Sto male

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Simy

WWF
Restera', restera' ... ci sono 2 bambini, molte volte gli uomini sono piu' responsabili delle donne ;) e ne abbiamo di casi nel forum ...
l'importante è che i bambini non siano un alibi.....
 

Mari'

Utente di lunga data
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astonished

Utente di lunga data
E' tornato a casa e abbiamo appena finito di parlare.
Mi ha comunicarto che vuole chiedere la seprazione. Non ce la fa ad andare avanti così, sta troppo male.
Io gli ho chiesto se è sicuro di questa sua decisione, gli ho detto se ha valutato tutti gli aspetti (positivi e negativi)
e gli ho detto che comunque la accetterò con rispetto.
Non ho pianto vicino a lui ma adesso sono a pezzi....
Ho sperato fino all'ultimo che ci fosse un'altra possibilità.... invece no.
Perchè non volgio che resti con me perchè gli faccio pena o perchè mi vede soffrire.

Ciao Barbara,
non farti prendere dalla disperazione, se vuoi ti dico la mia e te la dico essendo stato nella medesima posizione in cui si trova ora tuo marito, ti anticipo sin da ora che noi non ce l'abbiamo fatta a ricostruire ma perchè a differebza vostra, mia moglie alla fine non lo voleva davvero ed era questo che io cercavo di capire nel periodo successivo alla confessione del tradimento da parte sua.

Devi capire che per tuo marito appredere del tuo tradimento è stato un urto tremendo, dolorosissimo, talmente doloroso che nemmeno lui ora ne è totalmente conscio. Io lo ricordo bene quel periodo: io dolore mi aggredì il fisico e la testa, facevo una fatica tremenda a dare la parevenza di una persona stabile specie sul lavore dove c'era gente che dipendeva dalla mie direttive, di certo la prova più difficile della mia vita. Non ce la fai a reggere quello stato a lungo e cercho di spiegarti il perchè debba esserti capitato questo, perchè proprio a te, cerchi di spiegarti l'inspiegabile e non ne esci, perdi qualsiasi punto di riferimento, comincio a non dormire bene, ti reggi con poche ore di sonno, tanti caffè, magari riprendi a fumare......alla fine scoppi e pensi a chi te lo faccia fare ad andare avanti in quello stato e vedi la separazione come un mezzo per uscirne, per rivalerti su chi ti ha fatto del male, ma anche per punire chi ti ha inflitto quella pena, vieni fuori l'orgoglio ferito, capisci che anche per te il tradimento di tua moglie rappresenta una possibilità di rimetterti in gioco ed allora gonfi il petto e sfidi la vita.....però, però, in fondo, nonostante tutto, seppellito dal dolore e dalla rabbia c'è ancora il bene per tua moglie che non puoi aver cancellato di già, e la separazione, spesso inconsciamente, ma molto più spesso volutamente è anche una prova per chi ti ha tradito, la possibilità che si da al traditore di dimostrare quanto sia pentito ed ora tu ti trovi di fronte a quella prova; non so darti un consiglio per superarla ma se te ne stai ad aspettare che tuo marito decida per entrambi e ad accettare con rispetto le sue decisioni allora quasi certamente lo perderai perchè lui ora vuole restare solo e dunque separarsi, dunque lotta, lotta con tutte le tue forze e fagli vedere quanto ci tieni a lui, solo così potrai "parzialmente" risarcirlo, il resto dovrà metterlo lui.

Io spero e vi auguro di risucsire a superare questo momento.

Mi aspetto che tra qualche giorno ci scriverai che tuo marito vuole riprovarci: la cosa mi renderebbe più felice perchè è sempre un peccato sapere di un'unione che si disgrega.


In bocca al lupo.

:smile:
 

Lostris

Utente Ludica
Se ricordi bene, la storia e' andata avanti per ben 9 mesi, lei sposata con 2 bambini ... ma scherziamo? Ora si dispera? ... nel mentre NO?
Sì Marì, sono anche d'accordo che sarebbe stato meglio che si fosse accorta subito dell'errore e che fosse subito tornata su suoi passi.. (magari anche prima di intraprendere una certa strada).. Ma ci sono persone a cui serve più tempo, come ci sono persone a cui serve lo shock di venire scoperti.
E' giusto? Non lo è. Ma accade. Ed è normale che ora si disperi.. non è che si può andare da una persona e dirle cosa provare, come provarlo o quando...
Io capisco la sua disperazione. Profonda. Perchè lei è stata la causa del suo dolore, del dolore del marito e della possibile 'rottura' della sua famiglia. E proprio perchè la capisco non mi indigna, anche se un comportamento diverso avrebbe risparmiato tutto a tutti.
 
