovare me stesso, poi provare a ritrovare la relazione, e poi vedere se con essa arriva l'attrazione sessuale.

E credo che sia stato molto frainteso quando ho menzionato "il parere degli altri". Quello che mi preoccupa non è il parere degli altri, ma il parere che ho di me stesso nei loro confronti.

Oggi abbiamo un altro po' parlato. Ieri notte le ho detto di raccogliere le idee e di dirmi perché l'ha fatto.

Oggi mi ha detto che da una parte era totalmente "inconscia" di ciò che stava facendo, fino alla crisi che l'ha portata poi a chiudere la relazione (durata di fatto un mese e mezzo, con una "pausa natalizia" in mezzo), quasi non si rendesse conto che non fosse possibile avere due relazioni, quasi come se fosse normale avere più relazioni indipendenti l'una dall'altra.
Sostiene che la spiegazione che si è data a se stessa è che essendo fidanzata con me da quando aveva 15 anni, è ceduta alla avance di un altro uomo perché sia attratta emotivamente che sessualmente. Non avendo visto niente del mondo al di fuori di me, si è buttata in questa relazione che lei definisce surreale (aveva 21 anni, non 23 come qualcuno aveva scritto).
Dopo qualche incontro (4, sostiene), ha deciso di tagliare la relazione, perché aveva capito che in un altro uomo non trovava né personalmente né sessualmente qualcosa che non trovasse già in me.

Sostenendo che fosse troppo spaventata di finire la nostra relazione per qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere, ha deciso di non dirmelo lì per lì.

E sul perché me l'abbia detto adesso, sostiene che visto che conviviamo da un anno, si sente pronta ad avere una famiglia con me, e non voleva farlo senza la massima sincerità sulla nostra relazione. Sostiene che in passato non pensava al futuro, non pensava saremmo stati insieme tutta la vita, mentre adesso sì, e vuole farlo nella sincerità.
Non c'entra niente il significato religioso, come qualcuno diceva, non siamo credenti e, quando ne parlavamo, parlavamo sempre di matrimonio civile con divisione dei beni.

Come dicevo, al momento devo ritrovare me stesso.
Ero sempre convinto di essere io "quello furbo" tra i due, e mi sono fatto fregare sotto il naso. Non riesco a perdonarmelo. Ovviamente in passato ci sono stati sempre alti e bassi, persone da cui le dicevo di guardarsi e persone che ignoravo, ma questa cosa non l'ho mai sospettata neanche lontanamente. Tra l'altro stavo cercando di ricostruire la storia, e tutto è successo a cavallo di un magnifico viaggio di capodanno trascorso a fare l'amore in continuazione e nella più grande serenità, uno dei momenti più alti della nostra relazione.
Devo prima capire chi sono, e se riesco ad accettare ciò.

Poi posso provare ad accettare lei e quello che è. Perché è vero, lei è la stessa ragazza con cui ero in vacanza fino a due giorni fa, il suo corpo è lo stesso, ed anche i suoi comportamenti.
Devo capire solo se è vero che la donna di 25 anni che ho davanti non ha niente a che vedere con quella ragazza di 21 anni che ha fatto quella cagata.

Grazie a tutti e scusate ancora se vi rubo del tempo e non vi rispondo singolarmente.
si, devi capire per prima cosa cosa vuoi tu
se riesci a superare le perplessita' relative al vostro futuro insieme
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Devo capire solo se è vero che la donna di 25 anni che ho davanti non ha niente a che vedere con quella ragazza di 21 anni che ha fatto quella cagata
ehm, no, devi capire se TU puoi convivere serenamente sapendo che ogni volta che lei non ti risponde al cellulare non ha necessariamente un altro cazzo in bocca che non è il tuo. Sennò lasciala libera di ricominciare.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao a tutti ragazzi, e grazie mille per l'opportunità che ho di condividere con voi questo mio peso. È qualcosa di troppo pesante che mi porto dentro e sento il bisogno di condividerla e di chiedere il parere altrui.

Sono fidanzato da 10 anni, praticamente da quando ero un 18enne. Da 1 annetto convivo anche con la mia ragazza.

