La prima volta nella storia

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Brunetta

Utente di lunga data
Per riuscire a camminare con le nostre gambe in Europa (prospettiva quanto mai auspicabile) è indispensabile dotarsi di forze armate adeguate e di una deterrenza nucleare efficace, capace di dissuadere eventuali aggressori e garantire la pace.
Eppure, basta appena sfiorare un tema del genere perché folle di pacifisti si riversino nelle strade, indignati.
Sfortunatamente, la madre dei pacifisti è sempre gravida, mentre il rischio di una guerra continua a restare una minaccia costante.
Vedo che tu credi che il pericolo siano i pacifisti.
Un tempo erano definiti con maggior disprezzo.
Sai quali vantaggi ha portato la Guerra all’Iraq?

 

Marjanna

Utente di lunga data

Ci sono molti articoli nel web, questo è uno tra milioni. La scelta è casuale, un articolo di testimonianza, senza fini destra o sinistra.
Non so come non si possa arrivare alla fine della lettura, senza sentire una morsa al petto.
 

hammer

Utente di lunga data
Non lo so, io butterei 100 euro su Putin che capisce che l'Ucraina non entra neanche di striscio nella NATO e si accontenta di dov'è arrivato. Purchè così sia veramente.

Anch'io punterei su questo aspetto.

Resta comunque il fatto che, se l'Ucraina non avesse restituito le sue armi nucleari alla Russia, è probabile che questa guerra non sarebbe scoppiata. Tuttavia, il problema si riproporrebbe in futuro in qualsiasi paese europeo con una forte minoranza russa desiderosa di riunirsi alla "Grande Madre".

Senza una solida deterrenza e senza trasmettere la certezza che un'aggressione comporterebbe gravi conseguenze, non riusciremo mai a uscirne.

Se il nemico percepisce che sei un seguace della regola del "porgere l'altra guancia", allora sei finito, e la guerra non riuscirai comunque a evitarla.

Vedo che tu credi che il pericolo siano i pacifisti.
Un tempo erano definiti con maggior disprezzo.
Sai quali vantaggi ha portato la Guerra all’Iraq?

Si discute di principi universali: se vuoi la pace preparati alla guerra.

Una delle tante ridicole guerre yankee è fuori tema.

È necessario che in qualsiasi modo la popolazione dia il consenso per le carneficine. Quindi costantemente viviamo in un clima di propaganda permanente, ma non certo solo noi occidentali, ma in ogni paese vi è una propaganda costante.
Il detto “Franza o Spagna purché se magna”, tramandato con disprezzo, comincio a pensare che abbia un fondo di verità.
Da morti non si gode nessuna libertà.
E' la tua visione, e la rispetto.
Tuttavia, è ben diverso dal sostenere un "pacifismo a ogni costo", consapevoli che ciò possa mettere in pericolo il proprio paese e condurlo verso una guerra.
In genere, chi ha scelto di combattere è sempre stata una minoranza di patrioti coraggiosi.
 

Lara3

Utente di lunga data
Cosa c’è di strano se un uomo o una donna, o un popolo intero scelgono di imbracciare le armi per difendere la propria libertà, la propria visione della vita e il proprio modo di concepire l’esistenza?
Ma è veramente un popolo intero ?
 

Lara3

Utente di lunga data
Se poi vogliamo ampliare un po' la questione terre rare... La definizione non è esatta.
L'interesse per l'Ucraina è per diverse materie prime, tra cui anche il litio.
Originariamente la guerra Russia-Ucraina veniva da alcuni motivata proprio dalla disponibilità delle materie prime, che facevano gola alla Russia.
Ma come vediamo ora, esse interessano anche a USA, Gran Bretagna e Europa.
Il fatto è che il valore di mercato nei prossimi anni delle materie prime si stima sia destinato a crescere, per cui chi vi metterà le mani sopra avrà una rendita garantita e una spinta di mercato per i propri prodotti.

A mio parere USA e Ucraina arriveranno ugualmente presto a una soluzione di sfruttamento delle risorse ucraine dopo la prova di forza dell'altro ieri.
E si chiuderà così.



