Scollata
Male.
Mentre i primi giorni stavo male, ma cercavo di farmi forza e reagire, da ieri sera non
faccio che piangere, anche qui in ufficio ho sempre gli occhi lucidi, ogni tanto scappo in bagno. Non credevo di essere così coinvolta, anche se negli ultimissimi giorni c'era stata
un'escalation nel rapporto con lui. Ci eravamo visti molto di più e io mi ero lasciata andare molto. Stavamo insieme per ore e ridavamo un sacco, ci parlavamo teneri come si fa con i bambini.
Me lo immagino con lei, in giro, che le telefona, che le manda i messaggi, me lo immagino soprattutto a letto con lei, mentre le dice le cose che diceva a me, mentre fa con lei le cose che faceva con me. Non riesco a recuperare la sana sensazione di imbufalimento per la sua stronzaggine che mi faceva venir voglia di mandarlo a quel paese.
Continuo a ripensare alle cose che mi diceva appena due giorni prima del suo voltafaccia, ai momenti passati insieme, alle linguacce che ci facevamo ridendo. E subito dopo penso che quelle cose le fa con lei.
Poi ho mille timori angosciosi:
- che lei sappia e che quando mi vede mi compatisca o goda della situazione
- di vederlo e di non sapere come comportarmi. Indifferenza come se non ce l'avessi con lui (con saluto e via)? Indifferenza come se non esistesse (senza saluto)? Ma Cristo, anche una sana incazzatura, alla fine, perchè no?
- di stare male per tanto tempo. Lo sono già stata a lungo. Vorrei evitarlo questo star male, ma non so se sia meglio scacciare il pensiero, farmi forza e uscire (per poi star peggio una volta a casa da sola) e magari incontrarlo (per affrontare subito questa eventualità che mi fa paura), oppure chiudermi in casa a riflettere, ad elaborare questo
"lutto" e uscire quando sarò più forte. Forse nascondere a sè stessi questo dolore come la polvere sotto il tappeto non è la strada giusta. Non avrei mai immaginato di stare così male.
- poi il mio grande timore è quello di non far mai più l'amore così. Cavolo: ho 36 anni. Nella mia vita l'ho fatto sempre poco, con il mio ex una volta ogni due mesi, così per anni. Per me fare l'amore, il sesso, è una cosa meravigliosa, ma non a buon mercato. Intendo che non vale portarsi a casa uno per quanto bel ragazzo e farci un po' di ginnastica. Io adesso per la prima volta in vita mia avevo raggiunto una assiduità che dovrebbe essere normale per la vita di una persona adulta. Per me è davvero una cosa gravissima.
Vorrei che tornasse. Se per assurdo finisse tra loro e tornasse, poi come sarebbe? Un caffè riscaldato, come ha detto qualcuno. Ci sarebbero duemila ombre.
Poi mi sento in colpa a scrivere qui. Nei confronti delle mogli. Ora so cosa si prova. Però io a lei non l'ho tolto, a me lo è stato.
Sento uno scollamento assurdo tra me e il mondo esterno.