Ieri, come un fulmine a ciel sereno, la mia ragazza, sostenendo che la nostra relazione prossima verso la creazione di una famiglia non potesse vivere se non in totale sincerità, mi ha confessato che 4 anni fa mi ha tradito per un paio di mesi con un altro ragazzo.

Questa cosa mi ha sconvolto.
Dopo gli ultimi due anni di fidanzamento a distanza (causa lavoro), ormai convivevamo da quasi un anno ed avevo ormai preparato tutto per la nostra vita insieme, una casa, stavo persino pensando di proporle di sposarci.

Ho una tempesta di sentimenti agghiaccianti, principalmente disgusto, ma seguito da rabbia, delusione, e paura per il futuro (la mia più grande paura è che sapendo ciò, possa in futuro essere a mia volta infedele).
D'altro canto percepisco la sua sofferenza, ha tenuto tutto dentro per quattro anni per paura di ferirmi. Sostiene che si rende conto di quanto fosse stata stupida ed immatura, e che in questi ultimi 4 anni non abbia mai più pensato di poter fare qualcosa del genere.

Io sono distrutto, sono sicuro che se l'avessi saputo appena successo l'avrei lasciata seduta stante: ero in procinto di completare l'università e l'andare via dal mio Paese per cercare lavoro fuori, sarebbe stato facile crearsi una nuova vita e dimenticarla. Invece mi ritrovo adesso con una relazione matura, da conviventi, in uno stato estero. Sarei spietato a cacciarla di casa, anche se forse se lo meriterebbe.

Ma non riesco a pensare ad altro, sta notte non ho dormito, non so che fare, vi prego aiutatemi.
Ciao, benvenuto :)

La tua storia mii ha fatto venire in mente la storia di un vecchio utente, giorgiocan (cercati la sua storia, se hai voglia di leggere, credo ci troveresti dentro una prospettiva interessante e in prima persona).

Lui aveva tradito la sua compagna all'inizio della loro relazione. Tradimento rientrato senza contraccolpi. Ma a distanza di 7 anni aveva iniziato a stare insopportabilmente male. Era entrato in paranoia, non si sentiva sincero, sentiva di non reggere più quel "segreto".

Da traditrice mi aveva colpita moltissimo. Io non ho mai avuto nessuna difficoltà a non dire, per il semplice motivo che non sentivo nessun singulto di chiarezza in me.
Quello del tradimento era uno spazio che sentivo mio e soltanto mio. In cui il mio compagno non era coinvolto.

Quindi, come vedi...prospettive diversissime sulla stessa situazione.

Quella che stai vivendo è una dissonanza cognitiva...la donna che fino a prima della rivelazione riconoscevi adesso non solo non ti sembra più lei, ma immagino tu anche ti chieda del passato. Quanto ci fosse di falso e quanto di vero.

E' da attraversare questa sensazione di estraniazione. @Divì la sa descrivere in modo precisissimo.

E' una sensazione che porta con sè dolore.
Eppure è anche una occasione per guardare chi hai davanti. E te.

Non saprei proprio fare ipotesi sulla tua compagna. Sui suoi motivi.

Ti ripeto, io da traditrice non avrei aperto bocca.
Non aprendo bocca, però, ho imparato che tacere è mantenere una parte di sè "segreta" al compagno che avevo a fianco.
E' una decisione. E ha un peso non indifferente. Prenderla e sostenerla nel tempo.

La tua ragazza, qualunque siano le sue motivazioni, ha deciso di buttar giù un muro. E di non avere parti segrete.

A suo rischio e pericolo. Non penso pensasse che la cosa sarebbe stata indolore o immune da conseguenze.

Eppure ha iniziato a buttar giù il muro.

Qualunque cosa ci sia dietro.

Personalmente penso che o andate a vedere insieme o non avete molte opzioni.

Indietro non si torna. E forse non è un purtroppo. :)

Ti ha offerto comunque una cosa preziosa.
Una cosa che avrebbe potuto benissimo tenersi per sè.
Eppure te l'ha messa su un piatto e ti ha lasciato pieno potere di farne quel che vuoi.
Non solo di quel che ha messo sul piatto. Ma anche di tutto il resto. E di lei.

Questi i fatti.