N

Non Registrato

Guest
come altri

penso che tu debbaesternare anche col pianto quello che provi,non da sola davanti a lui.
In questo momento tuo marito vuole delle certezze,gia' è in una situazione dove fatica a capire ed ha mille pensieri,se tu non esterni in maniera totale quello che provi,non ti metti a nudo,difficilmente puo' capire quello che provi,sara' piu' tentato a pensare che in fondo si tu ci tieni,ma non piu'
di tanto.

Prendi coraggio e digli quello che senti,non illustrare i pro ed i contro,sei troppo "razionale" di fronte a lui,sii te stessa solo cosi' lui potra' prendere una decisione.

Capisco che con l'errore commesso tu non lo voglia forzare e quindi rimetti a lui la decisione completa,ma sei troppo fredda nell'atteggiamento.....le lacrime se non altro vi avrebbero accomunato,perchè sono sicuro che anche lui le avra' versate.

Io prenderei in mano il telefono e gli farei sentire come ti stai sentendo adesso,non perderei un minuto di piu'.
 
Cazzo, voi è l'empatia una cosa sola eeehhh. Già che ci state perchè non gli date due calci in bocca a stà ragazza.
Beh in effetti a certa gente non parrebbe vero poterlo fare eh?
 

Mari'

Utente di lunga data
Sì Marì, sono anche d'accordo che sarebbe stato meglio che si fosse accorta subito dell'errore e che fosse subito tornata su suoi passi.. (magari anche prima di intraprendere una certa strada).. Ma ci sono persone a cui serve più tempo, come ci sono persone a cui serve lo shock di venire scoperti.
E' giusto? Non lo è. Ma accade. Ed è normale che ora si disperi.. non è che si può andare da una persona e dirle cosa provare, come provarlo o quando...
Io capisco la sua disperazione. Profonda. Perchè lei è stata la causa del suo dolore, del dolore del marito e della possibile 'rottura' della sua famiglia. E proprio perchè la capisco non mi indigna, anche se un comportamento diverso avrebbe risparmiato tutto a tutti.

Io penso Sempre prima ai bambini quando ci sono, perche' sono sempre loro a pagare il prezzo piu' alto.

I figli non sono dei cuccioli di cane/gatto, sono il nostro sangue.
 
Ciao Barbara,
non farti prendere dalla disperazione, se vuoi ti dico la mia e te la dico essendo stato nella medesima posizione in cui si trova ora tuo marito, ti anticipo sin da ora che noi non ce l'abbiamo fatta a ricostruire ma perchè a differebza vostra, mia moglie alla fine non lo voleva davvero ed era questo che io cercavo di capire nel periodo successivo alla confessione del tradimento da parte sua.

Devi capire che per tuo marito appredere del tuo tradimento è stato un urto tremendo, dolorosissimo, talmente doloroso che nemmeno lui ora ne è totalmente conscio. Io lo ricordo bene quel periodo: io dolore mi aggredì il fisico e la testa, facevo una fatica tremenda a dare la parevenza di una persona stabile specie sul lavore dove c'era gente che dipendeva dalla mie direttive, di certo la prova più difficile della mia vita. Non ce la fai a reggere quello stato a lungo e cercho di spiegarti il perchè debba esserti capitato questo, perchè proprio a te, cerchi di spiegarti l'inspiegabile e non ne esci, perdi qualsiasi punto di riferimento, comincio a non dormire bene, ti reggi con poche ore di sonno, tanti caffè, magari riprendi a fumare......alla fine scoppi e pensi a chi te lo faccia fare ad andare avanti in quello stato e vedi la separazione come un mezzo per uscirne, per rivalerti su chi ti ha fatto del male, ma anche per punire chi ti ha inflitto quella pena, vieni fuori l'orgoglio ferito, capisci che anche per te il tradimento di tua moglie rappresenta una possibilità di rimetterti in gioco ed allora gonfi il petto e sfidi la vita.....però, però, in fondo, nonostante tutto, seppellito dal dolore e dalla rabbia c'è ancora il bene per tua moglie che non puoi aver cancellato di già, e la separazione, spesso inconsciamente, ma molto più spesso volutamente è anche una prova per chi ti ha tradito, la possibilità che si da al traditore di dimostrare quanto sia pentito ed ora tu ti trovi di fronte a quella prova; non so darti un consiglio per superarla ma se te ne stai ad aspettare che tuo marito decida per entrambi e ad accettare con rispetto le sue decisioni allora quasi certamente lo perderai perchè lui ora vuole restare solo e dunque separarsi, dunque lotta, lotta con tutte le tue forze e fagli vedere quanto ci tieni a lui, solo così potrai "parzialmente" risarcirlo, il resto dovrà metterlo lui.