Al popolo si spaccia la motivazione della libertà e che un ucraino non deve sottostare a un russo che magari 10 anni prima erano amici e avevano genitori che andavano a scuola insieme. E molti sono sposati tra di loro.
Perché avrei il dubbio che nessuno dei due preferisce la morte piuttosto che una convivenza che ormai è assodata.
Mandare la gente a morire con la scusa del litio per i cellulari suona strano .
In passato almeno si usava la religione…
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ma è veramente un popolo intero ?
disertori sono soprattutto i contadini e gli artigiani, poco disposti a morire in una guerra in cui non credono, sino all’estate 1943, quando, con lo sbarco in Sicilia, molti considerano persa la guerra, si battono di malavoglia e il fenomeno della diserzione aumenta a dismisura, acuendo la durezza della repressione, con «fucilazioni pedagogiche» dinanzi alle reclute. Con l’armistizio e la divisione dell’Italia in due governi (e sotto contrapposte occupazioni militari), la diserzione diventa il tarlo che rode l’impalcatura della Repubblica sociale e del Regno del Sud: i tribunali militari lavorano a pieno ritmo e a Salò le fucilazioni si estendono anche a chi aiuta i «traditori», donne incluse.

Questa storia, peraltro, non si conclude nel 1945: per oltre un ventennio la magistratura militare perseguirà gli ex disertori, inquisiti o imprigionati (e persino rinchiusi in manicomio) per essersi rifiutati di continuare a combattere.


Mimmo Franzinelli, Disertori.
Una storia mai raccontata della Seconda guerra mondiale
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si discute di principi universali: se vuoi la pace preparati alla guerra.

Una delle tante ridicole guerre yankee è fuori tema.
Quindi un detto dei Romani che avevano una organizzazione basata sulla guerra, dopo più di duemila anni è un principio universale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' la tua visione, e la rispetto.
Tuttavia, è ben diverso dal sostenere un "pacifismo a ogni costo", consapevoli che ciò possa mettere in pericolo il proprio paese e condurlo verso una guerra.
In genere, chi ha scelto di combattere è sempre stata una minoranza di patrioti coraggiosi.
Maronn “patrioti coraggiosi“.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' la tua visione, e la rispetto.
Tuttavia, è ben diverso dal sostenere un "pacifismo a ogni costo", consapevoli che ciò possa mettere in pericolo il proprio paese e condurlo verso una guerra.
In genere, chi ha scelto di combattere è sempre stata una minoranza di patrioti coraggiosi.
Quindi la guerra è per evitare la guerra? 🧐
 

ologramma

Utente di lunga data
Anch'io punterei su questo aspetto.

Resta comunque il fatto che, se l'Ucraina non avesse restituito le sue armi nucleari alla Russia, è probabile che questa guerra non sarebbe scoppiata. Tuttavia, il problema si riproporrebbe in futuro in qualsiasi paese europeo con una forte minoranza russa desiderosa di riunirsi alla "Grande Madre".

Senza una solida deterrenza e senza trasmettere la certezza che un'aggressione comporterebbe gravi conseguenze, non riusciremo mai a uscirne.

Se il nemico percepisce che sei un seguace della regola del "porgere l'altra guancia", allora sei finito, e la guerra non riuscirai comunque a evitarla.
Tu ci punti o condividi che si ferma nell'entrare nella nato o in Europa , allora ci venite in quelli che dicevo io i, primi a non rispettare gli accordi siamo stati noi per sto cazzo d'impegno nel esportare ma democrazia ,ma vi chiedete se sono pronti?.vi devo riscrivere tutto quello che ho detto ,e dai stavo ascoltando tv7 tutti fanno lo stesso ragionamento come qui , ricordate i paesi baltici erano in Europa ma erano neutrali ma noi con questo casino li abbiamo accolto a braccia aperte , ma veramente pensate che i cafè ano loro che non avevano difese? Io ho vistato tutto il nord posso dire che non vi sta nessuna preoccupazione anzi l'interscambio era diffuso , molto russi li preferivano per le vacanze .
Quando l'America e noi Europei con la caduta del muro di Berlino, gli abbiamo dato garanzie ,che da persone subdole non abbiamo rispettato , sapendo che i paesi satelliti vedevano il nostro tenore di vita altissimo , è stato gioco facile accettarli
 

oriente70

Utente di lunga data
Non si tratta di volere la guerra , nessuno la vuole , si tratta di guardare in faccia la realtà.
Quando organizzi e armi i Carabinieri per fronteggiare la malavita sai di metterli a rischio . L alternativa ?
L'alternativa è diventare de PD😁😁😁😁.. a parte le battute 😎..
Chi fa pugilato scherma con avversari dello stesso peso e allo stesso livello 😎..qui C'è un peso mosca con un massimo che si fronteggiano e te incoraggi il peso mosca a proseguire l'incontro 😎 .. quando sai già come andrà a finire 😎.. sei più sadico del peso massimo 😎..
 