Le motivazioni poi le sa soltanto lei. Tu puoi ascoltarle e decidere se, quando, come e perchè crederle o meno.

Adesso come adesso, se posso permettermi, non decidere niente. Sei stordito, dolorante. Non è un buon momento per prendere decisioni o linee di azione.

Prendi fiato e riposa.

Non scappa niente. Adesso è proprio un momento in cui non avere fretta e raccogliere le forze.
Qualunque cosa verrà dopo, sia che stiate insieme sia che decidiate di non stare insieme, richiederà energie. E non poche.

:)


ps: scusa se mi permetto...se quelli sono il tuo nome e cognome, valuta se tenerli come nick.
Salvo tu non abbia nessun problema ad essere completamente riconoscibile.
C'è stato chi si è iscritto con nome e cognome, usando questo spazio come spazio suo di sfogo e anche conforto, e ad un certo punto si è reso conto di essere troppo riconoscibile e ha chiesto di cambiare nick. Pensaci :)
 
Ultima modifica:

Mat78

Utente di lunga data
Ciao a tutti ragazzi,
Ho ricevuto tantissime risposte, e sarebbe troppo dispendioso rispondere a tutti personalmente.
Non sapete quanto mi faccia stare meglio condividere con voi questo, davvero è un fardello che mi porto dentro e che condividere anche anonimamente su un forum mi da un grande sollievo.

Ovviamente, c'è chi dice dimentica, chi dice lascia, ma anche chi saggiamente dice che bisogna un attimo riflettere e pensarci anziché sparare soluzioni.

Io credo che come qualcuno saggiamente dice, devo un attimo aspettare.
Per prima cosa devo ritrovare me stesso, poi provare a ritrovare la relazione, e poi vedere se con essa arriva l'attrazione sessuale.

E credo che sia stato molto frainteso quando ho menzionato "il parere degli altri". Quello che mi preoccupa non è il parere degli altri, ma il parere che ho di me stesso nei loro confronti.

Oggi abbiamo un altro po' parlato. Ieri notte le ho detto di raccogliere le idee e di dirmi perché l'ha fatto.

Oggi mi ha detto che da una parte era totalmente "inconscia" di ciò che stava facendo, fino alla crisi che l'ha portata poi a chiudere la relazione (durata di fatto un mese e mezzo, con una "pausa natalizia" in mezzo), quasi non si rendesse conto che non fosse possibile avere due relazioni, quasi come se fosse normale avere più relazioni indipendenti l'una dall'altra.
Sostiene che la spiegazione che si è data a se stessa è che essendo fidanzata con me da quando aveva 15 anni, è ceduta alla avance di un altro uomo perché sia attratta emotivamente che sessualmente. Non avendo visto niente del mondo al di fuori di me, si è buttata in questa relazione che lei definisce surreale (aveva 21 anni, non 23 come qualcuno aveva scritto).
Dopo qualche incontro (4, sostiene), ha deciso di tagliare la relazione, perché aveva capito che in un altro uomo non trovava né personalmente né sessualmente qualcosa che non trovasse già in me.

Sostenendo che fosse troppo spaventata di finire la nostra relazione per qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere, ha deciso di non dirmelo lì per lì.

E sul perché me l'abbia detto adesso, sostiene che visto che conviviamo da un anno, si sente pronta ad avere una famiglia con me, e non voleva farlo senza la massima sincerità sulla nostra relazione. Sostiene che in passato non pensava al futuro, non pensava saremmo stati insieme tutta la vita, mentre adesso sì, e vuole farlo nella sincerità.
Non c'entra niente il significato religioso, come qualcuno diceva, non siamo credenti e, quando ne parlavamo, parlavamo sempre di matrimonio civile con divisione dei beni.

Come dicevo, al momento devo ritrovare me stesso.
Ero sempre convinto di essere io "quello furbo" tra i due, e mi sono fatto fregare sotto il naso. Non riesco a perdonarmelo. Ovviamente in passato ci sono stati sempre alti e bassi, persone da cui le dicevo di guardarsi e persone che ignoravo, ma questa cosa non l'ho mai sospettata neanche lontanamente. Tra l'altro stavo cercando di ricostruire la storia, e tutto è successo a cavallo di un magnifico viaggio di capodanno trascorso a fare l'amore in continuazione e nella più grande serenità, uno dei momenti più alti della nostra relazione.
Devo prima capire chi sono, e se riesco ad accettare ciò.

