Il punto è quello. L occasione te la devi creare. A prescindere. Non è cercare la persona, ma il giusto contesto si per me.
Se io faccio casa/lavoro/palestra ad esempio, colazione sempre allo stesso bar da anni, le persone sempre quelle sono. Quindi vero che le persone arrivano se devono arrivare, ma qualcosa di tuo ci devi mettere sempre.
Se ad esempio mi baso sul sociale, ecco, io con quelli di pallavolo ci esco. Abbiamo due uscite in due locali dove si balla organizzate a febbraio per dire. Però ho anche bisogno di spaziare in conoscenze perché ognuno ha i suoi impegni e la sua vita. Io poi mi trovo in una fase di mezzo ma con un figlio più alto di me e le mie amiche sono sposate e con figli piccoli. Vedersi è difficile nonostante ci sentiamo tutti i giorni.
Tramite come home ad esempio mi sono fatta coraggio

, e tra un mesetto ho una partita di beach volley con 12 persone che non conosco. Si gioca due ore e poi ci si ferma a bere una cosa tutti insieme se si vuole oppure no. Ho cercato un evento che mi permetta di interagire con altri, non una relazione. Sia mai trovo qualcuna come me per dire, con più tempo libero a disposizione per sé e con cui andare a bere una cosa il sabato sera quando mio figlio non c'è e tutti sono sempre, giustamente, straimpegnati nelle loro vite. Da cosa nasce cosa. Ma per me la cosa va in qualche modo fatta pure partire.
Le app di dating non mi attirano nemmeno un po' ma perché le vedo più indirizzate ad uno scopo specifico, con poco limite di spazio per pensare ad altro che non sia il fine per cui sono state realizzate.