Io spero e vi auguro di risucsire a superare questo momento.

Mi aspetto che tra qualche giorno ci scriverai che tuo marito vuole riprovarci: la cosa mi renderebbe più felice perchè è sempre un peccato sapere di un'unione che si disgrega.


In bocca al lupo.

:smile:
Bellissimo sto post! Sei un grande!
 
Scusa ma... io non ti capisco.
Che volevo la separazione l'ho detto anche io, quando l'ho detto lo pensavo, ma sono tante le cose che si pensano in certi momenti... e mi capita di pensarci anche adesso, ogni tanto, però sono rimasta. Tuo marito è sotto choc, ma soprattutto non sa cosa pensare, è devastato e tu... ne fai una questione d'orgoglio? Ti dico una cosa con assoluta convinzione: lui non è proprio sicuro di nulla adesso, perchè il suo mondo è andato a pezzi, capisci? Se ci tieni a lui come dici, piangi, supplica, implora, fregatene dell'orgoglio... ma orgoglio di che poi? Ma davvero dopo aver devastato tuo marito tu ti preoccupi del tuo orgoglio?
Maddai Sbri...cosa c'entra l'orgoglio?
Ti pare che in certi casi si ostenti l'orgoglio scemo?
E' suo marito...lui conosce bene lei eh?
Magari se si mette a fare scenette da donnetta...si incazza ancora di più.
Cosa credi?
Guarda che quando mia moglie mi mise difronte al fatto che avevamo fallito e che era meglio pensare di andare ognuno per la propria strada, io ho pianto due giorni...ma mai come allora l'ho amata: cavoli mi toglieva un macigno dal cuore immenso...finalmente io non "dovevo" fare andare bene le cose a tutti i costi.

Barbara,
Calmati: lui è stato sincero e onesto, ti ha comunicato quali sono i suoi desideri.
Io ti lancio una proposta seria: perchè non tentate un periodo pre separazione di sei mesi?
In questo periodo lui ha tempo di capire e vedere come vivrà senza te, e tu senza lui.
Poi siete due persone sposate con figli...
Spero dal profondo del mio cuore, che tu non faccia scenette idiote, volte a riconquistarlo...perchè se io fossi lui, mi cascherebbero vieppiù le balle.
Ricordati che una separazione sancisce solo che due persone per vari motivi non sono più obbligati a convivere.
Ricordati che è una carta...che potete benissimo stracciare un giorno.

So che non dovrei, lo so, ma quel film di Paolo e Diana di Tinto Brass...come dipinge bene certe cose...

Consiglio pratico: rimboccati le maniche, e dacci dentro con la tua vita.
Poi gli dici, ok, capisco la tua volontà, anche se non mi rendo conto di quello che provi.
Io sono qua...se un giorno ci ripensi, io sono qua.

Nove mesi?
Nove giorni?
Nove minuti?
Nove anni?
Non conta...non conta...
Fu un periodo di merda per entrambi. Amen.
 
Nove mesi sono davvero tanti Cavolo, il tempo di 2 estati!!!
Il problema è che se il marito si fissa anche su questo intervallo di tempo, rischia di impazzire davvero...

Quante volte si vedevano, dove, quante volte lo hanno fatto, dove. Quella volta che lei era più distante del solito. Quella volta che è uscita ed è tornata tardi... Tutto gli passa per la mente, si immagina anche lei mentre fa sesso con l'altro, e nei particolari, perchè lui la conosce intimamente. E sa che per 9 mesi quello che pensava fosse una parte di sè... è stata condivisa da un altro uomo. 9 mesi sono tanti, tanti. Troppi.
Senti Andy...non tutti gli uomini sono uguali...
Io mi chiederei...ma dove cazzo ero io...in quei 9 mesi...finchè lei stava con un altro e io non vedevo nè percepivo nulla...
Per il resto non mi immaginerei nulla...è una fetta di vita di mia moglie..in cui io non c'ero.
 

erab

Utente di lunga data
E' tornato a casa e abbiamo appena finito di parlare.
Mi ha comunicarto che vuole chiedere la seprazione. Non ce la fa ad andare avanti così, sta troppo male.
Io gli ho chiesto se è sicuro di questa sua decisione, gli ho detto se ha valutato tutti gli aspetti (positivi e negativi)
e gli ho detto che comunque la accetterò con rispetto.
Non ho pianto vicino a lui ma adesso sono a pezzi....
Ho sperato fino all'ultimo che ci fosse un'altra possibilità.... invece no.

ma porc.!!!! sempre così dovete fare?
prima fate il danno e poi vi mettete li mogi mogi in un angolo ad aspettare che il tradito decida cosa fare!?!?
se davvero non lo vuoi perdere devi darti una svegliata!!!
cosa credi che si aspettasse come risposta tuo marito?
accetterò con rispetto la tua decisione? lasci a lui pure l' incombenza di decidere se la vostra storia è
finita o meno?

ma combatti *zzo!!! digli che non ti arrendi, fagli capire che per te è importante!
 