Lara3

Utente di lunga data
Vedo che tu credi che il pericolo siano i pacifisti.
Un tempo erano definiti con maggior disprezzo.
Sai quali vantaggi ha portato la Guerra all’Iraq?

Al popolo serve una vita dignitosa e lavoro; che il presidente sia quello o l’altro non è importante. Perché esiste l’immigrazione?
Perché la gente sceglie la pace, la vita e il pane tutti giorni.
 

Angie17

Utente di lunga data
Dipende sempre da qual è il pericolo ritenuto peggiore, in quel caso erano già i sovietici, oggi sono i musi gialli cinesi e non più i sovietici o quel che sono. Per questo secondo Donaldone ce la dobbiamo sbrigare da soli, o pagando quel che c'è da pagare
Assolutamente. La politica del nostro influente partner è cambiata, le maggiori preoccupazioni gli arrivano dall'Asia e da una possibile crisi con la Cina su Taiwan. Una minaccia che viene presa molto seriamente anche dal Giappone , paese più che pacifista da 70 anni , che dal 2024 sta investendo pesantemente sul riarmo. Agli Stati Uniti quello che preme di più in questo momento è assicurarsi il rifornimento di materiali preziosi che sono nel sottosuolo ucraino.. dato che l'Africa ormai è dominata dai cinesi.
Quello che spesso sfugge nelle varie riflessioni è che la pace come l'abbiamo conosciuta finora, è stata prima figlia di un bilanciamento trovato dopo la Seconda Guerra mondiale, che poi è stato mantenuto con "l'equilibrio del terrore" una logica di deterrenza che ha mantenuto la pace per decenni.. pur sembrando contradditoria l'equilibrio che ne è scaturito ha funzionato.
La pace è mantenuta da una serie di interessi strategici, politici ed economici dai paesi che hanno la più alta deterrenza nello scacchiere globale. Le due superpotenze nucleari hanno per decenni evitato il conflitto frontale , affrontandosi in tante piccole "sporche guerre" fatte e combattute per procura, in altri continenti e questo non ha mai interessato nessuno, per dire..
Quello che noto è che in molti si stracciano le vesti per la guerra combattuta in Ucraina per il litio ed altri materiali rari , ma a tutti son poco interessate le guerre, i morti e le condizioni di lavoro brutali che ci sono da anni nei giacimenti di preziosi e di materiali rari in Africa, che nei prossimo quinquennio saranno quasi totalmente dominati dalla Cina con qualche eccezione per la Gran Bretagna.
Il mantenimento del territorio e della pace in Europa non interessa più al nostro grande Alleato, il rischio più grande lo corre l'Europa dell'est , sono anni che le mire della Russia si sono di nuovo rivolte a quella parte di Europa per dar vita di nuovo alla Grande Russia... per mantenere la pace è vitale che l'Europa sia in grado di difendersi da sola.. la deterrenza ha sempre la sua rilevanza nel mantenimento della pace.

Concordo.
Chi vuole la guerra (specialmente questa) mandi pure a morire i suoi figli in primis
Quello che non comprendete è che se non si pone rimedio al tipo di strategie in essere in Europa, il prezzo forse non lo pagheranno i figli , ma sicuramente toccherà ai nipoti.
 
Ultima modifica:

Varlam

Utente di lunga data
L'alternativa è diventare de PD😁😁😁😁.. a parte le battute 😎..
Chi fa pugilato scherma con avversari dello stesso peso e allo stesso livello 😎..qui C'è un peso mosca con un massimo che si fronteggiano e te incoraggi il peso mosca a proseguire l'incontro 😎 .. quando sai già come andrà a finire 😎.. sei più sadico del peso massimo 😎..
Quando smettere lo deciderà il peso mosca .
Io distinguo tra agressore ed aggredito , se lo chiede , aiuterei quest'ultimo .
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Quando smettere lo deciderà il peso mosca .
Io distinguo tra agressore ed aggredito , se lo chiede , aiuterei quest'ultimo .
ed allora perchè non hai aiutato i russofoni del Donbass nel 2014, quando l'Ucraina ha preso a bombardarli perchè volevano fare un referendum per decidere se stare dov'erano o tornare con la Russia?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top