Poi posso provare ad accettare lei e quello che è. Perché è vero, lei è la stessa ragazza con cui ero in vacanza fino a due giorni fa, il suo corpo è lo stesso, ed anche i suoi comportamenti.
Devo capire solo se è vero che la donna di 25 anni che ho davanti non ha niente a che vedere con quella ragazza di 21 anni che ha fatto quella cagata.

Grazie a tutti e scusate ancora se vi rubo del tempo e non vi rispondo singolarmente.
Non devi giustificare quello che ha fatto. Non conta la sua età all'epoca dei fatti o che lei non abbia avuto altri uomini, non esistono giustificazioni in un tradimento. Devi pensare che lei l'ha fatto per sua scelta, è andata a letto con un altro per sua volontà. Sei sicuro che sia durato solo un mese e mezzo? Sei sicuro che la storia sia finita perché l'ha deciso lei o forse il suo amichetto si sia semplicemente stancato di lei dopo che si è divertito un po'? Sei sicuro che se la loro storia fosse andata avanti lei non ti avrebbe lasciato? Devi prendere un po' di tempo per capire tutto questo è sopratutto se riuscirai a sopportarlo. Tu l'hai mai tradita? Penso che avete pressapoco la stessa età e quindi visto che state insieme da molti anni, lei sia l'unica ragazza con cui sei stata oppure hai avuto pochissime esperienze. Questo per chiederti se hai avuto anche tu il bisogno di stare con altre donne. Se la risposta è no, be fatti due domande serie su di lei. Qualsiasi strada deciderai, sarà dura.
 

Lostris

Utente Ludica
Ciao, benvenuto :)

........

Ti ripeto, io da traditrice non avrei aperto bocca.
Non aprendo bocca, però, ho imparato che tacere è mantenere una parte di sè "segreta" al compagno che avevo a fianco.
E' una decisione. E ha un peso non indifferente. Prenderla e sostenerla nel tempo.

La tua ragazza, qualunque siano le sue motivazioni, ha deciso di buttar giù un muro. E di non avere parti segrete.

A suo rischio e pericolo. Non penso pensasse che la cosa sarebbe stata indolore o immune da conseguenze.

Eppure ha iniziato a buttar giù il muro.

Qualunque cosa ci sia dietro.

Personalmente penso che o andate a vedere insieme o non avete molte opzioni.

Indietro non si torna. E forse non è un purtroppo. :)

Ti ha offerto comunque una cosa preziosa.
Una cosa che avrebbe potuto benissimo tenersi per sè.

Eppure te l'ha messa su un piatto e ti ha lasciato pieno potere di farne quel che vuoi.
Non solo di quel che ha messo sul piatto. Ma anche di tutto il resto. E di lei.

Questi i fatti.

Le motivazioni poi le sa soltanto lei. Tu puoi ascoltarle e decidere se, quando, come e perchè crederle o meno.

Adesso come adesso, se posso permettermi, non decidere niente. Sei stordito, dolorante. Non è un buon momento per prendere decisioni o linee di azione.

Prendi fiato e riposa.

Non scappa niente. Adesso è proprio un momento in cui non avere fretta e raccogliere le forze.
Qualunque cosa verrà dopo, sia che stiate insieme sia che decidiate di non stare insieme, richiederà energie. E non poche.

:)
Abbi pazienza.. però così va bene tutto.
E sicuramente è un modo per risolvere le situazioni e andare avanti eh, l'accettazione di quello che accade e la visione "in positivo" di quello che ci viene offerto.

Ma i ceffoni sono ceffoni. Da come scrivi sembra quasi che una persona debba provare gratitudine per tutto quello che gli arriva. Ma se quello che mi offri mi crea dolore, gratitudine un bel par de ciufoli eh.

Che poi da qualsiasi cosa si possa trarre insegnamento e anche le peggio cose possono trasformarsi in percorsi positivi e di crescita e bla bla ecc ecc oh certo.