Andy

Utente di lunga data
Senti Andy...non tutti gli uomini sono uguali...
Io mi chiederei...ma dove cazzo ero io...in quei 9 mesi...finchè lei stava con un altro e io non vedevo nè percepivo nulla...
Per il resto non mi immaginerei nulla...è una fetta di vita di mia moglie..in cui io non c'ero.
Bisogna vedere il marito cosa sta pensando ora.

Se sta pensando: dove ero stato io in quei 9 mesi. In cosa ho sbagliato io? E se ho sbagliato, perchè lei ha trovato ristoro altrove? Perchè non ha parlato con me? Cazzo, sono il marito, non l'amichetto dei pettegolezzi!

Oppure: mi ha tradito, ha scopato con un altro. Sono stato al fianco di una persona di cui non mi dovevo fidare. E io, che fesso, 9 mesi stavo con una traditrice e non me ne sono accorto.

Io penso che la maggior parte delle persone si faccia la seconda elucubrazione mentale. C'è molto orgoglio nelle persone su queste questioni.
 
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stellanuova

Utente di lunga data
Ma Barbara tutto qui quello che avevi da dirgli ?
Non devi essere passiva, devi dirgli che tu non vuoi e perchè,
che hai sbagliato e spiegare perchè, che vuoi ricostruire,
che deve darti una possibilità, che dovete fare un percorso
insieme e parlare. Devi piangere davanti a lui se stai male,
non nasconderti.
Combatti se vuoi restare insieme a lui !!!!
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Se rispetti il suo voloere come hai fatto sarai separata senza combattere un cavolo. Esterna il tuo cazzo di sentimenti porco Giuda, esterna in questo momento in cui è necessario e non fare come spesso succede a certe donne di esternarli in momenti estremamente sbagliati. Ora è il momento giusto per dirgli che sei una stronza puttana, ma che lo ami e che sei disposta a tutto pur di stare con lui...e quando dico tutto impara a mandare giù molta amarezza.
 

kay76

Utente di lunga data
Ciao Barbara,
non farti prendere dalla disperazione, se vuoi ti dico la mia e te la dico essendo stato nella medesima posizione in cui si trova ora tuo marito, ti anticipo sin da ora che noi non ce l'abbiamo fatta a ricostruire ma perchè a differebza vostra, mia moglie alla fine non lo voleva davvero ed era questo che io cercavo di capire nel periodo successivo alla confessione del tradimento da parte sua.

Devi capire che per tuo marito appredere del tuo tradimento è stato un urto tremendo, dolorosissimo, talmente doloroso che nemmeno lui ora ne è totalmente conscio. Io lo ricordo bene quel periodo: io dolore mi aggredì il fisico e la testa, facevo una fatica tremenda a dare la parevenza di una persona stabile specie sul lavore dove c'era gente che dipendeva dalla mie direttive, di certo la prova più difficile della mia vita. Non ce la fai a reggere quello stato a lungo e cercho di spiegarti il perchè debba esserti capitato questo, perchè proprio a te, cerchi di spiegarti l'inspiegabile e non ne esci, perdi qualsiasi punto di riferimento, comincio a non dormire bene, ti reggi con poche ore di sonno, tanti caffè, magari riprendi a fumare......alla fine scoppi e pensi a chi te lo faccia fare ad andare avanti in quello stato e vedi la separazione come un mezzo per uscirne, per rivalerti su chi ti ha fatto del male, ma anche per punire chi ti ha inflitto quella pena, vieni fuori l'orgoglio ferito, capisci che anche per te il tradimento di tua moglie rappresenta una possibilità di rimetterti in gioco ed allora gonfi il petto e sfidi la vita.....però, però, in fondo, nonostante tutto, seppellito dal dolore e dalla rabbia c'è ancora il bene per tua moglie che non puoi aver cancellato di già, e la separazione, spesso inconsciamente, ma molto più spesso volutamente è anche una prova per chi ti ha tradito, la possibilità che si da al traditore di dimostrare quanto sia pentito ed ora tu ti trovi di fronte a quella prova; non so darti un consiglio per superarla ma se te ne stai ad aspettare che tuo marito decida per entrambi e ad accettare con rispetto le sue decisioni allora quasi certamente lo perderai perchè lui ora vuole restare solo e dunque separarsi, dunque lotta, lotta con tutte le tue forze e fagli vedere quanto ci tieni a lui, solo così potrai "parzialmente" risarcirlo, il resto dovrà metterlo lui.