Per carità, intanto la bomba lei l'ha smollata, tanto vale che ci veda del bello in questo gesto.

Ma sai che c'è, io non ho aperto bocca. Come te.
Gli ho offerto il mio silenzio, i sonni tranquilli. La beata ignoranza.
Perchè avevo fatto una scelta, la scelta di tutelare qualcosa nonostante me.

È un'imposizione, certo, ma tanto quanto quella di spalare addosso all'altro vangate di sterco aggratis con una confessione.

Il percorso di lacrime e sangue che leggo qui a seguito di tradimenti scoperti per tentare di salvare i rapporti è talmente difficoltoso che pensare di provocarlo intenzionalmente lo trovo inconcepibile.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Non devi giustificare quello che ha fatto. Non conta la sua età all'epoca dei fatti o che lei non abbia avuto altri uomini, non esistono giustificazioni in un tradimento. Devi pensare che lei l'ha fatto per sua scelta, è andata a letto con un altro per sua volontà. Sei sicuro che sia durato solo un mese e mezzo? Sei sicuro che la storia sia finita perché l'ha deciso lei o forse il suo amichetto si sia semplicemente stancato di lei dopo che si è divertito un po'? Sei sicuro che se la loro storia fosse andata avanti lei non ti avrebbe lasciato? Devi prendere un po' di tempo per capire tutto questo è sopratutto se riuscirai a sopportarlo. Tu l'hai mai tradita? Penso che avete pressapoco la stessa età e quindi visto che state insieme da molti anni, lei sia l'unica ragazza con cui sei stata oppure hai avuto pochissime esperienze. Questo per chiederti se hai avuto anche tu il bisogno di stare con altre donne. Se la risposta è no, be fatti due domande serie su di lei. Qualsiasi strada deciderai, sarà dura.
No ma non assolutizzi tu. Mai mai mai!
Nel caso ti fosse sfuggito lei ha avuto solo lui, santa madonna se non avesse avuto la curiosità di provare qualcosa di nuovo sarebbe un borg.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
. Ma se quello che mi offri mi crea dolore, gratitudine un bel par de ciufoli eh.
Che poi da qualsiasi cosa si possa trarre insegnamento e anche le peggio cose possono trasformarsi in percorsi positivi e di crescita e bla bla ecc ecc oh certo.
Cercando di raccattare spunti interessanti, è più duro un osso rinsaldato oppure un osso mai fratturato? Devo ringraziare chi mi ha fatto soffrire perché sopravvivendo ne sono uscito piu tosto e non sono finito come uno di quelli che continuano a berciare al buio la loro tesi di povere anime ferite, oppure stavo comunque meglio a non beccare quello schiaffone? Lo so che sembra un po' la storia dell'uovo e della gallina, ma la questione é più seria di come la posso mettere io cazzeggiando
 

Skorpio

Utente di lunga data
per tentare di salvare i rapporti è talmente difficoltoso che pensare di provocarlo intenzionalmente lo trovo inconcepibile.
Diciamo che è proprio lo "scopo" di chi confessa, che sarebbe da intuire e capire

Perché se "confesso" con l'intento di mostrarti senza veli una parte di me, affinché tu possa prenderne visione, mosso da un insostenibile e travolgente moto di svelamento, è un conto

Se invece è per "salvare" un rapporto che, se stessi zitto e mi sbrigassi con me stesso le situazioni che io ho innescato, non avrebbe bisogno di alcun salvataggio, allora è un altro conto...
 
Ultima modifica:

Lostris

Utente Ludica
Cercando di raccattare spunti interessanti, è più duro un osso rinsaldato oppure un osso mai fratturato? Devo ringraziare chi mi ha fatto soffrire perché sopravvivendo ne sono uscito piu tosto e non sono finito come uno di quelli che continuano a berciare al buio la loro tesi di povere anime ferite, oppure stavo comunque meglio a non beccare quello schiaffone? Lo so che sembra un po' la storia dell'uovo e della gallina, ma la questione é più seria di come la posso mettere io cazzeggiando
Io posso anche cavarmela e uscirne con ossa rafforzate, ma se sono figa io tipo fenice che rinasce dalle proprie ceneri perché devo ringraziare lo stronzo che mi ha dato fuoco?
:D

Al massimo ringrazio me stessa. Che a volte un po' di autocelebrazione non guasta.