Io spero e vi auguro di risucsire a superare questo momento.

Mi aspetto che tra qualche giorno ci scriverai che tuo marito vuole riprovarci: la cosa mi renderebbe più felice perchè è sempre un peccato sapere di un'unione che si disgrega.


In bocca al lupo.

:smile:
Hai detto tutto...condivido in pieno il tuo post.
La sofferenza è tale, che ti prende tutto, il corpo e la mente.
Ti rendi conto che la tua vita è andata in pezzi. Ciò in cui credevi, e che magari avevi voluto con tutto il cuore e fatto sacrifici per avere non c'e' più, e fà male pensare che te l'abbia tolto proprio la persona che amavi, con cui hai costruito e condiviso tutto. Fà veramente un male pazzesco.
E allora si, l'unica via d'uscita pensi sia la separazione.
Pensi che forse lasciarsi sia l'unico modo in cui ti potrai liberare dalla sofferenza e voltare pagina.

Quindi Barbara, devi lottare con tutta te stessa.
Devi dirgli tutto, quello che pensi, quello che provi, devi metterti a nudo completamente.
Non puoi lasciarlo andare così.
 
Bisogna vedere il marito cosa sta pensando ora.

Se sta pensando: dove ero stato io in quei 9 mesi. In cosa ho sbagliato io? E se ho sbagliato, perchè lei ha trovato ristoro altrove? Perchè non ha parlato con me? Cazzo, sono il marito, non l'amichetto dei pettegolezzi!

Oppure: mi ha tradito, ha scopato con un altro. Sono stato al fianco di una persona di cui non mi dovevo fidare. E io, che fesso, 9 mesi stavo con una traditrice e non me ne sono accorto.

Io penso che la maggior parte delle persone si faccia la seconda elucubrazione mentale. C'è molto orgoglio nelle persone su queste questioni.
Appunto io fesso...
Io fesso che non me ne sono accorto...
Io che pensavo che andasse tutto bene...
Io che sono il miglior marito del mondo vero?
Io che sono il dio in terra
Io che sono senza difetti nè macchia
Io che sono santo integerrimo pulito

Ma mettiamo l'ipotesi di considerare la nostra moglie, carne della nostra carne...
Perchè prendere in odio la nostra carne?

Nove mesi...
Ma lei non mi ha lasciato o abbandonato per questo suo nuovo lui...

Sono tante le dinamiche...
Ok...la fanculizzo...
Quindi io devo pure lasciare la mia casa...i miei figli ecc..ecc..ecc..ecc...
Ne riceverò pure un danno economico...
Ma andavo d'accordo con lei oppure no?
La amo ancora? Anche se le è capitata sta cosa qua?

Ma se ci separiamo...tutti sapranno che sono un cornuto...
 

Andy

Utente di lunga data
Soluzione: non sposarsi e convivere con una persona compiacente.

Unica regola: quando torni a casa, se vedi l'asciugamano sulla maniglia... stasera esci con i tuoi amici, che è meglio.
 

Mari'

Utente di lunga data
Mi associo a Tuba.
Facile tirare la prima pietra, eh? per poi retrarre la mano e dire "non sono mica stato io"...
Elena e chi ha tirato la pientra e retratto la mano?

Io riconfermo cio' che ho scritto e penso.
 

Sole

Escluso
Se rispetti il suo voloere come hai fatto sarai separata senza combattere un cavolo. Esterna il tuo cazzo di sentimenti porco Giuda, esterna in questo momento in cui è necessario e non fare come spesso succede a certe donne di esternarli in momenti estremamente sbagliati. Ora è il momento giusto per dirgli che sei una stronza puttana, ma che lo ami e che sei disposta a tutto pur di stare con lui...e quando dico tutto impara a mandare giù molta amarezza.
Sì, ma solo se è vero e se è quello che senti.

Perchè se hai tradito qualcosa in te ti ha mosso in quella direzione. E se tuo marito sta male, se non riesce a sopportare questa cosa, prima di promettere mari e monti, prima di combattere, dovresti almeno essere sicura di ciò per cui vuoi farlo: devi capire perchè hai tradito e sentirti sicura del fatto che non succederà più. E non è così scontato, sai.
 
Stato
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