Mah. Per me è un po' come dire che la merda porta fortuna dopo che l'hai pestata. Consolatorio e propedeutico al continuare a camminare senza paura.

Io, se posso scegliere, preferisco continuare ad avere le scarpe pulite.
 

mistral

Utente di lunga data
Non devi giustificare quello che ha fatto. Non conta la sua età all'epoca dei fatti o che lei non abbia avuto altri uomini, non esistono giustificazioni in un tradimento. Devi pensare che lei l'ha fatto per sua scelta, è andata a letto con un altro per sua volontà. Sei sicuro che sia durato solo un mese e mezzo? Sei sicuro che la storia sia finita perché l'ha deciso lei o forse il suo amichetto si sia semplicemente stancato di lei dopo che si è divertito un po'? Sei sicuro che se la loro storia fosse andata avanti lei non ti avrebbe lasciato? Devi prendere un po' di tempo per capire tutto questo è sopratutto se riuscirai a sopportarlo. Tu l'hai mai tradita? Penso che avete pressapoco la stessa età e quindi visto che state insieme da molti anni, lei sia l'unica ragazza con cui sei stata oppure hai avuto pochissime esperienze. Questo per chiederti se hai avuto anche tu il bisogno di stare con altre donne. Se la risposta è no, be fatti due domande serie su di lei. Qualsiasi strada deciderai, sarà dura.
21 anni cavolo,21 anni....
Praticamante coetanea di mia figlia che di cazzate ne fa una al giorno.
Mi sembra già tanto che questa ragazza a 21 anni si sia sentita un peso simile per quell'esperienza che ha vissuto.
Non dico sia un bel gesto il tradimento ma ha anche dimostrato di vivere male con quel segreto .
 

Lostris

Utente Ludica
Diciamo che è proprio lo "scopo" di chi confessa, che sarebbe da intuire e capire

Perché se "confesso" con l'intento di mostrarti senza veli una parte di me, affinché tu possa prenderne visione, mosso da un insostenibile e travolgente moto di svelamento, è un conto

Se invece è per "salvare" un rapporto che, se stessi zitto e mi sbrigassi con me stesso le situazioni che io ho innescato, non avrebbe bisogno di alcun salvataggio, allora è un altro conto...
Cioè... o sei egoista o sei scemo.
 

mistral

Utente di lunga data
Diciamo che è proprio lo "scopo" di chi confessa, che sarebbe da intuire e capire

Perché se "confesso" con l'intento di mostrarti senza veli una parte di me, affinché tu possa prenderne visione, mosso da un insostenibile e travolgente moto di svelamento, è un conto

Se invece è per "salvare" un rapporto che, se stessi zitto e mi sbrigassi con me stesso le situazioni che io ho innescato, non avrebbe bisogno di alcun salvataggio, allora è un altro conto...
Sono convinta che in coppie legate profondamente ,non immuni comunque da alti e bassi,sia molto difficile tenere per se una cosa così forte.
Sembra che anche mio marito cercasse di dirmelo perché non era sicuro di poter vivere benissimo con un segreto simile.
A mezze parole ha fatto trasparire questo genere di disagio misto a paura.
Ingenuamante forse cercano la consolazione ed il conforto da chi lo ha sempre dato.
O semplicemente si viene assaliti dalla paura che in tempi anche lontani,per qualche scherzo del destino la cosa salti fuori.
In un forum lessi la storia di un uomo la cui moglie venne contattata dopo 5 anni dal marito di una donna con la quale ebbe un'avventura .Il marito durante una ricerca casuale del pc trovó una mail inequivocabile della moglie al suo amante datata 5 anni prima.Il fedifrago era disperato e quasi non ricordava più quella donna,la moglie chiese la separazione.
Può sempre saltare fuori qualcosa ,nel caso di giovannirossi frequentano anche gli stessi giri prima universitari ed ora lavorativi,non è così difficile che possa saltare fuori dalla bocca di qualcuno,specie quando si annunciano le nozze .....
 
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